...
jungkook sospirò e andò dritto verso il portone di casa. sbatté lo zaino a terra.
yoongi, che era seduto in cucina a bere del latte, cercò di capire da dove provenisse il rumore. si spaventò, non pensava ci fosse qualcuno in casa dato che non c'erano nemmeno i genitori.
appoggiò il bicchiere di latte e seguì i rumori. guardò in giro e poi si mise una mano al cuore, spaventato. notò jungkook che fissava il pavimento.
"che ci fai qui, kook?" chiese.
jungkook continuò a fissare il pavimento, per poi ridere maliziosamente. yoongi indietreggiò, spaventato dalla risata.
"ok jungkook, ho visto che ti sei calmato facilmente, non dovresti essere ad allenamento?"
jungkook fece un sorriso innocente, "le star del calcio possono prendersi delle pause, sai?" chiese per poi dirigersi verso la cucina, con yoongi che decise di seguirlo.
"no.."disse. "non hai intenzione di andare da nessuna parte stasera, giusto? credo che non tornerò a casa presto" deglutì il latte.
"no devo fare i compiti e la, uhm, tesina" annuì. prese una mela rossa e la mangiò.
"okay, buona fortuna" disse yoongi, buttando nel lavabo il latte. iniziò ad allontanarsi ma jungkook lo fermò.
"ah e dove porterai jimin?"
il ragazzo dai capelli neri si girò lentamente. "come lo sa-"
"me l'ha detto jimin, era così eccitato di uscire con il min yoongi" incrociò le braccia.
"ma perché me lo chiedi?" disse.
"perché no? e se volessi delle idee su dove portare taehyung?" inarcò un sopracciglio.
yoongi ridacchiò. "ti piace taehyung?"
"è una cotta che cresce", mentì sorridendo.
"beh, sai quel ristorante che ha appena aperto? si chiama apple bee's o qualcosa del genere." disse e jungkook annuì. "beh , lo porterò lì. sarà stupendo" sorrise.
"ti piace? tanto?" jungkook guardò in basso.
"cioè è un ragazzo carino. ma non penso che io stia cercando una relazione seria, magari un appuntamento per conoscerci?, non ne sono sicuro" disse.
"mi fa piacere saperlo" jungook annuì.
"a che ora lo andrai a prendere?"
"perché mi stai facendo così tante domande?"
il più giovane rise, "tu e i yuoi piccoli ormoni ahah" scosse la testa. "usciamo alle sei" disse per poi andarsene in camera a dormire.
jungkook tirò fuori il cellulare dopo aver sentito il rumore della porta di yoongi chiudersi. guardò l'ora, erano solo le tre.
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𝙣𝙚𝙥𝙚𝙣𝙩𝙝𝙚
ФанфикA volte le parole non bastano per dimostrare a qualcuno che ci tieni. A volte serve qualcosa in più ©HOBISBODY c'è anche un sequel: anesthetic, attualmente in pausa. copertina: SKAM ES croana