Capitolo 1

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Avete presente l'amore? Il sentimento per cui non riesci più a vivere se ti abbandona. Il sentimento a causa del quale si piange, ci si dispera, ma grazie al quale si sorride, si va a dormire felice e contenti subito dopo aver visto sul cellulare "ti amo amore mio" come se tua madre ti avesse appena letto una favola. Il sentimento che non si riferisce per forza ad una persona del sesso opposto, non riguarda esclusivamente al tuo fidanzato o fidanzata, alla tua anima gemella, ma anche alla tua famiglia, ai tuoi parenti, alla tua migliore amica o amico. A quel sentimento che ti da tutto senza chiedere niente in cambio perché sa che presto o tardi ti verrà portato via perché non è una storia d'amore quella che stai vivendo, ma è la cruda realtà, secondo la quale l'amore è bugiardo, come il cuore, ti porta solo a farti del male, alla tua debolezza, a essere ricattabile. Ti può portare anche alla morte, perché magari non sei tu quello ricattato, ma la vittima del ricattatore.
Avete presente la carezze di una madre? Del tuo compagno? O magari di un tuo amico fidato che ti sta consolando? Di quei baci che ti fanno uscire matta a che ti fanno venire le farfalle nello stomaco.
Per non parlare poi dei sentimenti che ti vengono riguardo la persona che ami tanto. La gelosia per ogni persona che si avvicina alla persona amata. L'insulsa illusione di averne la proprietà. Queste sono cose davvero patetiche.
Io non ho questi problemi perché non ho mai ricevuto amore. Vi chiederete com'è possibile? Beh molto semplice come cosa. Primo non ho mai avuto genitori, mia madre è morta dandomi alla luce e mio padre era sempre all'estero per lavoro. Anche se secondo me lui stava lontano da me per quello che avevo fatto alla mamma. Lui teneva tantissimo a sua moglie e anche se sono sangue del suo sangue non mi voleva bene, neanche un po'. Secondo non esco quasi mai da casa se non per andare a scuola e lì non ho molti ammiratori dato che pensano che abbia ucciso mio padre, cosa vera, e che sia psicopatica. Ovviamente la polizia ha fatto delle indagini ma che dire, sono nata per mentire a scappare dalla realtà. La verità è che non posso provare niente, sono vuota come un robot. Sono come una scatola da riempire ma che nessuno vuole. Gente normale direbbe che è brutto, sarebbe dispiaciuta, si tormenterebbe su molte domande tipo "perché non mi vuole nessuno? Perché sono considerata un mostro?" Eccetera eccetera. È questo il bello di non provare emozioni, non mi tormento su cose inutili.
Lo so lo so, sono un mostro, un abominio della natura, un errore imperdonabile. Pazienza me ne sono già fatta una ragione tempo fa.
Giusto che sbadata, non mi sono nemmeno presentata. Io mi chiamo Olivia, Olivia Winchester. Ho diciassette anni, o almeno ne dimostro, perché in realtà ne ho molto di più, anche se non so esattamente quanti, sapete dopo un po' si perde il conto, come le vittime.
Se ve lo state chiedendo no non mi hanno mai arrestata o beccata, neanche lontanamente, perché se qualcuno mi ha vista o sospettava minimamente della sottoscritta moriva. Ops colpa mia.
So perfettamente che uccidere non è necessario, ma io mi diverto così, è il mio hobby, c'è chi colleziona bambole di pezza, c'è chi fa sport, c'è chi disegna, chi colleziona francobolli e altro. Io colleziono omicidi. A tanto per la cronica alcuni li ucciso perché se lo meritano. Avete presente Hitler? Ecco l'ho ucciso io, o meglio l'ho indotto al suicidio. È facile in effetti manovrare la mente umana. Io penso di essere nata per uccidere le persone che farebbero cadere in basso l'umanità, ma questo per me è come una droga, quindi uccido anche gente innocente solo per il gusto di farlo. Sono fatta così, e il bello è che nessuno mi può fermare. Che peccato per voi intendo. Chi lo sa, potreste essere la mia prossima vittima. No scherzo, non scelgo bambini, potrebbero portare cose buone, non si sa mai. Io se uccido lo faccio perché quella persona ha fatto o farà cose orribili. Sì posso leggere il futuro. Poi è ovvio che ci sono anche innocenti coinvolti. Dovrò pur passare il tempo in un modo o nell'altro no? Bene dopo questa mia bellissima descrizione vi racconto di adesso. Io vivo da sola in una casa abbastanza isolata, odio il rumore perciò meglio se sto da sola. Come dice il detto meglio soli che mal accompagnati. Io la prendo alla lettera, ma la mia vittima non tanto dato che mi fanno entrare nelle loro vite senza fare troppi complimenti. Forse perché sono una bella ragazza e quei malviventi pensano di mettermi le mani addosso. Sì penso sia così.
Comunque pensiamo al presente. Ora devo andare a scuola. Tranquilli tranquilli non faccio vittime a scuola.

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