19 capitolo

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Arrivata a casa con mia nonna preparai un trolley di piccola dimensione. Misi l'essenziale per i due giorni e mezzo che avremmo trascorso insieme. Ero eccitata all'idea che avevo organizzato io qualcosa per lui, in sua saputa. Non vedevo l'ora di vedere la sua faccia appena avrebbe visto la piccola villetta sulla spiaggia ha due passi dal mare. Finito la valigia feci le mie raccomandazioni a mia nonna, sia per lei che per  Zero. Arrivata giù nell'atrio del mio palazzo mi aspettava Billy. Brooke mi aveva dato le chiavi di casa di Nick. Arrivata a casa sua rimasi spiazzata. Era un loft molto affascinante . Le pareti erano bianche, il pavimento era in parquet scuro. La cucina era moderna su un rosso; il soggiorno era con un mobile componibile in noce. La camera di Nick era su un soppalco. Era bellissimo come loft. Preparato anche il trolley di Nick, chiusi tutto e tornai da Billy. Lu avrebbe portato le valigie a destinazione mentre io sarei andata a prendere Nick. Ero sotto alla nostra azienda, avevo una moto Yamaha r1 nera. Si !! Sarebbe rimasto scioccato. Presi il mio cellulare e lo chiamai. <<  hey piccola>> << hai finito di lavorare?>> << Si, ora vado a casa ha cambiarmi e vengo da te, sono riuscito a finire tutto alla faccia di Gregory!!>> Mi scappo una risata. << Comunque sono fuori dall'ufficio ti porto io...>>  Era imbarazzato, sapeva che non era da me queste cose, ma finì presto la chiamata per capire cosa stava succedendo. Appena uscì dall'azienda iniziò a ridere. Anche io stavo ridendo, ma ero contenta di averlo appena stupito. << Piccola, da quando sai guidare una moto?>> << Amore, mi sottovaluti!! >> Salì dietro e partì. Mi teneva stretta, era come se avesse paura, ma sapeva che si poteva fidare di me. Arrivati lui si tolse il casco ebbe una esclamazione. << Woooow!!>> Rimase stupito. Gli presi le mani e lo baciai << sei pronto ?>> << A cosa piccola mia?>>  Arrivati sulla spiaggia si tolse le scarpe e le calze altrettanto feci io che tolsi solo i tacchi. La casa era bellissima . L'esterno era azzurra come il mare, le staccionate che formavano una elegante entrata era meravigliosa; fuori c'era un gazebo con due sdraii. Entrati la casa era irresistibile, apposta per due innamorati. << E tu vuoi dirmi che hai fatto tutto questo per me?>> Lo guardai, non credeva possibile che fossi così dolce o romantica, ma fino a oggi pomeriggio nemmeno io. Solo che volevo passare del tempo con lui, Volevo che tra noi ci fosse una intimità che fosse nostra.<< L'ho fatto per noi..>> Sorrise, si avvicinò e le sue mani slegarono la mia coda di cavallo , poi tirò giù la cerniera del mio vestito. I suoi occhi si spalancarono e guardarono dritto verso di me, ormai avevo un reggiseno rosa con i contorni in pizzo, un perizoma in tinta uguale, avevo messo il reggicalze quindi il mio Nick era estasiato, aveva voglia di mangiare ogni centimetro del mio corpo. Si avvicinò e la sua mano toccò la mia coscia, mi aveva slaggiato il reggicalze e tolto il rimanente che mi restava addosso. Io feci la stessa cosa gli levai, la camicia, pantaloni e infine i boxer. Lo spinsi sul letto. Mi misi in ginocchio il suo sguardo ebbe un smarrimento, non capiva cosa volessi fare, ma poi mi lasciò fare tutto quello che volevo. Appena ebbi il suo membro tra le mie mani iniziò a gemere, la mia lingua iniziò a leccare la parte in alto, lui provava piacere. Lo succhiai facendolo arrivare in profondità della mia bocca. << Oh piccola, si ..continua..>> Vederlo così, mi eccitava mi sarei toccata da sola, ma volevo far godere lui. Iniziò a uscire un liquido, infine uscirono fiotti, di sperma che presi tutto nella mia bocca. Mi prese in braccio, mi appoggio sul letto iniziammo baciarci, scese più basso e leccò il mio sesso bagnato. Gemevo, assaporava e gustava. Alla fine entrò dentro di me prendendosi quello che era il desiderio di entrambi. Gridavo, stringevo le mie gambe intorno a lui. Vennimo insieme. Fare l'amore con Nick era stupendo ogni parte di lui voleva me, io volevo lui. Fatta la doccia, eravamo entrambi affamati. Nick per la prima volta mi aveva cucinato, era molto più bravo di me. Messi i piatti in lavastoviglie andammo a fare una passeggiata, vicino al mare. Mi strinse forte, ma forte che non sarei mai potuta scappare. << Ti amo Maggie>>  Mi vibrò il cuore. << Ti amo anche io .... >> Nonostante che dicessi cosa provavo a Nick, lui era sempre tra i miei pensieri. Alex un chiodo fisso. Il giorno dopo avevamo preso le motoscafo, fu davvero divertente. Ci siamo lasciati andare un sacco di volte. Abbiamo fatto l'amore ogni momento. Ero bramosa di avere il mio amato Nick. Domenica mattina Nick era abbastanza nervoso, aveva finito di parlare al telefono.  << Bastardo!>> Sapevo ha chi fosse riferito e mi dispiaceva in entrambi i casi. Mi misi una vestaglia di seta, scesi dal letto. Nick aveva la testa fra le sue mani. Forse era stanco e stremato, per via del lavoro che gli veniva dato. Lo abbracciai. << È importante per te quello che c'è tra noi, Maggie?>> Non sapevo cosa rispondere. Avevo paura. Non sarei stata pronta ad una domanda importante . << Sto bene, insieme a te...Perche?>> << Alex, mi ha trasferito a Los Angels, verresti con me?>> << Nick, io non lo so, non sono pronta a cambiare la mia vita,ora>> Mi sorrise, ma era un sorriso doloroso. Il mio cuore, si stava lacerando, sapeva che era arrivato un bivio, che non potevo non fare una scelta. Tornati a New York erano passate due settimane senza vederci. Io e Brooke pranzavamo insieme, per lei non era cambiato niente. Mi aveva raccontato del trasferimento del suo futuro marito. La loro casa era già pronta. Io e Nick stavamo insieme da quattro mesi. Mancava una settimana al matrimonio della mia migliore amica. Decisi di mandare un messaggio a Nick.

Sono giorni e settimane che non ci vediamo . Lo so che la risposta che ti ho dato a messo delle barriere tra noi. Scusami, da poco ho ripreso a vivere dopo tutto il mio dolore, mia mamma e io abbiamo un bel rapporto. Questo lo devo a te mi hai dato serenità e mi serviva. Ora dimmi noi cosa siamo.....

Maggie

La sua risposta non arrivò. Finito di lavorare tornai a casa. Trovai Zero sul divano . La nonna era tornata a casa. Quei giorni con lei sono stati bellissimi. Sentì suonare alla porta. C'era Nick con un mazzo di fiori . Mi venne un sorriso. Lo baciai. Dovevamo parlare, del trasferimento e del nostro rapporto, ma abbiamo preferito fare l'amore per ultima volta. Fu strepitoso. Amai tutto in quel momento. Mi aveva assaporato ogni parte di me, si era preso quello che per settimane aveva lasciato. Dopo aver fatto l'amore iniziammo a parlare. << Maggie, questi mesi insieme sono stati meravigliosi e unici. Provo per te qualcosa di puro e sincero, ma so che non verrai con me e so anche di non essere quello che desideri per la tua vita. Vorrei solo dirti che ti amo e che resterai nel mio cuore.>> Mi baciò dolcemente e lasciai che mi baciò. << Grazie per tutto Nick. Ti amato anche io e so che eri quello giusto, ma grazie di essere stato un pezzo felice della mia vita. > > L'abbracciò sembrò durare una eternità, ma ne fui felice.

L'amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora