my pretty blurryface

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You say that spiders crawled inside and made themselves a home
Where light once was
Petrified of who you are and who you have become
You will hide from everyone, denying you need someone
To exterminate your bones

è un mostro invisibile agli occhi di tutti, ma sta lì sempre con una mano sulla mia gola pronto a stringere nel momento meno opportuno. sempre lì, con gli occhi fissi nei miei ovunque io sposti lo sguardo. ora sta stringendo e sento l'aria passare a fatica, le lacrime annidarsi agli angoli dei miei occhi e il cuore che si contrae e rilassa con un ritmo spasmodico e quasi maniacale. nella mia testa non fanno che alzarsi urla raccapriccianti, come se mille fantasmi fossero rinchiusi nel mio cranio e battessero le sue superfici come a volersi liberare. ho sempre il terrore che non finisca mai, ma alla fine passa sempre e dopo è peggio di prima.
non ho più coscienza di cosa sia la realtà e di cosa sia frutto della mia fantasia malata; le tenebre si fondono con la luce e la macchiano e la rovinano come se intingessero un pennello sporco di tempera nera nel bianco per fare il grigio.
ho la sensazione che non ci sia scampo da tutto questo e mi sembra che l'unica soluzione per avere un po' di pace sia mettere fine alla mia esistenza per mettere fine anche alla sua.
dopo è sempre peggio di prima, dicevo, perché so che ogni volta non è l'ultima e la volta successiva sarà più raccapricciante, più dolorosa delle altre. non riesco a vivere in serenità nessun momento della mia vita, ma io ci provo, ci provo davvero. ma non ho scampo da me stessa, sono in guerra perenne e non so se vincerò mai o se sarò vinta, alla fine, da questo orribile mostro che si insidia nella luce del giorno e la rende ombra.
vorrei solo pace, un po' di pace, solo per un po', perché non sono forte abbastanza da andare avanti ancora per molto. sono malata, forse? c'è guarigione per me?
tutto ciò mi rende egoista, dato che non ho energia a sufficienza per aiutare me stessa, figuriamoci per aiutare a dovere chi mi sta attorno. prima o poi lascerà che chiunque mi stia attorno se ne vada - stufo e stanco da ciò che sono io -, per finire il lavoro cominciato. chi mi sta accanto finirà per provare pena, poi sarà solo stanco. non voglio che accada, ma questo sembra l'unico futuro che mi è stato riservato.
ma va tutto bene, finché nessuno se ne accorge, finché nessuno vede e sente quello che vedo e sento io nella mia testa.
non ho bisogno di aiuto, ho bisogno di pace.

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