Stupid famous best friend

festa , appartamento e risveglio traumatico

Nathan

«Senti mi spieghi perché cazzo mi hai seguito pure qui?» sbottai ritrovandomi Kyle alla festa.

Non capivo come fosse possibile che io me lo ritrovassi dappertutto cioè cavolo
era diventato per caso uno stalker?

«Coincidenze semplice » rispose lui alzando le spalle per poi rigirarsi tra le dita il bicchiere di champagne.

Sbuffai.

«Con Ross?» domandai guardandomi in giro per trovare una ragazza adatta per divertirmi.

«Mollata» rispose lui

«Cosa?» sbottai girandomi di colpo spalancando gli occhi sorpreso .

«Che fine hanno fatto i tuoi discorsi Kyle Josh?» domandai ironico.

Lui storse il labbro.

«Non è colpa mia Natty» disse lui

Arricciai il naso.

«Come minchia mi hai chiamato?» domandai infastidito.

«Natty bel soprannome» disse lui divertito.

«Ti ammazzo se mi richiami così » risposi sorseggiando la mia birra.

«Mi vuoi raccontare cosa è successo veramente con Ross?» domandai di nuovo non credendoci minimamente che sia finita.

«Mi ha beccato a letto con un altra» rispose lui guardandosi intorno nervoso.

Ridacchiai, non per questo fatto,
ma perché mi aveva mentito.

«Pensi che sia stupido Kyle? Ti conosco, non l'avresti mai fatto, tu le rispetti le donne, quindi dimmi cos'è veramente successo» dissi osservando lo sguardo di Kyle cambiare, da indifferente a triste.

«Okay non ho scopato con nessuna ho semplicemente messo in scena tutto,
ho scoperto che mentre stava con me aveva un altra relazione Nath,
ed è stato un colpo, non puoi capire, non riuscivo più a portare avanti la nostra relazione» mormoró con gli occhi lucidi

«Mi ha spezzato il cuore» sussurrò così piano che lo sentii a malapena.

Non avevo mai visto Kyle stare così male per una ragazza.
Appoggiai le labbra sul bicchiere che avevo in mano e buttai giù tutto .

«Amico non hai bisogno di quella stronza li, guardati intorno, sei pieno di ragazze, tutti ti vogliono e sopratutto sei il mio migliore amico quindi dovresti essere felice e fiero di ciò » dissi l'ultima frase apposta ironicamente facendolo ridere.

Sorrisi contento di essere riuscito a farlo ridere un po'.

Lui si guardò intorno ancora un po' triste ma meno di prima,
mi sentii male per lui,
Kyle era il mio migliore amico,
la mia metà dall'etá di quindici anni e se un fratello stava male anche l'altro si sentiva così.

Lo sentii ridacchiare da solo e corrucciai la fronte,
era già arrivato alla pazzia?

Mi diede una gomitata e con lo sguardo mi indicò qualcosa sulla pista.
«Guarda amico» mi sussurró.
Il mio sguardo catturró subito quello di Lels in pista in mezzo a dei tipi che la spogliavano con lo sguardo.
Quel vestito provocante infastidii parecchio,come il fatto che fosse in mezzo a tutti quei ragazzi.

Vidi quel coglione di Jayson passare un bicchiere sospetto a Lels e quell'idiota berlo senza pensarci.

Mi avvicinai a passi svelti verso di lei preoccupato
mentre vedevo Jayson sbiancare sempre di più alla mia vista.