Summer - Benji e Fede

capitolo 7

7º MESE
Sono a casa mia, con Lori e Fil.

Federico è fuori casa per impegni, perciò i miei amici sono venuti per farmi compagnia.

"Ti rubo qualcosa in frigo" dice Lorenzo andando verso la cucina.

"Come se fosse casa tua" dico ridendo.

Filippo inizia a cantare una canzone, e capisco solo dopo che è 'Mi drogherò'.

Mi piace questa sua canzone, come tutte d'altronde.

Ma ha usato parole e frasi che mi piacciono particolarmente.

Chissà a chi o a cosa si ispira per scrivere le canzoni.

Lo vedo sereno mentre canta la sua canzone, e ciò mi fa sorridere.

Credi di arrivare così? E risolvere tutti i miei problemi?
Lo sai cosa mi fai, quanto starò male quando smetterai
[...]
È il tuo odore che mi fa stare sveglio ma,
Mi drogherò di te
[...]
Vuoi che ti accolga in mezzo a tutti i miei guai?
[...]

Alla fine della canzone mi metto a ridere divertita e batto le mani al mio amico, che mi fa un inchino scherzoso.

"Ti sei fatto la piadina?" dico a Lorenzo scoppiando a ridere, vedendolo uscire dalla cucina con la bocca piena.

"Ho fame" alza le spalle continuando a mangiare.

"Fai ascoltare buona musica alla piccola!" dice Lorenzo a Filippo riferendosi a mia figlia, e lui gli fa il dito medio, provocando in me una risata fragorosa. Non ci si annoia mai con questi due.

Passiamo altro tempo ad ascoltare canzoni e ridere, fino a quando non appare la figura di un ragazzo alla porta.

"Ciao amore" dico io sorridendo.

"Ehi, che succede qui?" dice sorridendo, e chiudendo la porta.

Federico si avvicina a me e mi lascia un bacio, poi si abbassa per baciarmi la pancia, e si appoggia con le mani sullo schienale del divano.

Il gesto del bacio sulla pancia lo fa sempre quando ci incontriamo o quando torna a casa dal lavoro o viceversa, e penso che sia una cosa dolcissima.

"È arrivato papino!" dice ridendo Filippo.

"Lorenzo!" urlo io sorridendo, spaventandolo.

"Oh!" si porta una mano sul cuore, ed io scoppio a ridere.

"Vuoi sposarti Zoe?" dico, dato che è accovacciato per terra a giocare con la mia gatta.

"Sarebbe un'idea, non mi si fila nessuno" dice lui.

"Ma no, con questi occhietti" dico sorridendo, prolungando la 'o' del 'no'.

"Ehi, tu hai già un 'occhi blu'" dice facendo il finto offeso Federico.

"Se permettete, gli occhi più belli qui ce li ha Filippo" dico, e lui sorride.

"Con quale onore" dice lui portandosi una mano sul cuore.

"Viva il team degli occhi verdi!" dice lui ridendo mostrandomi il pugno, cosa che ricambio divertita.

Ho anche io gli occhi verdi, ma non così chiari come quelli di Filippo.

Il tempo passa, i miei amici se ne vanno ed io e Federico andiamo a dormire.

"Domani viene nonna a trovarmi" gli dico, sdraiata.