Amanda.

Capitolo 6: Presente.

Amy's POV.

Un tempo, Vladimir III, era un uomo spensierato, felice, dolce.. da quel giorno non lo è più.

Mi asciugo le numerose righe di sangue sulla mia guancia ed esco dalla mia stanza.

Salgo le scale per raggiungere la biblioteca.

Appena entro, mi sento più rilassata.

Quando sono arrabbiata o triste, trovo rifugio nei libri.

Mi avvicino al tavolino con sopra le bottiglie di liquori, e prendo quella che contiene il sangue.

Ne verso un po' in un bicchiere e lo bevo.

Mi manca bere il sangue dalle persone.

Le soggiogavo a finché morissero senza paura.

Ogni tanto, Dracula mi fa bere il suo sangue.

È diverso da quello degli altri vampiri.. è speciale.

Appoggio il bicchiere vuoto sul tavolino, e mi avvio verso gli scaffali.

Prendo una storia che amo tanto: la bella e la bestia.

Questo libro, me lo ha regalato Dracula poche settimane dopo la sua pubblicazione.

È una delle prime copie.

Ricordo che allora ero triste per la sua lontananza, così per farmi una sorpresa, tornò a casa con una rosa e questo libro che ora sto girando e rigirando tra le mie mani.

Ad un tratto, la porta della biblioteca si apre ma io non mi giro a guardare chi è l'intruso.. il suo odore lo riconoscerei anche tra un miliardo di persone.

"Mi dispiace, mio amore, per ciò che è successo prima."-mi dice.

Non mi giro a guardarlo, ma apro il libro e inizio a leggere.

Notando il mio disinteresse nei suoi confronti e in quello che ha da dirmi, si allontana lentamente da me, come se questa situazione gli facesse male più di un paletto conficcato nel cuore.

Chiudo il libro, e con esso tra le mani lo chiamo.

Lui si blocca all'entrata della biblioteca e aspetta che io proferisca qualche parola.

"Perchè fai così?"-gli domando, mentre guardo il libro.

"Così come?"-mi domanda, con tono calmo e pacato.

Mi alzo, poso il libro al suo posto e mi giro verso di lui.

"Perché mi impedisci di vivere?"-gli domando.

Lui, alla mia domanda, rimane immobile.

Lo so, l'ho ferito.. ma lo sono anche io.

Pensa che dopo tutti questi decenni, io lo lasci?

E per questo che si comporta così?

Ha paura di essere abbandonato dalla persona che ama?

"Io ti ho dato la vita!"-mi urla, fuori di sè.

"Sì, ma come me l'hai data, me la stai togliendo.."-gli rispondo, mentre una lacrima riga il mio viso.

Dio, sono patetica.

Ultimamente non faccio altro che piangere.

Alla mia affermazione, Dracula fa due passi indietro ed esce dalla biblioteca, sbattendo la porta.

Vlad's POV.

Mio amore, perchè non capisci che lo faccio per te? Per noi?

Ho paura.

Per la seconda volta nella mia vita, ho paura di perderti.. di nuovo.

Non posso continuare ad andare avanti così, con la paura che un giorno, tu possa trovare un altro migliore di me.

Non sono ancora pronto a lasciarti andare, e mai lo sarò.

Tu sei mia, e lo sarai per sempre.. me lo hai promesso.

•••
Ehiii ❤️

Come vi sembra la storia?

Secondo voi, avendo letto qualcosa del passato e qualcosa del presente, perché Dracula ha cambiato atteggiamento passando da un uomo spensierato e felice ad uno tenebroso e pieno di paure?

È collegato alla sua paura di perderla 'di nuovo'?

Cosa mai sarà successo?