Summer - Benji e Fede

capitolo 27

Summer, 6 anni.

Summer
Oggi è il mio primo giorno delle elementari, e sono davanti scuola con mamma e papà.

"Non ci voglio andare" mi lamento, guardando verso l'alto, nella loro direzione.

"Amore, devi andare a scuola" mi dice mamma abbassandosi alla mia altezza "Sono sicura che farai un sacco di amicizie, e poi ci sono anche Daisy e Queen"

Dice riferendosi a mia cugina e alla figlia di zia Ariana. In realtà lei non è mia cugina, è la figlia della migliore amica di mamma, ma è come se lo fossimo. Noi tre siamo amiche del cuore, proprio come le nostre mamme.

"Perché non posso stare con voi?" chiedo.

"Perché noi dobbiamo lavorare, piccola" adesso è papà che mi parla, e anche lui si è abbassato. Mi sposta un ciuffo di capelli dietro l'orecchio, e mi accarezza la guancia.

Faccio il broncio, cercando di convincerli, ma loro mi sorridono.

"Siete cattivi" dico incrociando le braccia.

"Ti prometto che appena ti vengo a prendere, ci mangiamo un bel gelato" dice papà.

"E a cena, come dessert, ti faccio le crêpes" aggiunge mamma.

"Alla Nutella?" chiedo.

"Alla Nutella" sorride mamma.

"Affare fatto" dico tendendo una mano, e loro, divertiti, me la stringono. Anche se la mia piccola mano sparisce tra le loro, soprattutto tra quella di papà.

"Però mi venite a prendere subito" dico.

"Certo, amore" dice mamma.

Tutti dicono che assomiglio molto a lei. Ho il suo stesso naso, alcuni lineamenti e gli stessi capelli.
Ho gli occhi di papà, e anche il suo sorriso. Beh, in realtà adesso ho un sorriso sdentato, perché stanno iniziando a cadermi i denti da latte.

"Ciao Summer" mi salutano le mie migliori amiche.

Saluto prima i miei zii, soprattutto zio Ben, che è il mio preferito e quello con cui ho un bellissimo rapporto.

Mi prende in braccio e mi fa volteggiare, ed io rido, stringendomi al suo collo.

"Sei pronta per il tuo primo giorno di scuola?" mi chiede, con ancora me in braccio.

"Mh, no" dico facendo il broncio "Però mamma e papà mi hanno promesso il gelato e le crêpes, quindi ci devo andare per forza"

Lui sorride, e anche i miei genitori lo fanno.

"Oppure posso scappare" dico facendo una faccia furba, che fa ridere tutti.

"Non ci provare, signorina" dice papà puntandomi il dito contro, mentre ride.

Gli faccio la linguaccia e incrocio le braccia.

Zio Ben mi fa scendere, e mi dà un bacio sulla fronte.

"Le maestre vi stanno chiamando, andate" dice zia Aileen.

Corro verso i miei genitori e li abbraccio, e loro mi danno dei baci sulla faccia.

"Fai la brava" mi dice mamma, scompigliandomi i capelli.