Odio stare in una casa non mia poiché non posso girovagare in pigiama e magari con i capelli spettinati, come sono abituata. Per non parlare di quel ragazzo, che sicuramente non si perderebbe l'occasione di prendermi in giro per ogni difetto che il mio corpo potrebbe mostrare. La cosa che più mi infastidisce, è che io normalmente me ne frego completamente di come appaio davanti agli occhi degli altri. Ma ora, per motivi stupidi a me sconosciuti, vi tengo ad essere sempre perfetta. Sembra che il parere di Mat sia indispensabile. Presumo che Mat sia un parente lontano dei miei genitori, altrimenti non mi spiego tutto questo disgusto nei miei confronti.
«Un'altro!» ordino al barista di una discoteca poco più lontana dalla casa di nonna.
Alla fine sono uscita di casa da sola, persa nel buio della notte – tralasciando i lampioni che illuminano le strade e, di conseguenza la notte non è poi così buia – ma sono comunque in una zona che non conosco, a passare il tempo con persone che non conosco.
Perfetto!
Sento già la testa pesante. Non sono una persona che beve per scaricare la tensione o le ansie, ma a volte ci vuole proprio. Finché devo affrontare un parente alla volta, va tutto bene. Il problema si pone quando sono tutti insieme, come in questo caso.
Bevo un'altro shottino di vodka e dopo il quarto bicchierino che prendo sento bruciare il mio esofago.
Mi giro per guardarmi intorno sperando di fare conquiste. Sempre che con l'alcol in circolo, riesca a camuffare uno sguardo sensuale che dica da sé: sono libera, prendimi e fai ciò che vuoi di me. Una bella serata me la merito pure io. Il mio sguardo si ferma su degli occhi marroni sporchi di verde. Il suo sguardo è severo.
Cosa ho fatto per meritarmi nella mia serata libera di essere guardata così?
Poi non dovevo essere da sola?
Mi sta seguendo e non va bene. Sicuramente non vede l'ora di beccarmi in qualche situazione imbarazzante e ridere di me. Non so per quale stupida ragione mi immagino Mat stando in piedi, con una postura dritta da perfetto militare e un'agendina dove annota ogni cosa piccola e insensata che faccio. Non nego che leggere il giorno dopo, con il grande mal di testa come conseguenza, tutto ciò che avrebbe scritto su di me, mi farebbe divertire moltissimo. Ma comunque, stasera qui io non lo volevo per niente.
Voglio solo una serata fantastica con qualcuno per divertirmi un po'.
Sono carina, fantastica, magnifica, bellissima. Cos'altro volete dalla vita?
Continua a sognare, Lauren!
«Barbie, credo che per stasera hai bevuto abbastanza» le sue mani e quelle dita perfette stringono il mio braccio. Mi tira leggermente per farmi alzare dallo sgabello scomodo e troppo alto. I miei tacchi non sono all'altezza.
«Io voglio ancora...» non riesco a finire la frase perché il tacco della mia scarpa si è incastrato nello sgabello, ed io per poco non cado in terra. Fortuna che c'è Mat.
Ritiro la gamba e dopo due passi noto con dispiacere che il mio tacco è andato a farsi benedire.
«Ti rendi conto che questa vacanza mi sta portando via tutte le mie Jimmy Choo?» piagnucolo perché da ubriaca è l'unica cosa che so fare bene.
«Suppongo che appena tornerai a Milano, te ne comprerai delle altre» dice serio.
Come se avessi tanti soldi per potermele permettere quando mi pare. Anche queste le ho comprate online a metà prezzo e usate. Ricordo di essere stata incollata al pc due giorni , senza batter ciglia, per aspettare quel prezzo che le mie tasche adorano.
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Zitto E Baciami (Amazon)
RomanceSu amazon dal 11 giugno Coco Mademoiselle ha cambiato nome in versione ebook e cartacea poiché non è indicato usare un marchio come titolo principale. Zitto e Baciami - il nuovo titolo ~COMPLETA~ -DA CORREGGERE! - A volte sentirai la voglia di to...