Qui sopra, la canzone che ha ispirato l'intera storia :)
***
«... Quindi, per finire: ti amo Calum, non potrei mai immaginare una vita senza di te.» il sorriso sulle mie labbra è qualcosa che non si può fingere, è reale.
Calum mi guarda con occhi luminosi prima di schiarirsi la gola e abbassare gli occhi verso il pavimento.
«Non sono molto bravo in questo, faccio fatica ad esprimere i miei sentimenti, eppure eccomi qui, con la donna che amo. Non avrei mai creduto che un giorno tutto questo potesse accadere, ma ovunque tu vada, io ci sarò Edythe. Sei dentro di me, nel mio sangue, nella mia testa e nel mio cuore... Hai tirato fuori la parte migliore di me e non potrò mai ringraziarti abbastanza... C'è una cosa, che non ti ho mai detto: la prima volta che ci siamo incontrati ero paralizzato, trattenevo il respiro, ma fin dall'inizio sapevo che avevo trovato l'altra metà del mio cuore. Mi hai salvato la vita, Edythe Ray.»
Sento gli occhi umidi non appena Calum finisce di parlare, ma cerco di trattenere le lacrime.
Ormai non ascolto nemmeno più l'uomo affianco a noi che parla, sono troppo impegnata ad ammirare il ragazzo moro davanti a me.
Capisco nuovamente dove mi trovo solamente quando Calum sposta le mani sul mio viso e mi bacia in mezzo alle grida generali dei nostri amici e parenti.
«Siamo sposati, Ed.» mi sussurra dolcemente all'orecchio.
Calum ed io ci abbracciamo e rimaniamo così finché Michael non gli dà una pacca sulla spalla.«Scusate, non volevo disturbare questo momento intimo, ma muovete quei culi flaccidi, noi tutti vogliamo mangiare.»
Io scoppio a ridere alle parole di Michael, che tra l'altro non si tinge più i capelli e, sinceramente, non avrei mai immaginato che avrebbe smesso per davvero; intanto Calum comincia a dargli delle gomitate scherzose.
Quando usciamo dalla chiesa, mi ritrovo sommersa dalla mia famiglia, piangono tutti per l'emozione e mi abbracciano augurandomi il meglio.
Zia Gabrielle non ha ancora lanciato occhiatine maliziose a Calum, questa giornata sembra andare per il meglio.
«Edythe!» mi volto e sorrido notando la mia migliore amica venirmi incontro.
«Rose! Mi stai strozzando!» esclamo, ma la bionda si rifiuta di staccarsi dal nostro abbraccio.
«Sono così felice per te! Oddio ti sei sposata Edythe!»
«Lo so!» grido alzando le mani in aria.
Non ci credo ancora.
Rose si sposta i capelli di lato sbadatamente mentre parla ed io noto immediatamente un segno violaceo.
«Rose?» dico alzando un sopracciglio per poi indicarle il succhiotto sul suo collo.
Lei si volta lanciando uno sguardo casuale e veloce a Luke che, poco distante da noi, aveva gli occhi fissi su di lei. Si stanno letteralmente scambiando sguardi complici sotto ai miei occhi.
«Seriamente??» chiedo sorpresa.
«Che ti devo dire, il lupo perde il pelo ma non il vizio.» dice lei alzando le spalle.La storia tra Michael e Luke non è durata molto, dopo qualche mese hanno preferito ritornare ad essere amici.
È come se non fosse mai successo nulla.
E se loro sono felici, lo sono anche io.Anche Ashton e Leah mi si avvicinano abbracciandomi forte.
«Fin dall'inizio sapevo che saresti stata tu quella giusta per Calum.» mi sussurra Ashton all'orecchio. «E senza di me non vi sareste nemmeno rivolti la parola!» esclama con un sorrisetto soddisfatto.
«Certo, Ash, certo.» rispondo facendogli la linguaccia.
«Vorrei abbracciare la sposa, vi levate dal cazzo? Detto alla francese.»Scoppio a ridere non appena sento la voce di Michael e mi avvicino a lui per stringerlo a me.
«Infondo ti voglio bene Edythe, però non dirlo in giro, rovinerebbe la mia reputazione.» afferma con tono preoccupato.
«Non lo farò.» sorrido. «Tu non metterai mai la testa a posto, vero Michael?»
«Ovviamente no.» ghigna lui.
Mentre Michael ed io continuiamo a prenderci in giro, sento qualcuno mettermi una mano attorno alle spalle facendomi sobbalzare.
«La mia compagna di stanza preferita si è sposata, non l'avrei mai detto.»
«Ti ringrazio, Camille.» alzo gli occhi al cielo guardando la mia coinquilina che se la ride.
La storia fra Camille e Kristen continua ad andare avanti magnificamente ed infatti vedo la ragazza mora spuntare davanti a noi.
«Congratulazioni Edythe!» esclama dandomi due baci sulle guance.
«Grazie Kris.» sorrido gentilmente.
STAI LEGGENDO
Hoodie || Calum Hood
Fanfiction«La prima volta che ci siamo incontrati ero paralizzato, trattenevo il respiro, ma fin dall'inizio sapevo che avevo trovato l'altra metà del mio cuore.» *** Incredibile come sia cominciato tutto con una stupida felpa.