Ventesimo capitolo

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MELL'S POV

Sono le 19.30 e sono in ritardissimo per l' "appuntamento/uscita/non-so-cosa-sia" con Micheal. Devo ancora scegliere come vestirmi e truccarmi, sono un disastro e pure sempre in ritardo.

Devo dire che l'uscita con Harry mi ha molto stupito, non è stato cafone e stronzo come fa di solito, anzi, è stato carino e gentile, molto diverso da quando è a scuola, ed ho anche scoperto un lato "romantico" di lui che non avevo mai visto. Mi è piaciuta davvero tanto e sono stata benissimo con lui, ma so che domani a scuola cambierà tutto perchè << lui una reputazione da difendere e non può farsi vedere in giro con "la sfigata secchiona e topo da biblioteca" perchè lui è il playboy della scuola, il re dei cuori spezzati e non si innamora mai>>, o almeno è quello che dicono di lui. Io però voglio andare fino in fondo e scoprire il vero Harry, perchè, alla fine, so che si è creato una maschera da duro da mostrare agli altri, ma io voglio che con me sia se stesso, che mostri il suo vero carattere...

Ok, sto fantasticando troppo e, se non mi sbrigo, come al solito sarò in ritardo.

Ho fatto una doccia veloce perciò asciugo velocemente i capelli.

Esco in intimo dal bagno, tanto mio fratello e i suoi amici sono usciti,  e percorro il corridoio per andare in camera a scegliere un vestito

Iniziai a frugare nell'armadio per trovare un vestito, anche se alla fine non ho molti vestiti. Opto per un vestito rosso corto, con una scollatura a cuore da cui parte, dalla coppa destra, una spallina decorata con dei brillantini. Il corpetto del vestito è stretto ed arriva fin sotto il seno, dove era "allacciata" una fascia di un rosso più acceso. La gonna del vestito è ricoperta da molte balze di tulle amche se la linea sotto è dritta e lineare ed arriva fino a sopra il ginocchio. Scelgo una scarpa color rosso fuoco verniciata, chiusa sul davanti e con il tacco da 8 cm.

Mi trucco leggermente, metto un po di ombretto rosso leggero leggero, un filo di matita e una riga di eye-liner sugli occhi, mentre sulla bocca metto il mio lucidalabbra preferito alla ciliegia.

Prendo una pochette nera per mettere dentro il telefono e il portafoglio con qualche spiccolo, in caso mi servissero.

HARRY'S POV

Passeggio da solo sul lungo fiume del Tamigi. Volevo venire qui e farmi due passi per ricordare l'uscita di oggi con Mell, che è stato a dir poco fantastico. Quella ragazza sta facendo "rinascere" l' Harry che ero una volta, quello che avevo deciso di nascondere dopo quella delusione enorme. Però con lei sento che è diverso, in circostanze normali sopprimerei quella parte di me roamntica, tenera e gentile, ma con Mell non sento il bisogno di nascondermi, posso essere me stesso e questo è decisamente un bene.

Ripercorro il pranzo al Mc Donald's, il momento in cui mi prese la mano e disegnammo insieme e i momenti sulla London Eye, che ora è illuminata, come il resto della città.

Questi ricordi mi fanno sorridere, e ora che sono le 21 io sto qui a rivivermi i ricordi mentre lei è, probabilmente, con quello stronzo di Clifford al ristorante all' appuntamento, ma sinceramente non me ne importa, io sono felice e nessuno mi impedirà di esserlo.

Il sorriso che ho sulle labbra si spegne e diventa rabbia quando vedo quell'ammasso di capelli viola di Clifford che sta...

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