Asciugamo, Boxer a pois e visita innaspettata

13.4K 494 79
                                    

Alzai un sopracciglio stranita.

«Kyle cosa ci fai qui? Lo sai che Ross non c'è» dissi osservandolo confusa.

Lui annui e si tolse gli occhiali da sole passandosi una mano tra i capelli castani.

«Infatti cercavo te Lels» disse lui sorridendomi contento.

Non capii ancora niente,
perché cercava me? Cioè io e lui non avevamo nessun rapporto ci eravamo visti due volte in croce,
quindi perché mi cercava?

«Non sto capendo» dissi tenendo ancora la porta aperta lasciandolo fuori .

«Possiamo parlare?» domandó  lui
«Aspetta ma perché sei ricoperta di Ketchup?»  domandó divertito squadrandomi.

Sbuffai.

'Oh Lels quanto ci metti'

Urló Logan dall'altra parte della stanza per poi comparire due secondi dopo dietro di me.

Squadró malissimo Kyle e mi abbracciò da dietro appoggiando il mento sulla mia testa.
Il suo un metro ottanta mi sovrastava.

«Kyle Josh qui in persona» mormoró Logan infastidito squadrandolo malissimo.

«Vuoi un autografo?» domandó ghignando Kyle convinto che Logan avrebbe accettato subito.

«Sinceramente io tifo i Lelfhon» rispose secco Logan alzando gli occhi al cielo spegnendolo completamente.

Il sorriso di Kyle si spense e sembró scocciato.

«Non valgono niente quelli li» rispose brusco entrando in casa mia.

Mi irritó parecchio questo atteggiamento.
Era casa mia e nessuno aveva il diritto di entrarci tranquillamente sopratutto uno sconosciuto.

«Vorrei ricordarti che è casa mia» dissi acida incrociando le braccia al petto.

Lui mi guardò capendo e sospiró.
«Voglio solo parlare con te in PRIVATO» disse sottolineando l'ultima parola.

Corrucciai la fronte.

«Di cosa?» domandai.

Era inquietante il fatto che il ragazzo della mia amica si presentasse da me per parlare in privato, cioè era una situazione un po' compromettente, non era normale.

Lui guardó Logan facendomi capire che volesse parlare da solo ma sinceramente non comprendevo il perché.

Logan mi strinse di più a sè.

«Senti è la mia ragazza se vuoi dirle qualcosa dillo davanti a me» disse brusco Logan sbuffando.

La situazione stava degenerando,
forse dovevo parlare con lui...

Kyle aprii la bocca per parlare ma fu interrotto dal squillo del telefono, scosse la testa e tiró fuori il telefono dalla tasca dei jeans .

«Uhm devo andare ma devo anche assolutamente parlare con te, tornerò uno di questi giorni » disse lui dopo aver letto il messaggio.

Annui insicura, si comportava veramente in un modo strano.

Uscii in fretta e furia come se fosse  successo qualcosa.

«Ma quello che voleva?» domandó Logan guardando ancora la porta.

«Non ne ho idea» borbottai

Lo squadrai e ridacchiai,
lui si girò verso di me con la fronte   corrucciata non capendo perché fossi scoppiata a ridere.

«Che c'è?» borbottò nervoso

Stupid famous best friend Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora