Nathan
«Kyle perché diavolo sei qui?» sbottai osservando quell'idiota del mio migliore amico fare avanti e indietro con una cassa con la musica a palla.
«Spegni quell'aggeggio!!» urlai lanciandogli un cuscino addosso facendolo sobbalzare.
Presi il telefono appoggiato sul materasso e iniziai a giocare ad un stupido gioco che mi aveva fatto scaricare Nick , un mio compagno di squadra un mese prima.
Sentii Kyle sbuffare e buttarsi sul letto facendomi rimbalzare sul materasso e perdere la partita.
«Ma vai a cagare Kyle ho perso!!» urlai innervosito, stavo per battere il mio record cappero !!
«Quanto sei noioso Nath» borbottó Kyle sdraiandosi sul mio letto accendendo la tv con il MIO telecomando.
«Uhuh guarda qua ci siamo noi» disse indicando la tv ridacchiando.
Alzai lo sguardo dal telefono alla Tv per un momento.
«Ci siete VOI» dissi sottolineando il voi.
Era la partita successiva al mio cartellino rosso a cui non avevo potuto partecipare,purtroppo.
«È finita in pareggio perché non c'ero io» sbottai riguardando il risultato sul schermo nero.
Kyle scosse la testa come se fosse rassegnato e io in risposta alzai gli occhi al cielo.
Kyle era l'unico che mi capiva in tutto tranne in questo, non capiva come il calcio fosse la mia vita,
per lui vincere o perdere era uguale,
io invece volevo solo vincere.
«Mhm come va con la tua amica d'infanzia?» domandó lui masticando una cicles in modo fastidioso .
«Kyle butta quella cicles dai fastidio» mormorai ricevendo uno schiaffo sul braccio in cambio.
«Non cambiare argomento» disse lui
«Non lo sto facendo» risposi incrociando le braccia sul petto.
Lui alzó le sopracciglia non credendomi minimamente.
«Che palle Kyle pensa quello che ti pare» borbottai alzandomi,
avviandomi poi verso l'armadio.
L'aprii e prima di decidere cosa mettere ci pensai un po' su,
presi una camicia bianca e dei jeans neri, mi misi le scarpe e presi le chiavi della macchina.
«Dove vai?» domandó Kyle confuso
«Esco» risposi soltanto
«Non puoi scappare sempre dai problemi Nath» mi urló lui prima che io sbattessi la porta,
feci finta di non sentirlo,
alcune volte Kyle era insopportabile.
Oggi avevo proprio voglia di divertirmi e nessuno mi avrebbe fermato,
al diavolo i paparazzi che mi inseguivano come sanguisughe ,
che mi facessero tutte le foto possibili io oggi mi sarei divertito comunque anche al costo di creare scandali.
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Lels
«Ross perché diavolo dovrei uscire con te?» domandai ingozzandomi di patatine e pop corn osservando malamente Ross che voleva che l'accompagnassi ad una festa.
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Stupid famous best friend
RomantiekSiamo migliori amici praticamente da una vita, ci conosciamo dall'età di cinque anni, abitiamo vicini, abbiamo frequentato tutte le scuole insieme, abbiamo fatto tutte le cose sempre insieme , finché lui è partito. 'Voglio diventare un calciatore' m...
