Capitolo 32

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In questi mesi di assenza ho scritto quasi tutti i capitoli di questa storia ma soprattutto ho scritto una nuova storia sempre su Shawn è già completa e piano piano caricherò i capitoli,no ho già pubblicati 2,passate a leggerla e lasciato un commentino❤️ buona lettura❤️

In questi mesi di assenza ho scritto quasi tutti i capitoli di questa storia ma soprattutto ho scritto una nuova storia sempre su Shawn è già completa e piano piano caricherò i capitoli,no ho già pubblicati 2,passate a leggerla e lasciato un comme...

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Ritrovarmi per l'ennesima volta priva di coscienza in ospedale ha riacceso in me troppo dubbi.
Troppe domande.
Erano passati due giorni e mi avrebbero dimessa questo pomeriggio,mi preoccupa perché qua ero sempre controllata da dottori o infermiere nessuno mi avrebbe fatto del male ma tornando a casa non so cosa mi sarebbe successo;perché si,io e Shawn andremo a vivere per un po' a casa dai suoi genitori in Canada ,il tour era finito e noi dovevamo allontanarci da LA il prima possibile.
Ho paura.
Se succedesse qualcosa alla famiglia di Shawn non me lo perdonerei mai.
"Ehi piccola" disse Shawn entrando nella mia camera d'ospedale lasciandomi un bacio sulla fronte una volta di fianco al mio letto.
"Pronta?" Mi chiese.
"Sinceramente?no" dissi torturandomi le mani.
"Sono preoccupata non voglio accada qualcosa alla tua famiglia"
"Non succerà Jade"
"Cosa ne sai? Non so nemmeno precisamente perché ci abbiamo puntati,cosa abbiamo fatto per meritarci tutto questo Shawn?" Chiesi straziata da tutta questa situazione.
Shawn non rispose si limitò a guardare in basso,sembrava nervoso.
Perché questa reazione? E se lui sapesse qualcosa?
No non può essere.
"Vivremo nella mia casa,non in quella dei miei per questo so che non succederà" disse velocemente.
"Su andiamo" disse e uscimmo così dall'ospedale,lui nervoso per non si sa bene quale motivo e io piena di domande.
Il viaggio fu lungo e non vedevo l'ora di andare a dormire.
Arrivammo in casa di Shawn,la vista da quell'attico era spettacolare,si vedeva gran parte di Toronto.
"Ti piace?" Disse riferendosi alla vista.
"Molto,potrei stare ore a guardare Toronto"
"Hai paura?" Chiese.
"Si" ammisi forse più a me stessa che a lui.
"Vuoi sapere perché ci stanno addosso?" Dissi guardando in basso.
"Tu lo sai?" Dissi sorpresa.
Annuii.
"Forza,parla"
"Prima che tu tornassi per aiutarmi con la storia della droga e dell'alcol avevo cominciato a frequentare brutta gente e chi mi spacciava la droga era Isabelle non voleva soldi in cambio,voleva venire a letto con me e se volevo la droga dovevo farlo in più la mia famiglia doveva uscire dalla mia vita,ero così drogato che accettai,avevo toccato il fondo pensavo di essere ormai perso ma poi sei arrivata tu ed è stata come una boccata di aria fresca,mi hai aiutato ad uscire da quel giro e Isabelle non ne fu felice" disse cominciando a piangere.
Gli accarezzai un braccio,mi dispiaceva vederlo in quelle condizioni ma doveva continuare.
"Cominciò a dirmi che se non mi fossi allontanato da te ti avrebbe ucciso così obbedii ma poi venni a sapere che aveva minacciato anche te direttamente,non ci vidi più e gli restituii tutti i soldi per la droga pensando che mi avrebbe lasciato in pace ma così non è stato e ora che Isabelle è fuori dai giochi Frank ci manda gente"
"Frank?" Dissi dopo tutto il discorso.
"Il capo nel giro di spaccio"
"Finché non mi uccideranno non si fermeranno non è così?" Dissi fredda.
"Finché non CI uccideranno non si fermeranno" aggiunse.
Eravamo nella merda,come avremmo fatto ad uscirne?
"Mi dispiace tanto non volevo che entrassi in queste cose Jade" disse.
"Non mi ci hai fatto entrare tu Shawn,ci sono entrata da sola" dissi sedendomi sul divano.
"O moriamo noi o muoiono loro" dissi.
"Cosa?"
"Non possiamo stare con le mani in mano aspettando di farci ammazzare Shawn,chiamiamo qualcuno,sei un cantante di fama mondiale hai bisogno di protezione in ogni caso"
"Non credo sia una buona idea,dovrei andare alla polizia confessando tutto"
"Potresti finire in prigione Shawn,non ci pensare nemmeno" dissi arrabbiata.
"Ho fatto scelte sbagliate ed è quello che mi merito"
"Mi ucciderebbero con il triplo della facilità" dissi certa di smuovere qualcosa in lui.
"Non si devono avvicinare a te" disse chiudendo le mani in pugni.
"Ne usciremo te lo prometto" dissi abbracciandolo,sapevo che si sentiva responsabile per quello che mi stava accadendo ma non doveva sentirsi in colpa è stata una scelta mia entrare in tutto questo.
"Lo spero piccola" disse baciandomi la fronte.
Avevo paura di perderlo,di perderlo per sempre.
Ma allo stesso tempo ero terrorizzata, perché ogni secondo poteva essere fatale sia per me che per lui.
Sapevo che ne Frank ne i suoi uomini si sarebbero fermati e ne io me Shawn avevamo un piano,eravamo completamente scoperti.
Avevamo due possibilità,o Shawn andava dalla polizia con la conseguenza di essere arrestato oppure dovevamo combattere per non farci ammazzare da degli psicopatici.
"Cosa faremo ora?" Dissi pensando all'intera situazione.
"Cercheremo di passare inosservati,ora nessuno oltre alla mia famiglia sa che siamo qua,dobbiamo essere discreti"
"Come puoi tu,Shawn Mendes,cantante di fama internazionale passare inosservato?" Chiesi ridendo leggermente.
"Troveremo un modo Jade" disse tirandomi verso di lui e stringendomi in un abbraccio.
Si ero preoccupata ma quando ero con lui tutta l'ansia svaniva,era la mia ancora.
Decidemmo di andare a letto e pensare il mattino seguente a come fare per proteggerci.
Durante la notte non chiusi occhio, ero troppo preoccupata,il minimo rumore mi faceva sobbalzare e appena chiudevo gli occhi e mi addormentavo un incubo tremendo mi impediva di dormire.
Guardavo Shawn,dormiva apparentemente tranquillo ed ero contenta,ha bisogno di riposo.
Tutta questa situazione è un incubo se penso come tutto è iniziato mi viene da ridere.
Ripensare alla prima volta che misi piede in quella casa di matti.
Cameron,Jack e tutti gli altri; a pensarci bene non li vedevo da tempo.
Cameron era mio fratello ma questa situazione con Shawn non gli andava giù.
Non credo gli sia mai andata giù,non mi disse mai che quando ero in coma Shawn se ne era andato ma aveva lasciato un messaggio per me.
Aveva lasciato detto a Cameron che mi amava ma Cam non me lo ha mai riferito.
È una cosa che non gli perdonerò facilmente.
Il rumore dalla suoneria del mio telefono mi face sobbalzare nel letto e rabbrividii all'istante.

Spazio Autrice
Sono tornataaaaa, scusate I mesi di assenza ma non avevo idee e ho ragionato molto ma in tutta l'estate mi sono impegnata a scrivere quasi tutti i capitoli di questa storia che aggiungerò piano piano ero ditemi cosa ne pensate, non è un gran che MA NON SAPETE COSA VI ASPETTA.❤️

Kid in love 2||Shawn Mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora