✓ | HEART ATTACK ( eddie kaspbrak )

capitolo undici

✰ CAPITOLO UNDICI ✰

「 Eddie's pov. 」

Il mattino seguente mi svegliai di malumore.

Un braccio mi circondava la vita e, infastidito, tentai di spostarlo, ma inutilmente.

Stavo quasi per alzarmi e toglierlo con più violenza quando mi resi conto che quello era il braccio di Alaska.

La ragazza si era addormentata di fianco a me e, durante la notte, si era accovacciata contro il mio corpo.

Per la prima volta da quando l'avevo conosciuta, riuscii a vederla con un'espressione dolce invece che la solita imbronciata.

Era molto bella.

Forse troppo.

Le scostai una ciocca quasi bianca dal viso, sentendo uno strano brivido scorrere nel mio braccio al tocco con la sua fronte.

Alaska storse il naso involontariamente, aggrappandosi con più forza alla mia vita.

Non volevo svegliarla, ma quella situazione mi stava facendo andare fuori di testa.

«Occhio Eds, non si ruba la ragazza altrui!» sghignazzò sottovoce Richie, che era arrivato nella stanza proprio in quel momento.

Arrossii violentemente e il ragazzo mi guardò divertito.

«Ma Alaska non è la fidanzata di Bill...» borbottai, tirandomi su con il busto.

La ragazza mugugnò qualcosa ma restò sempre aggrappata a me.

«Mh... Hai ragione, Eddie Spaghetti, ma... Non ci vorrà molto, secondo me! Hai visto che intesa che avevano ieri sera?»

Eh, accidenti, l'avevo vista eccome.

Non appena le labbra dei due ragazzi si erano unite, una forte gelosia si era fatta strada dentro di me.

Avevo subito distolto lo sguardo, confuso e arrabbiato per i sentimenti che stavo provando in quel momento, e avevo incontrato quello di Stan.

Anche il mio amico sembrava sentirsi nel mio stesso modo.

Ma quando il bacio terminò e Sophia fece una stupida battuta, Uris borbottò una cosa che nessuno si sarebbe aspettato.

«Con me facevi anche meglio...»

Alaska ne rimase scioccata, provocandomi un sorrisetto divertito.