un po' di tempo

30 8 3
                                    

ed è così, quindi, sono passati già sedici anni.
appena ieri eri bimba e guardavi al futuro con occhi grandi e vivi di speranza, ma la luce ti è stata portata via, non credi?
mi dispiace, ho perso fiducia in te nel corso del tempo e un po' ti detesto.
però mi dispiace averti fatto così male, in fondo non te lo meriti. non hai niente in meno di nessuno, eppure per te non c'è salvezza.
sei perduta, sconfitta e mi rattrista sapere che sei in un vicolo buio e non in una galleria che promette la luce. spero che tu riesca a capirlo e ad uscirne, un giorno.
ora sei ragazza e nonostante ciò ti sembra di avere cento anni di vita a pesarti sulle spalle, stanca per come sei. forse sei solo annoiata e patetica.
con che occhi volgi lo sguardo all'avvenire? non c'è luce nel tuo sguardo, non ora.
ricordi? tre anni fa, al tuo tredicesimo compleanno, giurasti nella tua testa che dopo il sedicesimo non ci sarebbero stati più compleanni da festeggiare per te.
mi complimento con te, hai trovato sfide da affrontare che ti faranno passare altri anni a cercare un equilibrio fra i tuoi demoni e il mondo esterno. in fondo in fondo vuoi vivere e sentirti viva e c'è forza in te: ce la farai, forse.
mi stupisco di quanto io sia rassegnata nei tuoi confronti, quasi disgustata, eppure devo starti accanto ogni singolo giorno e portarti nella pelle, indissolubilmente legata.
ma, benché io abbia solo parlato negativamente nei tuoi confronti, un pochino in te ci credo. hai un carattere forte e allo stesso tempo sei fragile, ma sei testarda e se lo vuoi davvero, riuscirai a costruirti un futuro che ti possa rendere orgogliosa.
continua a combattere, continua a sperare, continua ad essere curiosa e a scoprire, continua a vivere.
buon compleanno, Roberta.

 πρόσωπονDove le storie prendono vita. Scoprilo ora