Amanda.

Capitolo 15: Passato.

Amy's POV.

"Amanda."-mi chiama Vlad e subito, vado da lui.

Siamo nel giardino dietro al suo castello.

Lui sta coccolando Sevastian, mentre io, stavo raccogliendo dei fiori.

Mi alzo e mi dirigo verso di lui.

"Cosa c'è, Vlad?"-gli domando.

Lui si avvicina a me, e mi dà un bacio sulle labbra.

Sono passati due mesi da quando Ben ed io, abbiamo deciso di trasferirci da lui.

In questi due mesi, la mia storia con Vlad si è evoluta.

Ho imparato a conoscerlo molto bene e lui a conoscere me.

Mi ha anche insegnato ad andare a cavallo.

Ormai le mie giornate le passo sempre con lui, visto che Ben si ostina ancora a lavorare al maneggio.

La mattina, Vlad ed io, stiamo in biblioteca, la sera, come adesso, in giardino.

"Andiamo a fare una passeggiata con Sevastian?"-mi domanda e io, annuisco felice.

Mi aiuta a salire su Sevastian e dopo sale anche lui.

Con i tacchi, dò un leggero colpo a Sevastian e lui parte.

Attraversare i boschi di notte mi faceva paura, ma con Vlad al mio fianco, adesso, mi piace.

La tranquillità che c'è in queste zone, in paese non esisteva.

Ad un tratto, Vlad afferra le redini che stavo tenendo io, e si ferma.

Si guarda intorno, e poi scende.

"Resta qui."-mi ordina.

Rimane sempre vicino a me, ma osserva scrupolosamente il territorio.

"Chi c'è?"-domanda, con tono autoritario.

Alle mie spalle, compare una ragazzina.

"Vlad.."-lo chiamo, e subito si gira.

La ragazzina, lo guarda terrorizzata.

"Chi sei?"-le domando io, mentre Vlad si avvicina a me, senza distogliere lo sguardo dalla ragazzina.

"Mi chiamo Arabela."-dice, in un sussurro.

Ha i capelli castano scuro e la pelle olivastra, i suoi occhi sono verdi e il suo fisico minuto.

Ha le labbra molto secche e le sue ossa visibili, mi fanno capire che è molto mal nutrita.. come lo ero io.

Scendo dal cavallo, e mi avvicino a lei.

"Perché sei sola, qui nel bosco?"-le domando.

"Perché sono scappata dall'orfanotrofio.. mi picchiavano."-mi risponde.

Mi giro verso Vlad e lo supplico con gli occhi.

"Sei sicura?"-mi domanda, mentre sposta i miei capelli dal viso, osservandomi negli occhi.

Annuisco e poi mi giro verso Arabela.

"Io sono Amanda, e lui è il mio fidanzato Vlad.. se non sai dove andare, puoi venire con noi."-le dico, porgendole la mano.

Arabela, guarda prima Vlad e poi me.

"Mi picchierete?"-domanda spaventata.

A questo punto, si avvicina Vlad.

"Arabela, sai chi sono io?"-le domanda e lei, con la testa, gli risponde negativamente.

"Io sono il Conte Dracula, ovvero Vlad. So cosa hai sentito su di me e non ti nego niente, ma se ti sto dicendo la verità è perché voglio darti un motivo per fidarti di noi."-le confessa.

Arabela, si gira verso di me e con la testa, le faccio capire che è sincero.

"Io sono una strega.."-risponde lei.

"Una strega?"-le domanda Vlad ridendo, e Arabela annuisce.

"Non mi ucciderai nel sonno, vero?"-le domanda ridendo.

Arabela e io, ci guardiamo e scoppiamo a ridere.

"Non lo farei mai."-risponde lei, dopodiché, Vlad le porge una mano per farla salire su Sevastian.

Aiuta anche a me, e poco dopo partiamo per tornare a casa.