Capitolo 36

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Ed eccomi di nuovo qua.
In questa casa, vicino a questo oceano, vicino alla mia staccionata o meglio mia e di Ryan che avevamo costruito con così tanto impegno due anni fa.
Più la guardavo e più non potevo credere che erano passati due anni.
Sembrava ieri che per la prima volta ero venuta qui, la prima volta che bagnavo i piedi nell'oceano, la prima volta....
Invece ora ero appena ritornata dal matrimonio della mia migliore amica e ancora non ci potevo credere, mi sembrava surreale.
Cleve si era sposata con Tommy!

Con quei pensieri mi sedetti sugli scalini di casa e guardai la luna illuminare la spiaggia, era un panorama da togliere il fiato.
-Sai cosa dicono della luna?-
Al suono di quella voce mi comparve un piccolo sorriso e mi voltai per vederlo.
Era lì, aveva tolto lo smoking, ed era ritornato il ragazzo che avevo conosciuto tanto tempo fa: aveva dei semplici bermuda e una maglia bianca ed era sempre bello.
Scossi leggermente la testa senza smettere di guardarlo stupefatta dalla sua bellezza.
Si mise le mani in tasca e si avvicinò piano
-Se è vicina alla terra ci sono alte maree altrimenti ci sono...-
Conclusi io la frase -Basse maree-
Sul suo viso comparve un piccolo sorriso.
-Te lo ricordi ancora?-mi chiese sedendosi vicino a me e io mi irrigidì.
-Si-
-Ho sentito Tommy e Cleve mi hanno detto che stavano per prendere l'aereo-
-Si li ho sentiti anche io.-
Gli sposini erano partiti per la luna di miele e sinceramente li invidiavo, una settimana alle Hawaii chi è che non avrebbe voluto passarla?!
-Rimani qui quest'estate?-mi chiese guardando la luna davanti a se
-Si, mi sono fatta il regalo per la laurea- dissi facendo una piccola risata
-Ah a proposito ti ho fatto un regalo anche io-
Mi girai sorpresa e lo vidi tirare fuori dalla tasca dei pantaloncini un pacchetto, quando me lo porse vidi che il regalo era impacchettato in una bustina argentata con un fiocco blu e vicino c'era un biglietto.
"Congratulazioni. Ryan"
Lo scartai e rimasi di sasso, era una piccola cornice di stoffa blu con disegnati tanti Iris e in mezzo c'era una mia foto mentre ricevevo la laurea. Ero sorridente e felice.
-Ryan...Ma come...- talmente ero emozionata che non riuscivo a formulare una frase di senso compiuto.
-Cleve mi aveva detto giorni prima che avresti preso la laurea quel giorno e chiesi un permesso per venire a vederti.-
-Ryan...- Avevo la voce tremante.
Alzó la mano mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio -Non mi sarei mai perso il giorno più importante della tua vita-sussurró
I miei occhi stavano cercando di trattenere delle lacrime che avevo cercato per tutto quel tempo di non versare e lui continuó avvicinandosi di più a me.
-Non ho mai smesso di pensarti. Dall'ultima volta che ci siamo visti nella tua camera al campus, non ho fatto altro che aspettare questo momento. Volevo venire a trovarti prima ma non avevo mai tempo e quando Cleve mi ha parlato della tua laurea non ci ho pensato neanche un secondo e sono venuto-
Dopo tutto quello che ci era successo lui ancora continuava a provarci a differenza mia che mi ero rassegnata.
Non pensavo che ci saremmo mai rivisti e il mio cuore si era messo l'anima in pace, invece adesso...
-Neanche io ho mai smesso di pensarti Ryan. Ma perché il giorno della mia laurea non sei venuto a salutarmi?-
-Perché pensavo che tu non avresti voluto-
Scossi la testa, davvero lo pensava?!
Era stato il mio primo amore! Il mio tutto anche se per poco e quando l'ho visto andare via dalla mia stanza del college il mio cuore si era spezzato e non si era più ripreso del tutto.
Amavo ancora Ryan e tanto!
-Non è così-sussurrai
Lo vidi avvicinarsi e chiedermi -Allora com'è?-
Avevo paura di aprirmi del tutto con lui, ma dovevo farlo.
Mi alzai cercando di prendermi un po' di spazio
-Ryan io ti ho sempre voluto! Ogni notte in questi due anni avrei tanto voluto che fossi vicino a me ad abbracciarmi. Avrei voluto uscire con te come le coppie normali. Avrei voluto dirti ti amo senza aver paura di perderti. E lo so che forse ho sbagliato ad allontanarti quel giorno di due anni fa ma se non l'avessi fatto credo che non sarei stata più me stessa. Mi pento comunque della scelta che ho fatto perché ora so che non posso più averti e questo fa male perché...perché ti amo ancora e si Ryan avrei voluto vederti alla mia laurea- conclusi cercando di decifrare la sua espressione anche se era molto difficile.
Rimasi lì a fissarlo intimidita dal suo sguardo ma allo stesso tempo mi sentivo libera da un peso che avevo tenuto per troppo tempo dentro.
Lo vidi alzarsi e avvicinarsi a me
-Mi ami ancora?-
-Si...-
Sentii le sue mani calde poggiarsi sulle mie guance e il mio cuore perse un battito.
-Perché pensi che mi hai perso?-
-Sono passati due anni Ryan! Magari tu ti sei fatto una vita con un'altra persona e...-non riuscii a finire che venni interrotta da un suo bacio.
E quel bacio mi fece capire tutto. Tutto ciò che mi ero persa per tutto quel tempo, tutto ciò che avevo desiderato e sopratutto capii tutto ciò che lui provava per me.
Quando ci staccammo rimase a pochi millimetri dalle mie labbra
-L'unica persona che voglio nella mia vita sei tu.- sussurró
E questo mi bastava.

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