5 capitolo

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punto di vista di Maggie

Un incontro inaspettato

Erano due mesi che lavoravo per la Gregory & Co. Mi trovavo bene. Ogni qualvolta che guardavo il suo ufficio ne sentivo la mancanza, ma allo stesso tempo lo detestavo per non essersi presentato quella sera. Mi concentrai su quello che dovevo fare, mentre rispondevo  ad alcune mail, ne vidi una di Alex .

Da: Alex Gregory

A: Maggie Carrel

Data: 15 maggio 2013 09,30

Oggetto: Nuovo personale

Miss Carrel,

volevo sapere  come procedeva il lavoro nell'azienda, ma sopratutto volevo informarla del nuovo arrivo: un nuovo dipendente. Mi tenga informato passo dopo passo e se ha bisogno di qualsiasi cosa non esiti a chiedere.

Buona giornata.

Letta l'email rimasi sconvolta. Non ha accennato nemmeno a delle scuse per il suo comportamento e la cosa mi irrita abbastanza, ma tralasciando questo è pur sempre lavoro, quindi rispondo professionalmente.

Da: Maggie Carrel

A: Alex Gregory

Data: 15 maggio 2013 09,38

Oggetto: re nuovo personale

Buon Giorno Mr Gregory,

il lavoro procede perfettamente, la ringrazio per avermi informato che a momenti arriverà un nuovo dipendente, terrò gli occhi aperti. Riguardo ai suoi clienti stia tranquillo svolgo perfettamente tutto nell'ordine.

PS. Non ha altro da aggiungere??

by

Maggie

Vediamo cosa mi risponderà. Chi sarà il nuovo arrivo alla Gregory & Co ?

Nel frattempo arriva la risposta di Alex.

Da: Alex Gregory

A: Maggie Carrel

Data: 15 maggio 2013 10,05

Oggetto: Non comprendo

Cara Maggie,

non ho nulla da aggiungere. Buon lavoro !

Alex Gregory

Perfetto. Non aveva nulla da aggiungere, per lui è come se nulla fosse. Che nervoso! Mi alzai per andare a prendere un caffè, quando nel voltarmi andai a sbattere con un muro di muscoli. Alzai lo sguardo ed ebbi un vuoto. Questo dio greco da dove é uscito?

Era alto un metro e ottanta sicuro, magro, i suoi occhi erano castani. Aveva della barba leggera, i suoi capelli erano di un castano chiaro.

<< Maggie Carrel ?>> Non riuscì a emettere parola che feci solo un  cenno di si con la testa. << Perfetto. Piacere io sono Dominick Walker, e sono il nuovo ingegnere di questa grande azienda.>>  Ooooooh mio dio !!!!! Lui è il fratello di Brooke!!!! Va bene lui è un dio figo però sono pur sempre un assistente e quindi devo riprendere la mia professionalità, quindi ora Maggie dacci dentro. << Salve, scusi l'imbarazzo ma non immaginavo che il nuovo dipendente si rivelasse il fratello della mia collega Brooke.>>  <<E questo le dispiace Miss Carrel?>> Il suo sguardo mentre diceva questa frase mi mandò in pappa il cervello!

<< Le mostro il suo ufficio ingegnere Walker, mi segua. >>

Quando aprì la porta del suo ufficio, osservò ogni minimo dettaglio.

La stanza era spaziosa, le pareti erano bianche. Il panorama era fantastico , si affacciava al Central Park. La scrivania era di un legno scuro e liscio. Io guardai quella stanza asettica, che pareva monotona; però mi erano bastati pochi secondi per riprendere vita quando notai quell' esemplare maschio seduto dinanzi a me mentre prendeva confidenza con il suo nuovo ufficio. Non avevo parole. Decisi di andarmene lasciando Dominick alle prese con il suo lavoro quando sentì la sua voce chiedermi. << pranzi con me Maggie?>> mi girai di scatto e sorrisi annuendo. << Certo, perchè no, Brooke ne sarà entusiasta!>>  Il lavoro continuò, le chiamate erano costanti e alcune erano per Dominick e le passai al suo interno. Fu ora di pranzo e lui era davanti alla mia scrivania. << Andiamo?>> Mi alzai con tutta la grazia che potevo avere; arrivati da Brooke, Dominick si fece riempire da abbracci e baci dalla sorella che non vedeva da chissà quanto.. La scena era emozionante e non volli nemmeno dire una parola.

L'amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora