Summer - Benji e Fede

prologo

Kate e Federico, due ragazzi che hanno affrontato tutto insieme.

Riusciranno a superare la gravidanza della ragazza e prendersi cura della piccola creatura nel suo ventre?

Li abbiamo già visti con dei bambini, ma riusciranno ad essere dei bravi genitori?

Ci siamo lasciati con Kate che diceva al ragazzo la notizia, come l'avrà presa Federico?

Cambierà qualcosa?

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Kate
L'ansia continua ad esserci, nonostante io gli abbia detto la notizia da un paio di minuti.

Mi guarda, sta zitto.

Alterna lo sguardo dal mio viso, alla mia pancia.

Gli stringo le mani tremando, ho ancora gli occhi rossi, e i suoi piano piano diventano lucidi.

"...È mio?" chiede.

Annuisco "Certo che è tuo" sussurro.

"Come lo sai che sei incinta?" chiede.

"Sono andata ieri dal medico e poi ho fatto il test" spiego "Il risultato è positivo"

"Da quanto tempo...?" chiede.

"Quasi una settimana" gli dico "L'ultima volta che lo abbiamo fatto penso che qualcosa sia andato storto"

"Non lo so, non me ne sono accorto" dice.

"Perché mi ignoravi in questi giorni?" chiede.

"Ero spaventata e non sapevo come avresti reagito" rispondo e resta in silenzio.

"Sarò papà" inizia a dire.

Piano piano sul suo volto si forma un sorriso, che diventa sempre più grande.

"Sarò papà!!" urla alzandosi e prendendomi in braccio.

Scoppio a ridere e lo abbraccio.

"Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo" dice in continuazione, stringendomi forte.

Mi lascia giù, e mi prende il viso tra le mani, posando poi la fronte contro la mia.

"Saremo genitori" sussurra contento, baciandomi poi le labbra.

Si abbassa all'altezza della mia pancia, la accarezza e la bacia.

"Non ho ancora la pancia" dico ridendo.

"Ma la avrai, e voglio tenermi pronto" sorride rialzandosi.

"Poi dobbiamo preparare la casa, comprare le cose..." inizia a dire.

"Federico!" lo interrompo "Ancora non si è formato niente, non sappiamo neanche se è un maschio o una femmina"

Scuoto la testa e sorrido vedendo la sua fretta di diventare padre.

"Sono felice" dice abbracciandomi.

L'ha presa bene, e sono contenta di questo.

Formerò una famiglia con il ragazzo che amo, e non potrei chiedere di meglio.

Certo, la paura di affrontare tutto questo, che è una cosa nuova, c'è sempre, ma sono sicura che Federico mi starà sempre accanto.

Dopo un po' di minuti, ci dirigiamo verso il treno, per tornare nella nostra città.

Quando ci sediamo nei nostri posti, io al finestrino e lui esterno, poso la testa sulla sua spalla e lo tengo per mano.

Forse sarà anche difficile, dato che io e Federico litighiamo per qualsiasi cosa, e non penso che al bambino farebbe piacere vedere i genitori scannarsi anche per piccole cose.