11

5.3K 232 37
                                    

Una frase può invadere la tua testa per molto tempo?


Dai importanza a qualcosa che magari non esiste, ma che egoisticamente continui a pensarci perché ti fa star bene.


Ho trascorso il tempo a pensare a quella stupida frase uscita dalla bocca di quel ragazzo di cui mi sono infatuata, sperando fosse rivolta a me.


A me piace già una, è un disastro di ragazza ma per me è perfetta così.


Sono convinta che io sia un disastro di ragazza, e per quanto non voglia illudermi, non riesco a non pensare al fatto che Mat si stesse riferendo a me.


Magari mi sbaglio o magari no...


La sua stretta sul mio fianco dimostrava che quelle parole erano rivolte a me.


All'inizio si trattava soltanto di battibecchi divertenti, ma poi passando giorni interi insieme qualcosa è cambiato. Iniziai a vederlo preoccupato e prendersi cura di me quando la sera uscivo e mi ubriacavo. Averlo accanto quando volevo restare da sola e sfuggire dalla vita che vivevo assieme ai miei famigliari.


Mat è stato presente forse senza farlo nemmeno apposta. Questi piccoli gesti mi hanno fatto provare dei sentimenti. Non è amore, no...


So che l'ho trattato male e so anche che la mia bocca non ha avuto freni, ma lui è diventato importante per me.


Sono anche convinta che venga pagato dai miei per tenermi d'occhio. Mia madre non si fida di me, qualsiasi cosa io faccia, per lei sarà sempre sbagliata. Da quando sono adolescente, faccio esattamente tutto il contrario di quello che mi chiede.


Jonathan entra in camera mia, interrompendo i gilo del mio discorso mentale, e si siede accanto a me. Le sue braccia mi stringono portando la mia testa ad appoggiarsi al suo petto. Il suo profumo dolciastro, mi riempie le narici ed io non riesco a farne a meno. Quel suo gesto mi dà una sensazione di calore e di amore familiare.


Lui è la mia forza. C'è stato e ci sarà sempre per me, così come io ci sarò sempre per lui. Un'amicizia come la nostra difficilmente si dissolverà. Ci capiamo con uno sguardo, con un sorriso e con un tocco. Jonathan è il sogno di tutte le ragazze: è attento, premuroso, amorevole, coccolone, buffo e simpatico. Potrei continuare all'infinito se solo lui non mi guardasse in quel modo...


Non è rimprovero, è solo preoccupazione perché io non gli ho mai parlato della mia famiglia. Sono sempre stata vaga al riguardo perché le preoccupazioni erano altre.


La mia vita adesso è bella. E in parte è anche grazie a lui.


Jonathan mi ha avvisato che tutti quanti si stanno preparando per l'arrivo di Sophie. In effetti i passi degli altri si sentono nel corridoio per poi disperdersi sulle scale.


È uscito anche lui dopo avermi tenuta stretta ancora a sé e dopo avermi dato il solito bacio sulla testa.


Sono tutti ansiosi di conoscere la figlia perfetta.


Mi cambio anche io e non per apparire perfetta al suo arrivo. Francamente non ci tengo ad apparire tanto diversa dal mio solito. Non voglio far colpo su nessuno e non voglio attirare l'attenzione.


In casa sono presenti diversi ragazzi carini e non, ma solo Mat ha attirato la mia attenzione in modo particolare. Nessuno è così tanto interessante, o forse sono io a non essere pronta a interessarmi a qualcun altro.


Non avrei nemmeno finto che Jonathan fosse il mio fidanzato se non fosse che sono la sorella maggiore. Per via della mentalità di mia madre e forse anche un po' per quella di mio padre, la maggiore deve avere il fidanzato prima della minore. Funzionava così anche per il matrimonio.

Zitto E Baciami (Amazon) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora