La nuova rivelatrice||Revisione

Capitolo 26

Ecco che mi ritorna alla mente la mia ultima visione, fatta prima di risvegliarmi sulla sua moto. Spero non sia questo il momento della mia visione, anche se tutto combacia con ciò che sta succedendo in questo momento.
In questo momento, sembra quasi che la mia mente si stia dirigendo verso un punto completamente opposto, mentre il mio corpo è ancora dentro quella stanza, fermo, immobile, con lo sguardo fisso verso un punto imprecisato vicino a Daniele. Riesco a vedere che mi fa segno di andarmi a nascondere, in un punto da lui indicato, ma la mia mente continua a viaggiare, ripercorrendo la mia visione.

La visione riprende esattamente dal punto in cui è terminata mentre stavo sulla moto di Daniele. Torna davanti a me lo stesso Daniele che ho visto mettersi in ginocchio davanti la porta della sua stanza, per poter controllare dal buco della serratura, chi è al di là della porta. Si gira verso di me, indicando il suo letto, e mimando con le labbra di andare sotto di esso, per nascondermi da Achille. Mentre la visione continua, sento delle mani sulle mie braccia, ma sembra un tocco lontano, che riesco a percepire appena.
Il Daniele nella visione apre la porta, non appena mi sono nascosta per bene sotto il suo letto. Parla con il padre, che lo guarda male, ed in quel momento inizio a preoccuparmi, per paura che possa trovarmi, ma poco dopo, volta le spalle al figlio e si allontana. Daniele chiude la porta e resta in attesa ancora qualche secondo, prima di farmi cenno di poter uscire da lì sotto.

«Cavolo Thaurel, torna in te.» si interrompe la mia visione, e mi ritrovo il viso di Daniele a pochi centimetri dal mio, con gli occhi azzurri fissi nei miei, guardandomi preoccupato.
Annuisco, sentendo la strana sensazione dentro di me, che la visione si sia interrotta poco prima che potessi vedere la parte più importante che mi accadrà.
«Sei tornata finalmente. Nasconditi sotto il mio letto e rimani in silenzio.» mi dice, dandomi una leggera spinta.
Ancora con questa strana sensazione dentro di me, scivolo sotto il suo letto, cercando di non provocare alcun rumore.
Da questo punto riesco a vedere ciò che succede e controllo che ogni parte del mio corpo sia nascosta sotto al letto, per poi tornare con lo sguardo su di lui, ed osservare tutto ciò che succede.
Lo vedo aprire la porta con molta tranquillità.
«Sai dove sia Thaurel?» sento la voce di Achille, anche se mi è bastato anche solo guardare i suoi piedi, dal tipo di scarpe che ha indosso.
«Perché dovrei saperlo io?» dice Daniele in risposta al padre, con uno sguardo confuso.
«È tempo del suo addestramento, e lei non si trova nella sua stanza. L' ultimo ad averla vista sei stato tu a quanto dice tua sorella. Quindi, rispondi alla mia domanda Daniele.» ora il suo tono è più duro, e non accetta altre risposte simili, o altre bugie.
«Non ho idea di dove si sia potuta andare a cacciare. Se la troverò, te la porterò all' istante. Puoi starne certo padre.» il suo tono sembra così sincero, che riesce a convincere persino me.
«Spero per te che sia vero ciò che mi stai dicendo. Sbrigati, fai quello che devi, e poi vieni nel mio ufficio.» gli dice. Poi vedo i suoi piedi girarsi e tornare a camminare nella direzione da cui è probabilmente arrivato.
Quando vedo che la porta si chiude finalmente, scivolo fuori da sotto quel letto, ritornando finalmente a respirare normalmente.
Rimaniamo in silenzio ancora per qualche secondo, per essere sicuri che Achille se ne sia andato, e che non possa ascoltare ciò che diciamo o facciamo.
«Ora possiamo parlare. Non lo vedo attraverso il buco della serratura, e sembra si sia allontanato. Devi tornare subito nella tua camera, prima che mio padre si arrabbi veramente. Per ora è ancora relativamente calmo.» mi dice Daniele, e per la prima volta da quando questo ragazzo è entrato nella mia vita, non posso veramente fare a meno di dargli completamente ragione.
«Fermati, come faccio a tornare nella mia stanza se corro il rischio di incontrarlo mentre vado? Capisco che è la porta accanto, ma non mi fido.» dico incrociando le bracci al petto, guardandolo in attesa di un ragionamento più elaborato.
«Senti, devi fare semplicemente due passi ed aprire una porta. Quanto credi ci voglia per fare una cosa simile? Se può farti stare più sicura, posso uscire prima io, e ti darò il via libera per andare a tua volta. Ti avverto che non andrò oltre questa porta, se non con la testa, per guardare il corridoio.» mi dice come un avvertimento, puntando un dito verso di me.
Credo sia meglio accettare questo piuttosto che il nulla.
Accetto questa sua proposta, e mi avvicino a lui, che apre la porta, portando fuori la testo, voltandola prima da un lato e poi dal' altro del corridoio, prima di girarsi verso di me.
«Puoi andare tranquillamente fino alla tua stanza.» mi dice, con un ampio gesto delle braccia ed un finto sorriso che cresce sulle sue labbra.
Ne ho fin sopra i capelli di lui, a dire il vero, avrei preferito non incontrarlo mia, ma questi sono dettagli che non ho la possibilità di cambiare, quindi vorrei solo riuscire a lasciarmi tutta questa storia alle spalle. Vorrei almeno poter sapere quando finirà tutta questa cosa.
Non avendo piena fiducia in lui, controllo a mia volta, prima di uscire dalla sua stanza ed andare davanti la porta della mia.
Prendo un respiro profondo, mi giro verso Daniele, ma lui ha già chiuso la porta, tornando nella sua stanza.
Apro la porta della mia camera, tenendo lo sguardo basso. Entro e chiudo la porta, lasciando andare un sospiro di sollievo, e chiudo la porta alle mie spalle. Quando mi volto però, il mio corpo sembra come congelarsi all' istante, alla vista di ciò che ho davanti a me.

LEGGETE IMPORTANTE👇🏻

Finalmente sono tornata dal mondo di Ade ed ho potuto pubblicare un nuovo capitolo! Scusate veramente per l' assenza, ma in quest' ultimo periodo sono stata veramente colma di cose da fare, tra il coro, la famiglia, e la scuola. Soprattutto la scuola a dire la verità. Visto che manca ormai un mese e mezzo per finire anche quet' anno, volevo dare il massimo, in modo da poter passare tutti e tre i mesi estivi in completo relax, senza dovermi preoccupare di altro, e poter ovviamente aggiornare più recentemente con entrambe le storie che sto scrivendo.

So che questo capitolo è particolarmente corto, ma volevo lasciarvi con il dubbio e con un po' di suspence su quello che succederà nei prossimi capitoli del libro.

Che ve ne pare intanto di questo? Mi raccomando, fatemi sapere come sempre, tutto ciò che ve ne pare nei commenti, e lasciando magari anche una stellina.

INOLTRE, giuro che è l' ultima cosa, VOLEVO RINGRAZIARVI DI CUORE PER LE 800 LETTURE CHE QUESTA STORIA HA RAGGIUNTO!😘❤️

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~Izzy 💖