5 anni dopo
Avevo quindici anni, ero cresciuta,
il mio corpo stava iniziando a cambiare e sinceramente mi imbarazzava abbastanza,
il mio petto piatto era diventato una collina,
mi vergognavo del mio corpo,
mi sentivo così diversa da Nath,
ma anche lui stava cambiando,
la sua voce squillante era diventata più profonda,
era diventato più alto di me,
mentre prima ero io quella più alta di lui,
era diventato più forte,
e prima io lo battevo sempre
mentre ora non ci riuscivo più,
è diventato anche più bello,
anche se lo era già,
i suoi capelli biondi erano cresciuti,
ora aveva un bel ciuffo che ogni mattina si aggiustava con cura,
il suo viso tondo ora era più scolpito,
le ragazze che prima lo prendevano in giro ora gli andavano dietro,
mentre io ero rimasta uguale,
anzi ero diventata più brutta,
e ogni giorno che passava mi sentivo sempre più insicura di me stessa,
eravamo cambiati esteriormente ma interiormente eravamo sempre gli stessi.«Nath scendi cappero siamo in ritardo» urlai con tutte le forze dal primo piano di casa sua per farmi sentire da lui che era al secondo piano.
Dopo dieci minuti scese tranquillamente con le mani in tasca e una fetta di pane sulle labbra.
«Siamo in ritardo cavolo!» urlai guardando l'orologio
«Stai tranquilla Lels cosa vuoi che succeda se arriviamo dieci minuti dopo! Sei troppo perfezionista,lasciati andare» disse lui prendendo lo zaino appoggiato per terra,
se lo mise su una spalla e insieme uscimmo.
«No Nathan non puoi capire,non posso ritardare sono la rappresentante» esclamai sistemandomi la coda alta.«Tsè» rispose seccato.
Sono già passati quasi quindici anni da quando io e Nath ci siamo conosciuti ,
come volava il tempo,
e noi eravamo sempre i soliti.
Sorrisi felice come un idiota.
Volevo troppo bene a Nath,
senza di lui non saprei proprio come avrei fatto ,
eravamo un unica cosa.
2 settimane dopo.MESSAGGIO
DA NATH:
Lels ti devo parlare è urgente.Guardai il telefono non capendo,
corrucciai la fronte e pensai,
mi stavo preoccupando,
Nath mi aveva messo un ansia assurda, cosa poteva mai essere successo?
Mi misi una felpa proprio sua che mi aveva regalato perché diceva che stava meglio a me che a lui, un paio di leggins, mi misi velocemente le scarpe e uscii.Mi ritrovai Nath sotto casa con uno sguardo indecifrabile.
«Nathan cosa succede?»domandai indietreggiando intimorita dal suo sguardo.
Lui si mise una mano sul viso triste.
«Non so come dirtelo» disse mordicchiandosi il labbro.
«Cosa c'è Nath?» domandai spazientita e innervosita da tutto quel mistero.«Mi hanno preso» disse soltanto bloccandomi completamente.
Eh?
Continuavo a non capire.«Non capisco Nath» dissi scrutandolo attentamente.
«Mi hanno preso i Matters» disse soltanto.
Sobbalzai presa alla sprovvista ma poi un sorriso enorme si accese sulle mie labbra.
Saltellai contenta e andai ad abbracciarlo aggrappandomi al suo collo.
«Sono così felice cavolo!
Volevi diventare un giocare professionista fin da piccolo!» dissi veramente molto felice.Era sempre stato il suo sogno e finalmente poteva realizzarlo.
Lo sentii fermo come una statua di ghiaccio.
«Ei che succede? Non sei felice» domandai spegnendomi completamente.
Che stava succedendo?
«Lels non capisci...» disse lui abbassando lo sguardo
«Cosa?» domandai con un nodo alla gola.
Perché avevo un brutto presentimento?«Devo partire cazzo,
starò via per tre anni,
e sarò dall'altra parte del mondo» urló di botto lui spingendomi lentamente e spalancando le braccia.E come se un secchio d'acqua ghiacciata mi fosse stato appena stato buttato addosso,
come se il mondo stesse tremando,
le mie gambe tremavano con esso,
il mio cuore stava per esplodere da un momento all'altro
e i miei occhi si riempirono di lacrime.
Feci altri passi indietro scuotendo la testa.
Non poteva essere vero.
Non ci volevo credere.«Stai scherzando?» singhiozzai
Sentendo il mio singhiozzo Nath alzó di scatto lo sguardo,
i suoi occhi verdi mi scrutarono tristi,
odiava vedermi piangere lo sapevo,
ma non riuscivo a trattenere le lacrime aumentavano a dismisura e anche i singhiozzi,
non volevo crederci ancora,
mi sarei dovuta separata da Nath,
per anni,per mesi, non l'avrei più rivisto, come avrei fatto?
Con uno scatto Nath si avvicinò a me e mi abbracciò forte, ogni tanto mi dava dei baci sulla testa e sospirava.«Voglio diventare un calciatore Lels,non posso rimanere qui lo sai» mormoró tra i miei capelli mentre io continuavo a piangere
«Ci sentiremo,ci scriveremo tutti i giorni te lo giuro, tu aspettami, tornerò da te quando sarò diventato il numero uno in tutto in mondo, te lo prometto»Questa fu l'ultima cosa che mi disse,
dopo due giorni partii,
non andai all'aeroporto,
non ebbi la forza,
non ero pronta per un addio.Dopo quel giorno ci sentimmo per dodici mesi,
ogni giorno,
ogni ora,
ogni minuto,
ogni secondo,
poi silenzio,
vuoto.Nathan non aveva tenuto l'unica promessa che mi aveva fatto.
Quindici anni di amicizia spezzati in un anno .
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Stupid famous best friend
RomanceSiamo migliori amici praticamente da una vita, ci conosciamo dall'età di cinque anni, abitiamo vicini, abbiamo frequentato tutte le scuole insieme, abbiamo fatto tutte le cose sempre insieme , finché lui è partito. 'Voglio diventare un calciatore' m...