10 capitolo

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Guardai la sveglia. Faceva le 4 del mattino. Mi sentì avvinghiata, mi voltai mi resi conto che Nick stava dormendo beatamente stretto a me. Ero sudata dopo tutto quel movimento era anche normale. Andai ha farmi la doccia. Ero sotto il getto dell'acqua che scendeva sul mio viso. Ripensai a me e Nick ha quello che era accaduto. Mi piacque era stato indescrivibile non avevo parole solo un sorriso e le guance arrossate. Uscita dalla doccia mi vestì. Nick si era svegliato era al telefono. << Sì, Alex tranquillo, domani in ufficio parliamo. Certo ci penso io adesso al progetto, tu hai fatto la tua parte da capo ora faccio la mia parte. Sei stato grande. Ora sono dalla mia fidanzata. A domani>> Oddio!!!!! Avevo sentito troppe cose. La prima Alex, il suo nome mi fa venire  brividi e sento qualcosa allo stomaco. La seconda, sono dalla mia fidanzata. Scusa? Non ho capito?!?!?!! Sì girò e mi guardò. << Sei bellissima amore mio.>> Cavoli, sto per svenire , mi ha chiamata amore. Sorrisi e lo abbracciai, ma che cazzo fai Maggie ???

Non saprei cosa dire quella semplice parola mi ha sciolta. Nick si era vestito. << Amore, devo andare ho da preparare del lavoro per domani e in più devo aiutare Brooke ha settembre si sposa. Oddio!! Questa non l'ha sapevo, beh!! Vero anche che io e Brooke non siamo più riuscite ad uscire perché suo fratello mi ha tenuto occupata.

Andai a prendere il mio cellulare. Avevo sei chiamate perse e cinque messaggi. Tre chiamate erano di mia nonna July, oddio era passato troppo tempo mi sentivo colpevole di essermi dimenticata. Presi il telefono di casa e chiamai. << Pronto?>> << Ciao nonna, sono Maggie>> << Tesoro, ma che fine hai fatto?>> << Scusami nonna ho avuto veramente un sacco degli imprevisti.Tu come stai? >> << Sto bene, tesoro tranquilla, volevo solo sentire la tua voce.>> Che dolce. Amo mia nonna è sempre stata la mia migliore amica. Parlammo per un po alla fine la salutai e gli promisi che sarei andata ha trovarla. Due chiamate erano di mia madre, gli mandai un messaggio.

Ciao Mamma,

scusami se sono sparita, ma sono stata occupata anzi vorrei vederti ti voglio raccontare un di cose.

Ti penso sempre

Ti voglio bene salutami John.

by Maggie

Una chiamata era di Brooke, ecco forse doveva dirmi della sua novità. Scrissi un messaggio anche a lei dicendogli che domani a pranzo lei era mia, ha costo di rapirla.

I cinque messaggi erano di Alex.

Maggie, ho bisogno di vederti e di parlarti chiamami.

Il secondo era simile al primo. Il terzo invece mi colpì.

Dimmi che non c'è un altro perché potrei impazzire.

Gli altri due erano un appuntamento. Diceva che sarebbe venuto a casa mia per le sette di sera. Guardai la posta elettronica, erano e-mail inutile e selezionati tutti li cancellai.

Erano le 11 di mattina mi preparai e chiamai mia madre per farmi venire a prendere da Billy l'autista che volevo vederla. Dopo mezz'ora Billy era già  sotto casa mia e scesi. Arrivata da mia madre gli corsi incontro e la riempì di baci; lei si commosse era da tempo che non mostravo questi sentimenti nei suoi confronti e si lasciò andare con qualche lacrima.

<< Ti voglio bene mamma!!>> Mi strinse più forte come se quel momento non volesse lasciarlo andare e forse nemmeno io.

L'amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora