Capitolo 1

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Taehyung's pov

"Andiamo Tae, non puoi darmi buca proprio oggi, mi avevi promesso che mi avresti accompagnato" mi dice Jimin con fare supplicante, sbuffo chiudendo il mio armadietto "lo so Jiminie, ma oggi dovrò trasferirmi nella nuova casa e sarò occupato tutto il giorno. Mi dispiace sul serio" tento di scusarmi e lui sbuffa.

"Oh eccoti qui, quanto mi eri mancato durante il weekend" eccolo qui, Jeon Jungkook.
Sono mesi che cerca di uscire con me, ma io non gli ho ancora concesso una possibilità e mai lo farò.
Si appoggia al mio armadietto, dietro di lui c'è la sua solita banda di teppisti: Kim Namjoon, Kim Seokjin e Min Yoongi.
Jimin saluta imbarazzato Yoongi, tutti ormai sanno della sua cotta per lui.
Yoongi ricambia il saluto con un sorriso ammiccante e Jimin ridacchia, diventando tutto rosso.
Alzo gli occhi al cielo, ogni mattina sempre la stessa storia.

"Non posso dire altrettanto Jeon" sputo continuando a sistemare i miei libri nello zaino.
"Dai non fare così Taehyung, mi ferisci al cuore" fa il labbruccio ed io lo ignoro. A volta sa essere così irritante.
Un ragazzino del primo anno passa di lì, e Namjoon lo spintona, tanto per il gusto di farlo.
Ecco perché lui è quello che tollero di meno.
Jin lo guarda male e aiuta il ragazzino ad alzarsi da terra "tutto bene piccolino?" Chiede premurosamente e l'altro annuisce correndo via.

"Fai ancora una cosa del genere, e giuro che ti mollo" minaccia Jin rivolgendosi a Namjoon, che subito smette di ridere e torna serio.
Mi mordo il labbro inferiore, è un tic che ho da sempre da quello che mi ricordo.
Jungkook mi guarda e geme teatralmente "non fare così Taehyung, altrimenti mi eccito" mi bisbiglia in un orecchio ed io non posso fare a meno di arrossire.

"Esci con me sabato sera, ti prego. Sono mesi che te lo chiedo" mi supplica per la milionesima volta.
Sbuffo annoiato "ed io sono mesi che ti dico di no, quindi non vedo perché la cosa dovrebbe cambiare" sento Namjoon ridere e rivolgermi un "vai così" ed io sorrido leggermente.

Jungkook si sporge verso di me "vedremo se continuerai a resistermi una volta che verrai a vivere con me".
Già, è vero. Mia madre e suo padre hanno deciso di sposarsi tra tre mesi, ma per comodità ci trasferiamo in casa Jeon già da adesso.
"Fidati, non cambierà niente" dico risoluto e lui mi guarda dubbioso, "staremo a vedere" dopodiché se ne va, portandosi dietro la sua banda.

"Oh diooo! Yoongi mi ha sorriso, Yoongi mi ha sorriso" urla Jimin, anche questa è una cosa che succede tutte le mattine.
"Si, ho notato. È impossibile non accorgersene, visto che lo fa tutte le sacrosante mattine" rido divertito e Jimin continua a saltellare per tutta la strada verso la nostra classe.

Entriamo in aula e noto già Jungkook seduto in fondo alla stanza, dovrebbe frequentare il terzo anno, ma visto che ha iniziato prima, si trova nel quarto con me e Jimin.
Mi rivolge un sorriso malizioso "ci rivediamo Kim" sbuffo ignorandolo e mi siedo al mio banco, con accanto Jimin.

La professoressa di matematica entra in classe e immediatamente il brusio cessa, tutti ci sediamo composti sulle sedie e prendiamo a seguire la lezione.
Tutti eccetto me e Jimin, che continua a parlare di quanto siano belli i nuovi capelli color menta di Yoongi, sono disperato. Non ne posso più di sentirlo nominare.
Mordo distrattamente la penna, mentre cerco di immaginare come predisporre la mia nuova camera.

Jimin mi risveglia colpendomi un braccio, "oi, guarda un po' Jungkook. Non fa altro che fissarti" mi giro lentamente verso Jungkook e lo vedo assorto nel fissarmi le labbra, quando si accorge del mio sguardo su di lui, mi lancia un bacio ed io alzo gli occhi al cielo "Smettila" bisbiglio a bassa voce e lui scuote la testa divertito.
Poi si passa lentamente la lingua sulle labbra, anche il suo è un vizio involontario come il mio, fin qui nulla di strano, se solo non lo facesse guadandomi intensamente negli occhi.

"Kim, guardare il signorino Jeon è più interessante della mia lezione?" Urla la professoressa, risvegliandomi dal mio stato di trance.
Riporto immediatamente la mia attenzione sulla lavagna e borbotto un paio di scuse.
Jimin ride silenziosamente "beccato" dice divertito ed io lo zittisco con un gesto.
Guardo Jungkook di sottecchi e lo vedo sorridere come un ebete.
Non posso farcela.

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Ecco il primo capitolo... come vi sembra? Non voglio che risulti noioso.

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