Logan mi spinse contro una macchina, il suo corpo faceva pressione sul mio, le nostre labbra si muovevano in sintonia, sembrava quasi come se mi volesse divorare, come se si stesse sfogando con questo bacio, non mi lasciava respirare, si staccava un secondo e poi si sfondava sulle mie labbra, non riuscivo più a sentirle per i continui baci, era come se Logan cercasse in quella maniera di farmi levare dalla testa Nathan, mi stringeva sempre di più verso di sè, mi sentivo intrappolata.
Si staccò dopo vari minuti da me, eravamo tutti e due affannati, mi sembrava di non aver respirato per ore, le labbra mi bruciavano a causa dei suoi morsi e dei suoi baci.
Non avevo mai visto e sentito Logan cosi tanto come in questo momento, inclinó la testa leggermente per dedicarsi al mio collo, con piccoli baci, era come se avesse perso il controllo, non era da Logan, sembrava un altra persona.Sentii che iniziò a succhiarmi il collo, e allora capii tutto, voleva marcare il territorio, ora ci ero arrivata, lo stava facendo apposta, lo riuscivo a capire benissimo.
E questo atteggiamento non mi piacque per niente, era come se volesse far capire a Nathan che ero sua, ma io non ero assolutamente un oggetto.Lo spinsi via da me ricevendo in cambio uno sguardo pieno di rabbia.
«Oh mi stacchi da te perché non sono Nathan?» disse ridacchiando lui istericamente.
«Fino a dove vi siete spinti? Visto che reagisci così con me dovrei dedurre che con lui sei andata così oltre che non vuoi neanche che ti tocchi» disse lui marcando bene quelle parole con odio.
No, questo non era Logan, non era il Logan che mi piaceva.
La mia mano si mosse da sola contro la sua guancia, vidi il suo viso inclinarsi, si portó una mano sulla parte colpita e iniziò a ridacchiare.
«Ti stai ascoltando? Mi dovresti conoscere cazzo! Se ti piaccio veramente dovresti sapere che non sono così!» urlai furiosa.
Ero sconvolta, quelle parole sputate così, senza pensarci mi avevano fatto sentire male, anzi malissimo, pensava che fossi una sempliciotta? Che andassi a letto con chiunque?
Se pensava questo di me allora perché gli piacevo?«Mi stavi semplicemente marchiando solo per il tuo ego! A causa del tuo orgoglio! Ma io non sono un oggetto! Sono una persona Logan!» sbottai furiosa, ero veramente incazzata, avrei preferito che lo avesse fatto per affetto, amore, non per competizione.
Vidi Logan guardare dovunque ma non me, era un egoista stronzo e ora pure codardo. Questa parte di lui non l'avevo mai vista.
«È meglio finirla qui per oggi» disse allontanandosi da me, stava scappando malamente, si era reso conto dello sbaglio?
«Logan ora scappi? Mi insulti e scappi? » dissi ironica avvicinandomi a lui.
Il suo momento di pazzia era finito lasciando semplicemente ansia e codardia.
«Sentii è meglio che me ne vada, non voglio discutere con te» disse lui arretrando indietro ,chiudendo il discorso così andandosene senza guardami nemmeno in faccia.
Ero sconvolta. Logan.. Cosa diavolo gli era preso? Non capivo seriamente, Logan non è così, non era così? O avevo sbagliato sin dall'inizio? Logan chi era veramente? Aveva per caso una doppia personalità? Non riuscivo a trovare qualcosa di valido che lo giustificasse.
Sentii qualcuno applaudire e fischiare animatamente, divertito dallo spettacolo appena visto.
Mi girai un po' irritata.
«Wow magnifica telenovelas» disse un ragazzo moro, ricoperto di tatuaggi con un viso molto familiare.
«Che diavolo vuoi da me?» sbottai poco educatamente,giustamente in quel momento l'educazione andava a farsi fottere.
STAI LEGGENDO
Stupid famous best friend
RomanceSiamo migliori amici praticamente da una vita, ci conosciamo dall'età di cinque anni, abitiamo vicini, abbiamo frequentato tutte le scuole insieme, abbiamo fatto tutte le cose sempre insieme , finché lui è partito. 'Voglio diventare un calciatore' m...