Capitolo 14

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Pov. Jimin

«...quando sono tornato dopo il battibecco con Yoongi, quel tizio un po' svitato...beh, siccome eri ubriaco ho pensato che farti guidare non era una buona idea, così ti ho accompagnato a casa io. Dopo circa un'ora o un'ora e mezza, sei piombato sotto casa mia dicendomi di ospitarti, credo. Non facevi altro che ripetere parole sconnesse e singhiozzavi, credo dicessi "Jin", "Nam" e cose tipo "Tradimento". Ti ho abbracciato e ti ho ospitato questa notte.» Oh...
Stavo meglio senza saperlo, vero?
Ora comincio a ricordare.

Flashback
Sono solo un po' ubriaco! Ma proprio poco!
E io sono Gesù!
Comunque...Jungkookie si è offerto molto gentilmente di riaccompagnarmi a casa. Siamo davanti al palazzo dove abito e io mi giro verso di lui sorridendo. Gli lascio un piccolo bacio sulla guancia: «Grazie, Jungkookie!» «Di nulla, Jiminie!» Scendo dalla sua macchina ed entro nel condominio, per poi entrare nel mio appartamento. Cosa sono questi strani rumori?
Non saranno...
...gemiti? Vado in camera da letto e...che ci fa qui Seokjin? E perché è senza maglia? Perché Nam, il mio Nam, è praticamente sdraiato su di lui? Perché si stanno baciando? Oddio, ma stanno per fare sesso!
Il tuo Nam non è più tuo mi sa.
Non aiuti, sai?! Nam mi nota e cerca di scusarsi mentre io prendo le mie cose. Mi tradisce nel nostro letto, quello su cui io ho passato delle notti favolose! Ma come si permette? Io...lo odio! «Nam, taci! Non voglio sentire le tue scuse perché da quel che vedo stai benissimo anche senza di me!» Dopo un'ora sono sotto casa di Jungkookie. Grazie, Facebook, per chiedere l'indirizzo della residenza! «Mi puoi ospitare?» «Certo...» mi guarda attentamente per poi abbracciarmi. Gli sto bagnando tutta la spalla, ma lui continua a tenermi stretto. «Ehm...potresti dormire con me?» «Certo, tutto quello che vuoi, piccolo!» Arrossisco, sono comode le sue braccia!
Fine flashback

Una lacrima mi solca la guancia, una perché a quanto pare ne ho già versate troppe. «Ti va di raccontarmi quello che è successo quando ti ho lasciato a casa tua?» Lo guardo e vedo sincera preoccupazione nei suoi occhi. «Ok, però non interrompermi!»

Pov. Jungkook

Oddio, come cazzo si è permesso di fare una cosa del genere quel pezzo di merda di Namjoon?! Abbraccio Jimin: «Non dovrai più preoccuparti di qualcuno come lui, ci sarò io». «Grazie...ma c'è qualcosa che non mi hai detto?» Mi avvicino al suo viso mettendogli una mano dietro la nuca per avvicinarlo a me. «Credo di aver omesso di averti detto che ti amo» e lo bacio. Lo ricambia.
Modalità Fanboy on!
Taci! Certo che il suo essere solo in boxer non aiuta! Ci separiamo per riprendere fiato. «Vuoi divertirti?» «Oh...non dirmi che quella porta rossa è una stanza dei giochi?» «Bah, può darsi!»
Certo che il ragazzino ti ha sgamato subito!
Taci o ti castro!
Ti castri da solo?
Cristo, stai zitta! Lo faccio alzare e lo trascino con me fino alla fantomatica porta rossa. Entriamo nella stanza e mi sembra di vedere Jimin alquanto divertito. Ghigno e lo faccio sedere sul letto. «Chiudi gli occhi e rimani fermo» e obbedisce.
Il ragazzino ha capito tutto della vita. Qualcuno vuole scoparti senza ritegno? Fatti scopare senza ritegno!
Prendo una benda di pizzo bianco e un paio di manette. Gli metto la benda sugli occhi e lo bacio mentre con le mani prendo i suoi polsi e gli metto le manette in modo da tenerglieli sopra la testa. Lo comincio a baciare sul collo mordendo e succhiando e scendendo sempre più giù. Sentirlo gemere sempre più forte mi fa eccitare un botto! Mi levo i boxer e poi mi avvicino al suo orecchio per sussurrargli sensualmente: «Alza i fianchi». Lui obbedisce e io posso sfilargli boxer. Bene bene, qui qualcuno è messo come me!
Un'erezione+un'erezione=due erezioni di tizi vogliosi di sesso.
Pretendo molto divertimento!

50 Shades of Grey <Jikook>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora