Indipendence (Completata)

19. Ritorno alle origini

Apro gli occhi infastidita dalla luce e cerco di muovermi, toccando qualcosa con il gomito. Mi giro trovando Matteo già sveglio, mi sorride, mezzo addormentato.

Io:-Da quanto sei sveglio?- chiedo in un sussurro, con la bocca impastata dalla saliva

Matteo:-Poco- dice solo, troncando la conversazione

Ci alziamo uno dopo l'altra, andando in cucina e trovando la tavola apparecchiata con la colazione.

Luca:-Buongiorno piccioncini- ci dice entusiasta mentre scalda il latte con l'aiuto del microonde.

Io:-Giorno- biascico sedendomi a tavola

Alysia:-Buongiorno ragazzi- dice dolcemente, lanciando un'occhiata infastidita a Matteo, prima di tornare a sorridere fra un sorso di thè caldo e l'altro.

Non faccio nemmeno in tempo a rispondere che dalla porta entra Marco, con i capelli spettinati e la maglia stropicciata.

Non mi trattengo dal lanciargli una generosa occhiata, per niente preoccupata di essere beccata, dato che qui sono tutti ancora mezzo addormentati.

Marco:-Buongiorno- biascica sedendosi a tavola

Luca:-Dormito bene?- chiede cortese lui, visibilmente di buon umore

Marco:-Non ho chiuso occhio- dice lasciandosi versare del caffè in una tazzina

Io:-Ma Clara?- chiedo guardandomi intorno

Clara:-Eccomi- borbotta entrando in cucina e trascinandosi di malavoglia fino al frigo. La vedo aprire il frigo e fissarlo per qualche secondo, quando richiude il frigo e si siede, capisco che evidentemente, non ha trovato niente di suo gusto.

Mi giro ad osservare Matteo, seduto a fianco a me, seguo il suo sguardo fino ad Alysia, che sembra nervosa, osservo il viso di lui e vedo che è neutrale, non lascia trasparire nessuna emozione.

C'è qualcosa che mi sfugge.

Stiamo tutti facendo colazione, il silenzio viene spezzato ogni tanto da qualche chiacchiera, ma io mi sento come una bolla, mentre cerco di capire cosa stia succedendo. Luca, al contrario di ieri sera, sembra non essersi accorto di niente. Eppure, secondo me, qui c'è qualcosa sotto.

Magari sono stati a letto in passato.

Non capirei questo nervosismo.

Magari, Matteo le ha fatto un torto e lei non lo ha ancora perdonato.

Già più normale.

Oppure Alysia è segretamente innamorata di Matteo, si è dichiarata e boom, lui l'ha friendzonata.

Okay, questo era un viaggio mentale bello e buono.

Anche se pensandoci, non sarebbe poi così strano.

La parte razionale di me prega di farmi i fatti miei, mentre la curiosità cerca di sapere che nascondono. Non che possa accampare diritti dato che io e Matteo non stiamo insieme, ma il mio interesse e la mia gelosa fremono, così mi allontano con la scusa di andare in bagno e, per fortuna, Clara capisce la mia occhiata e mi segue.

Ci chiudiamo in bagno, al sicuro da orecchie indiscrete.

Clara:-Che succede?- mi chiede, per un attimo sembra aver lasciato da parte il dolore per ascoltarmi.

Io:-Non ti sei accorta delle strane occhiate di Alysia e Matteo? Penso che nascondano qualcosa

Clara:-Magari è solo una tua impressione, ma se proprio vuoi averne la sicurezza, chiedi, non ti ucciderà nessuno- dice e si avvicina alla porta, in procinto di andarsene.