CHOKLAD (I° serie Amarci)

22

Io e Louis oggi festeggiamo il primo mese della nostra relazione, e posso dire che è stato il mese più felice che abbia avuto negli ultimi anni, e devo ancora farmi una doccia e cercare dei vestiti decenti da mettere.

"ZAAAAAAAAAAAAAYN!" urlo dalla mia camera
"Che c'è? Ti sei fatto?" chiede entrando di corsa in camera mia.
"No. Ma io devo fare la doccia e prepararmi perché sono in ritardo quindi sceglimi tu i vestiti, non troppo eleganti" e lo lascio lì per correre a fare la doccia e lavarmi i capelli, "Non dovevo mettermi a guardare il trono di spade sapendo che devo uscire"

Entro in bagno ed entro nella doccia anche se l'acqua è fredda e mi lavo il più velocemente possibile.

"Vestiti." Dico entrando in camera ancora umido.
"Sul letto e fammi il piacere di calmarti, stai mettendo ansia anche a me. Che poi..perchè diavolo sei così agitato? State già insieme, non è l vostro primo appuntamento e non sarà nemmeno la prima volta che ballerete il mambo orizzontale." Dice il mio amico sedendosi sul lett.
"Mambo orizzontale, sei serio?"
"Giusto, voi fate l'amore non sesso. Lascia che mi corregga: non è la prima volta che ballerete il valzer orizzontale." Ela mia faccia deve essere davvero buffa mentre lo ascolto perché scoppia a ridere fino a cadere dal letto.
"A volte mi chiedo da che altezza sei caduto da piccolo per essere così" dico riprendendo a prepararmi.

"Tu e Romeo dove andrete?"
"Non ne ho la più pallida idea, ha detto che vuole sorprendermi" sorridendo con occhi a forma di cuore al solo pensare al mio ragazzo che organizza una serata per noi. "Tu invece ce farai questa sera?"
"Il pantofolaio. Non ho voglia di uscire."
"Potresti chiedere a Liam di venirti a fare compagnia."
"E' sabato sera, sono sicuro che non ha voglia di restare chiuso in un appartamento e se venisse qui finirebbe per voler scopare, altra cosa che non ho voglia di fare questa sera."

Anche se cerca di nasconderlo dal suo tono capisco che la cosa gli dispiace un po'. "Chiedigli di venire e digli che non è per fare sesso ma per passare una serata come due amici normali."
"Non siamo normali amci – sospira – e dovresti smetterla di sperare che tra noi nasca qualcosa di più, non succederà mai"
"Mai dire mai." E mentre lo dico sento il campanello suonare. "Io vado. Ciao!" correndo verso la porta e recuperando la giaccia.
"Divertiti e mi raccomando, fai tutto quello che farei io!" urla mentre chiudo la porta dell'appartamento.