L'erede

.19.

-Mia Regina, scusate l' intrusione: è permesso?- Hazyrah spalancò la porta dell' ufficio di Sherezade, entrando come una tempesta di sabbia nel deserto. Era trafelata e aveva corso. Riprese fiato e si sedette, mentre la Grande Sposa Reale le offriva una coppa di acqua fresca. -Calmatevi, Hazyrah, e ditemi: cosa vi turba?- il tono della Regina era calmo e pacato come al solito. La precettrice bevette l' acqua, riprese fiato respirando profondamente e porse un papiro all' Enigmatica. -E' ufficiale, Agarizha si trasferirà al tempio stasera stesso- decretò, trionfante. Poi, abbassando il tono della voce, aggiunse: -Ma non è l' unica cosa di cui vorrei parlarvi.- -Dimmi tutto, come procede il piano? Com' è andata con quel rammollito di Curucat?- -Proprio di questo volevo mettervi al corrente. Non vi ho visto per tutto il giorno, così appena Zamira mi ha annunciato che eravate libera di ricevermi, mi sono precipitata da voi.- -Atteggiamento lodevole, da parte tua, ma non hai risposto alla mia domanda: come procede?- -A gonfie vele, Maestà. Curucat non era minimamente offeso e io ho recitato a meraviglia la parte dell' amante pentita. E' un uomo senza spina dorsale, facile da manipolare e condizionare, ma soprattutto si lascia impressionare facilmente e devo essere sincera: sembra attratto da me, quindi vorrei occuparmene fino in fondo. Una volta che non ci servirà più, quando ormai Agarizha sarà confinata magari in Nubia, io e Zamira ce ne sbarazzeremo proprio come abbiamo fatto...- -Shh, non aggiungere troppi dettagli, il resto lo so; ultimamente ho l' impressione che qualcuno dei cortigiani ci possa spiare, dobbiamo mantenerci sempre all' erta e non lasciarci sfuggire dettagli che potrebbero sembrare insignificanti ma che potrebbero rivelarsi scomodi.- -Certo, Maestà, perdonate la mia indiscrezione. Comunque, cosa ne pensate del piano?- -Non devi scusarti, era soltanto un chiarimento. Il piano mi sembra perfetto e congegnato tenendo presente ogni minimo particolare sia tecnico che psicologico. Zamira invece che ruolo avrà?- -Per ora si occuperà di Aisha, facendola sentire più a suo agio che mai nella sua futura funzione di principessa reggente, poi vedrò che compito assegnarle. Sicuramente avrà compiti secondari, non voglio che, venendo da origini modeste, possa aver la lingua troppo lunga e spifferare a qualcuno queste informazioni segrete che dovrebbero rimanere solo tra di noi.- spiegò la precettrice. La regina si complimentò con lei -Devo dire che sei molto astuta e questo giova a nostro favore. Ora però torna nelle tue stanze, questa sera accompagnerai Agarizha al tempio. Non voglio che qualcuno si insospettisca a causa dei nostri frequenti colloqui.- -Sono una precettrice, Maestà, e voi una madre: è naturale che discutiamo dell' educazione delle due principesse, non trovate? Chi potrebbe avere una mente così perversa da sospettare di noi?- -Avete ragione, Hazyrah, ma non si sa mai, meglio essere prudenti, soprattutto in questo periodo che mi sento continuamente osservata e spiata. Quest' inquietudine mi accompagna da una settimana, ormai. Oh, Hazyrah, sono così angosciata! Cosa mi consigliate di fare?- -Interrogate le divinità, Maestà, loro sanno sempre come consigliarci nei momenti difficili.- -Ti ringrazio, sei sempre tanto cara... ci vediamo fra poco a cena.- -Figuratevi, e a fra poco. Spero che riusciate a trovare presto una risposta a questo turbamento.- Detto ciò, la precettrice si ritirò nelle sue stanze . La regina rideva mentalmente: davvero quell' inetta di Hazyrah pensava di poter raggiungere gli alti livelli della gerarchia? Anche se stava collaborando con lei al piano, anche se viveva a corte, era pur sempre un' insegnante, non poteva paragonarsi ad un alto funzionario statale o a un sacerdote. Appena ne avesse avuto occasione, Sherezade si sarebbe sbarazzata di lei come di un pupazzo vecchio, per due motivi: il primo, perché ormai era inutile; il secondo, non meno importante, perché la trentenne era in possesso di informazioni sconosciute a tutti e avrebbe potuto ricattare la Regina. Perciò, quest'ultima preferiva giocare d' anticipo. Per quanto riguardava Zamira, lei non conosceva abbastanza informazioni da mettere in pericolo la Grande Sposa Reale e una governante era sempre utile, a corte. Hazyrah si illudeva di avere chissà quale importanza quando invece era solo un burattino da manipolare, proprio come quel rammollito di Curucat. Sherezade sogghignò: nessuno avrebbe potuto fermarla.