Amy's POV.
"Vlaaad."-urlo dal piano di sopra per farmi sentire da lui.
Potevo anche chiamarlo normalmente, mi avrebbe sentita comunque con il suo super udito, ma gridare e farlo spaventare è ancora molto più divertente.
Infatti compare subito con gli occhi rossi, e le zanne in bella mostra.
"Che succede?"-mi domanda, controllando la mia stanza.
Mi avvicino a lui e gli salto addosso.
Lui, mi prende al volo.
"Dammi un bacio."-gli dico, e i suoi occhi tornano azzurri, mentre le sue zanne spariscono.
"Mi hai chiamato solo per questo?"-mi domanda e io annuisco.
Si avvicina di scatto alle mie labbra e mi fa coricare nel mio letto.
"Amy, se succede qualcosa.."-inizia ma lo interrompo.
"Vlad, all'università vado, non in guerra."-lo rassicuro e lui, si appoggia al mio petto.
Inizio a coccolarlo e mentre lo faccio, ripenso a stamattina, quando siamo usciti per comprare il materiale necessario.
Inutile dire che Vlad non era molto contento, ma lo faceva per me e per questo, l'ho ringraziato a dovere.
"Dobbiamo andare.."-mi dice, non molto contento.
"Vlad, prima ho chiamato Aiden e mi ha detto che oggi avremo solo tre ore di lezione. Sono solo tre ore, amore."-lo rassicuro, mentre con una mano gli accarezzo la guancia.
"Sono decenni che non ci separiamo, Amanda.."-mi sussurra.
"Andrà tutto bene.. ti fidi di me?"-gli domando e lui in risposta, mi bacia.
Dopodiché, ci alziamo, e mentre io mi vesto, lui mi guarda.
Prendo dall'armadio un paio di jeans chiari strappati, una maglia corta bianca e nera e un paio di converse bianche.
"Posa quella maglia."-mi ordina Vlad.
"Vlad, i pantaloni sono a vita alta.. non si vedrà niente."-gli rispondo, mentre mi vesto velocemente.
Mi controllo allo specchio e poi prendo la mia borsa a tracolla.
Usciamo di casa e saliamo in macchina.
Vlad, mette in moto e partiamo.
Appena usciamo dal cancello, cambia marcia e poi posa una sua mano sulla mia coscia.
"Se qualche ragazzo ti guarda troppo, dimmelo! "-mi ordina.
"Sei pesante, Dracula."-gli rispondo e appena sente come l'ho chiamato, si irrigidisce e retrae la sua mano.
"Vlad."-lo chiamo.
"Ho capito, Amanda."-mi risponde semplicemente.
Appena arriviamo davanti all'università, apro lo sportello per scendere e per raggiungere Aiden che è insieme a dei ragazzi, ma Vlad mi blocca.
Scende prima lui e poi viene ad aprirmi lo sportello.
Scendo dalla macchina e ci avviciniamo ad Aiden e ai suoi amici.
"Ci vediamo dopo."-mi dice Vlad e poi mi bacia con passione, mentre le sue mani viaggiano verso il mio sedere.
Ci stacchiamo e mi avvicino al suo orecchio.
"Se non marchi il territorio, non sei tu."-gli sussurro, per poi dargli un bacio sulla guancia.
"A dopo, mio amore."-mi dice e se ne va, mentre guarda male i tre ragazzi con Aiden.
Mi giro e vedo Aiden, ridere sotto i baffi.
Prendo un bel respiro.
Sono all'università.
STAI LEGGENDO
Amanda.
VampireAmanda, all'apparenza può sembrare un'adolescente comune. Ma lei non è una ragazza comune. È una vampira.. ma non è tutto. È la fidanzata di Dracula, il principe delle tenebre. La loro storia d'amore, nonostante la loro natura, potrebbe essere parag...