Amy's POV.
"E questa, è la tua stanza."-le dice Vlad, aprendo una porta.
Appena la vede, Arabela gli salta adosso e lo abbraccia con le lacrime agli occhi.
Poi fa lo stesso con me.
"Ci vediamo più tardi per la cena."-le dico, mentre mi stacco da lei.
"Dove vai?"-mi domanda.
"Da mio fratello, Ben."-le rispondo e lei mi sorride.
"Avrò un altro amico!"-esulta, contenta.
"Sì, ora vai a farti una doccia."-le dice Vlad, e lei lo fa.
Mano nella mano, ci incamminiamo verso la stanza di Ben.
"Chissà cos'ha passato."-dice pensieroso Vlad.
"Gli orfanotrofi, sono brutti. Io non parlavo con nessuno lì."-gli confesso e si blocca.
"Ora hai me."-mi dice, mentre mi sistema i capelli dietro l'orecchio.
Riprendiamo a camminare, fino ad arrivare alla stanza di Ben.
Busso due volte e poco dopo, Ben viene ad aprirci, con solo una tovaglia legata ai fianchi.
"Una maglietta è chiedere troppo?"-si lamenta Vlad, mentre con la mano mi copre gli occhi.
"Vlaaad."-mi lamento io, mentre cerco di togliere la sua mano, fallendo.
È troppo forte per me.
"Ora mi vesto."-dice.
Poco dopo, Vlad toglie la sua mano dai miei occhi e io lo guardo male, mentre lui, mi sorride.
"Abbiamo una nuova coinquilina."-informo mio fratello, guardandolo.
"È bella?"-domanda lui, facendomi l'occhiolino, mentre Vlad, ride sotto i baffi.
"È una ragazzina!"-gli rispondo, incrociando le braccia al petto.
"Stavo scherzando, Amy."-mi risponde.
"No, non stavi scherzando."-gli rispondo, con il mio sguardo di fuoco e lui scoppia a ridere, seguito da Vlad.
"Dai ragazzi, andiamo, sarà pronta la cena."-ci dice Vlad.
Li guardo male e poi scendo le scale.
Entro nella sala grande e mi siedo.
"Sei arrabbiata?"-mi sussurra all'orecchio Vlad.
"No."-gli rispondo.
"Amanda."-mi richiama e io, gli faccio la linguaccia.
Vlad, fa una smorfia e poi si siede a capotavola, Ben alla mia sinistra e di fronte a me, Arabela, che ha appena fatto la sua comparsa nella sala grande.
Arabela mi sorride e io le sorrido a mia volta, per poi girarmi verso Vlad, che mi guarda attentamente, con una mano sotto il mento.
Ad un tratto, prende la mia mano destra, e la porta alla bocca, per darle un bacio.
Questo momento viene interrotto dalla governante di Vlad, con in mano, i vassoi con la nostra cena.
Mi avvicino a Vlad e gli faccio segno di fare la stessa cosa.
"Vlad, ma loro mangiano le nostre stesse cose?"-gli domando.
"Ovviamente. Amanda, mia cara, dicono molte cose su di me, non tutto è falso e non tutto è vero. Sono un mostro, questo lo ammetto, ma non sono così meschino."-mi risponde e io, gli dò un bacio sulla guancia.
"Queste cose in camera!"-mi rimprovera Ben e io, mi rimetto composta per poi dargli un bacio sulla guancia anche lui.
"Buona cena."-ci dice Vlad, e noi, iniziamo a mangiare con gusto.
Dopo cena, ognuno torna nella propria stanza, compresa io.
Mi spoglio, mi metto una vestaglia come ormai faccio ogni notte e poi mi metto a letto.
Ad un tratto, qualcuno bussa alla porta.
"Avanti."-gli dico e dalla porta, entra Vlad, con solo una vestaglia addosso.
Chiude la porta, e poi si stendere accanto a me, appoggiando la sua testa sul mio ventre, mentre io, gli accarezzo i capelli.
Poco dopo, smetto, credendo che lui si fosse addormentato.
"No, ti prego.. continua."-mi supplica e così faccio.
"Vuoi dormire con me?"-gli domando ad un certo punto.
"Mh mh."-risponde Vlad.
Ogni tanto, sotto le proteste di Ben, Vlad dorme con me.
Non siamo mai andati oltre il bacio, e credo che Vlad voglia di più.
Lo capisco da come mi guarda, da come mi parla.. da come mi tocca.
Sto dando il mio cuore ad un uomo immortale quando io arriverò massimo a settant'anni, se tutto va bene.
Non sono molto alte le prospettive di vita per chi, come me, e nata e cresciuta in mezzo alla povertà.
Sono stata molto fortunata, ad incontrare Vlad, a conoscerlo.. ad innamorarmi.
Sì, sono innamorata di lui.
Ma non so come dirglielo.
E se lui si fosse innamorato pure di me?
Come potrebbe sentirsi quando io, un giorno, smetterò di vivere?
"Amanda."-mi risveglia dai miei pensieri Vlad, mentre mi scruta con i suoi occhi cristallini.
"Sto bene."-gli rispondo, scuotendo la testa.
"No, non è vero.. che hai?"-mi domanda, allontanandosi di poco da me.
Ora ho mai più.
Non voglio vivere con alcun rimpianto.
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Amanda.
VampireAmanda, all'apparenza può sembrare un'adolescente comune. Ma lei non è una ragazza comune. È una vampira.. ma non è tutto. È la fidanzata di Dracula, il principe delle tenebre. La loro storia d'amore, nonostante la loro natura, potrebbe essere parag...