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"Lou, se pomeriggio non c'è molta gente posso uscire alle 15? Devo prendere le ultime cosette per il viaggio." Chiedo affacciandomi al suo ufficio.
"Nessun problema. – risponde continuando a guardare le sue carte – Ti serve una mano lì fuori? Ti prego, dimmi che ti serve una mano di fuori e che posso abbandonare queste scartoffie." Mi domanda in tono quasi implorante, facendomi scoppiare a ridere.
"No, mi dispiace, là fuori c'è solo una persona, seduta a un tavolino da circa un'ora, che legge cime tempestose e sorseggia mocaccini. Tu vedi di finire qualunque cosa tu debba fare con queste carte prima che partiamo – gli intimo avvicinandomi a lui fino a trovarmi alle sue spalle – o poi passerai tutto il viaggio a preoccuparti se hai fatto questo o quello. Più di quanto già non farai." Concludo guardando la smorfia che fa sapendo che ho ragione e baciandogli la testa prima di uscire per tornare in sala.

"Ciao" mi saluta Monika mentre entra nel locale. "Vado a togliermi la giacca e mettere il grembiule, poi vengo a darti una mano" aggiunge sorridendomi e affrettandosi verso lo spogliatoio mentre io continuo a destreggiarmi tra tutti i clienti.
Devo dire che da quando la mora ha detto di non essere interessata ai ragazzi, l'idea di lei qui non mi disturba più anche se Louis non l'avrebbe calcolata comunque.
"Eccomi, preferisci che stia qui o che mi occupi dei tavoli?" mi chiede passandomi una tazzina da caffè.
"Se tu facessi i tavoli sarebbe veramente fantastico."
"Allora faccio quelli." Ribatte sorridendomi e prendendo un taccuino per le ordinazioni.

La ressa di gente finisce verso le due e mezza e finalmente possiamo riprendere un ritmo rilassato.
"Se sarà sempre così non so come farò da sola"
"Tranquilla, se sarà così ti aiuterà Liam" provo a tranquillizzarla.
Pochi minuti dopo è arrivato Zayn , che non avendo appuntamenti allo studio ha deciso di accompagnarmi a prendere le cose per il viaggio.
"Ciao spendori." Urla, "Ma perché urla sempre?"
"Hey, sei in anticipo, vado a cambiarmi e arrivo" gli rispondo.
"Si, volevo prima mangiare un rotolino cioccolato e cannella." Dice dirigendosi quasi fluttuando con gli occhi a cuori all'espositori dove ci sono i rotoli, facendo ridere tutti, anche Liam che, probabilmente, è uscito dalla cucina dopo averlo sentito urlare il suo saluto.
"Non credo che tu abbia una reazione molto sana a quei rotolini." Lo prende in giro il più grande "Forza, vieni in cucina che te ne do uno caldo. Sono molto meglio che freddi." Gli dice facendogli cenno di seguirlo e portando in viso un sorriso tra il divertito e il dolce. Zayn dal canto suo sentendo l'offerta di Liam sbarra gli occhi facendoli diventare grandi come piattini e precipitandosi da lui per abbracciarlo, sorprendendo un po' tutti, visto che non si sono mai scambiati effusioni, per lo meno in pubblico e spariscono insieme in cucina.

"Sono carinissimi insieme. – dice Monika guardando dove sono spariti – però non capisco, se stanno insieme perché il tuo amico era uscito con un altro?" mi chiede dubbiosa.
"Lunga storia – sospiro – i due fingono con tutti, e con se stessi, di piacersi solo per il sesso e non vedono quello che prova l'altro" concludo alzando gli occhi al cielo per la loro stupidità.
"Ah. Tu e Louis non fate niente per togliergli il prosciutto dagli occhi? In fondo sono i vostri migliori amici e persino io che li conosco da quattro giorni mi sono accorta che si piacciono."
"Io ci sto provando ma sono testardi e vanno dritti per la loro strada – sbuffo spazientito verso i due ragazzi – e Lou non vuole intromettersi." Le spiego.
"Mmmh. Uomini, tutti uguali. Avete qualcosa di bello sotto il naso e dovete rovinare tutto per il semplice sesso." Ribatte prendendo uno straccio e andando ai tavoli scuotendo i capelli.
"Io non ho fatto così, non siamo tutti uguali." Cerco di difendere una parte di popolazione maschile, anche se so che ha ragione al 97%, infatti come risposta ricevo una scrollata di spalle. "io vado a cambiarmi." La informo prima di andare allo spogliatoio e a recuperare un Zayn succube di rotolini al cioccolato e cannella.

"Ok, hai preso un paio di cose per la madre di Louis e le sue sorelle per natale, il regalo di Louis e il kit da bagno. Direi che abbiamo tutto." Dice Zayn controllando la mia lista di cose da comprare.
"In realtà no, dobbiamo passare a un negozio di animali." Rispondo.
"E perché mai? Noi non abbiamo animali." Chiede guardandomi accigliato.
"Vedi, mi ero promesso che se uscivo vivo dall'incontro con miei compravo un pesce rosso e che lo chiamavo Segugio." Spiego "quindi ora devo andare a comprare una boccia per pesce, del mangime, un retino e ovviamente un pesce rosso." Finisco.
"Forse preferivo non sapere il motivo del pesce rosso - mi guarda come se fosse una causa persa - E dire che quando ti ho conosciuto sembravi così normale."

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Auguri a tutte😘

Criiirc

CHOKLAD   (I° serie Amarci)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora