Rabbrividii.
Numero Sconosciuto.
Non avevo la più pallida idea di chi fosse a chiamarmi nel bel mezzo della notte,ah aspetta invece si.
I PAZZI CHE VOGLIONO FARCI FUORI.
Non sapevo che fare.
Non volevo che Shawn si svegliasse,ma credo fosse talmente stanco che non sentì minimamente la suoneria.
Ero indecisa se rispondere,se fossero state le persone che ci stanno cercando sarei morta dallo spavento,se non avessi risposto sarei morta comunque perché mi ammazzerebbero loro.
Decisi di prendere il telefono e mi chiusi in bagno,presi un respiro profondo e risposi.
Non dissi niente aspettai che l'altra persona facesse il primo passo.
"Jade" disse una voce familiare.
"Cam cristo santo cosa mi chiami con lo sconosciuto nel bel mezzo della notte,ero terrorizzata"
"Come ti spaventi facilmente,volevo solo sapere come te la passavi?"
"Alla grande" dissi ironicamente,lui non sapeva nulla di tuta questa storia ed era meglio così per tutti.
"Quando tornerai a casa? Insomma Shawn sta bene?"
Come facevo a spiegargli che io ero già tornata a Toronto?
"Ci stiamo lavorando" dissi semplicemente.
"Ora vado torno a dormire" dissi velocemente per poi riattaccare.
Tirai un sospiro di sollievo.
Tornai in camera e Shawn non c'era più. Guardai ogni angolo della stanza e cominciai ad andare in panico.
"Nononononono oddio" dissi saltellando sul posto e piagnucolando morendomi un unghia.
"BU" urlò quel cretino dietro di me.
"TU SEI COMPLETAMENTE FUORI DI TESTA" dissi cominciando a tirargli dei pugni sul braccio che,ovviamente,lui non sentiva minimamente.
Cominciò a ridere.
"NO DIMMI COSA TI SALTA IN MENTE STAVO PER MORIRE TI SEMBRANO SCHERZI DA FARE" dissi per poi calmarmi e cominciando a ridere.
"Dovevi vedere la tua faccia" disse Shawn continuando a ridere.
"Ah ah ah che simpatico" dissi ridendo leggermente.
Mi abbracciò tirandomi verso di lui.
"Che ruffiano che sei Mendes"
"Si forse un pochino" disse stringendomi ancora più forte.
Alzai lo sguardo e vidi che era rilassato per la prima volta dopo giorni,per qualche istante mi dimenticai completamente di tutto quello che stava accadendo nelle nostre vite.
Shawn mi baciò dolcemente come per rassicurarmi.
"Dovremmo provare a lasciarci questa storia alle spalle per un momento,domani sera si esce" disse Shawn prima di rimettersi a dormire.
Divertirsi? Magari.Il mattino seguente quando mi svegliai mi sentivo la testa pesantissima per via della serata in bianco che avevo passato.
Shawn era in cucina a smanettare con le pentole,mi preoccupava perché ogni volta che si metteva ai fornelli qualcosa andava a fuoco.
Una volta furono a rischio addirittura i suoi amatissimi capelli,ed effettivamente mi ero preoccupata pure io perché amo i suoi ricci.
Deciso di andargli a dare una mano.
"Cosa combini Chef?" Gli Chiesi abbracciandolo da dietro,sembravo un koala.
"Cerco di cucinare del riso ma con scarsi risultati" disse guardando il contenuto all'interno della pentola grattandosi la testa.
Risi e scossi leggermente la testa.
"Sopravviveremo" dissi scherzando e lasciando la presa su di lui.
"Stasera andiamo a ballare con qualche mio amico di Toronto,ci stai?" Mi disse voltandosi appoggiandosi poi sul piano della cucina.
"Si mi sembra una bella idea" dissi pensandoci un po' su.
"Sicura?" Chiese avvicinandosi a me e accarezzandomi un braccio.
"Si certo,devo solo pensare a cosa mettere" dissi sorridendo.
Ero felice di uscire ma ero sempre preoccupata.
Passammo il resto della giornata a guardarci qualche episodio di alcune serie tv e poi come nostro solito cominciammo a litigare riguardo a chi si doveva alzare per andare a prendere altri pop corn.
"Su Shawn avanti alza quel sedere pesante e vai a prendere del cibo" dissi spingendolo ridendo.
"Ora che mi hai dato del culone secondo te mi alzo? Scordatelo donna" disse ridendo.
"Non ti ho dato del culone,ora avantiiiiiii" dissi strattonandolo per un braccio disperata.
"No Jade alzati tuu" disse stendendosi ancora meglio sul divano.
Okay basta,mi rifiuto.
Mi alzai dal divano per andare in cucina e Shawn mi diede una pacca sul sedere.
Morto.
Ecco cos'era.
"Mendes questa non dovevi proprio farla" dissi prendendo un cuscino,che guerra sia.
"Nononono Jade" disse shawn ridendo prendendo un cuscino anche lui.
Cominciai a colpirlo ridendo come da tanto tempo non facevo.
Gli arrivò una cuscinata in faccia e non me fu felice cominciò a corrermi dietro per tutta la casa finché non mi riuscì a prendere.
"Ora non scappi" mi disse avvolgendomi le braccia attorno alla vita.
Continuavo a ridere e la pancia cominciava a farmi male.
Mi fece voltare verso di lui per poi sbattermi,con leggerezza,contro al muro.
Ci guardammo negli occhi per qualche secondo prima di iniziare a baciarci.
Ogni volta che questo accadeva mi sembrava sempre come la priva volta,sarà sempre così con lui.
Appena ci staccammo mi resi conto di quanto tardi era,dovevamo cenare,preparaci ed infine uscire,non potevo farcela.
Cucinai della carne un po' alla veloce e poi cominciai a prepararmi,ogni volta che guardavo l'armadio dove avevo riposto i miei vestiti il giorno prima mi veniva male,non avevo assolutamente niente.
Mi sedetti sconsolata sul letto continuando a guardare i miei vestiti.
Poi mi ricordai di un abito che non avevo mai messo,una abito di paillettes che in realtà adoravo ma avevo la sensazione che fosse sempre troppo.
Ma era la mia unica soluzione.Presi una pelliccia nera perché sapevo che avrebbe fatto freddo,misi dei tacchi dello stesso colore del vestito ed ero pronta.
Mi ero lavata e truccata prima quindi si,ero ufficialmente pronta.
"Jade ci sei?" Urlò Shawn dal salotto,probabilmente era già pronto da una vita.
"Arrivooo" dissi prendendo una tracolla nera per poi dirigermi in salotto.
"Allora? Può andare?" Chiesi a Shawn.
"Stai benissimo,come sempre" disse dandomi un bacio a stampo.
Sorrisi.
Uscimmo di casa e ci mettemmo sulla via della discoteca dove gli amici di Shawn ci stavamo aspettando,tra cui anche Brian e Allison.
Appena entrammo nel locale lasciai la mia giacca all'interno del guardaroba e poi seguii Shawn fino al bancone dove servivano gli alcolici.
Non preso niente non avevo affatto voglia di bere,Shawn invece,prese qualche drink.
Ero a sedere su un divanetto con Allison quando vidi una ragazza avvicinarsi a Shawn che cominciò immediatamente a provarci con lui.
Speravo che lui la mandasse via ma no,le dava corda.
Shawn Mendes non hai ancora capito chi è Jade Dallas.
Mi alzai determinata,mi feci tre cicchetti e poi diressi in pista da sola.
Cominciai a ballare in modo sensuale.
Allison mi guardava male,mi diceva sempre che questo non era il modo di risolvere le cose,ero d'accordo ma quando si trattava di Shawn non ragionavo più.
Un ragazzo cominciò a ballare assieme a me.
La sua presa sui miei fianchi era così diversa da quella di Shawn.
Continuai a ballare allontanandomi da lui.
"Cosa fai bambolina? Scappi?" Mi disse questo tizio.
"Non scappo mai,semplicemente non sei quello che voglio" gli dissi voltandomi.
Quando bevo divento così insopportabile.
Mi allontanai e cambiai parte della pista,Shawn continuava a parlare con quella ragazza e non ci vidi letteralmente più.
Ritornai al bancone,passai vicino a Shawn e gli diedi una spallata.
Presi altri due cicchetti e mandai tutto giù.
Mi girava così tanto la testa,ma non avevo voglia di fermarmi.
Mi voltai e tornai verso la pista ma Shawn mi bloccò per un braccio.
"Spiegami che cosa stai facendo" mi disse a due cm dal viso.
"Spiegami cosa TU stai facendo,ora Mendes,lasciami" dissi liberandomi dalla sua presa.
Andai in pista e ricominciai a ballare ma questa volta avevo la sua attenzione,mentre ballavo tenevo lo sguardo fisso su di lui.
"Piantala" disse venendo verso di me.
"Di fare cosa?"
"Questo" disse mettendomi le mani sui fianchi fermando il mio ballo.
"E tu smettila di prendermi in giro" gli dissi indicando la bionda che continuava a fissarci.
"Non è nessuno Jade piantala" disse alzando gli occhi al cielo.
"Non mi sembra"
"Sei l'unica Jade lo sai" disse esasperato.
"Dimostralo Mendes"Spazio Autrice
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