Dodicesimo capitolo

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MELL'S POV

Questo che significa?!
Perché mi sta portando a casa di Harry?
É tutto un suo sporco giochetto?
Chi é in realtà questa ragazza?

Tutte queste domande affollano la mia mente, non riesco a darmi una spiegazione...

Entriamo in casa e rimango a bocca aperta.

L'ingresso si apre in un grande salotto, le pareti sono di colore rosso tendente al bordeaux e avorio; c'è una grandissima finestra sotto al quale è sistemato un massiccio armadio di legno di vecchio stile con al centro una piccola vetrinetta. Una tv al plasma è appesa ad una delle pareti. Al centro del salotto c'è un divano di pelle color panna con la parte inferiore marrone dotato una penisola sul quale sono appoggiati perfettamente dei cuscini ricamati di diverse sfumature, dal bianco al marroncino chiaro, che si intonano perfettamente con il divano. Davanti ad esso è posizionato un bellissimo tavolino di cristallo con un supporto in marmo nero. Appoggiato al tavolino c'è un centrino di pizzo bianco con una deliziosa piantina in un vaso rosso e una vecchia candela a olio. Nel supporto di marmo ci sono impilate delle riviste di musica e al di sotto della televisione di sono delle mensole colme di cd.

Il salotto è collegato alla sala da pranzo è arredata con una grande vetrina con all'interno servizi di tazze da te e piatti di ceramica decorati e da bomboniere di battesimi, cresime e matrimoni. Um piccolo tavolo circolare con una tovaglia bordeaux con un centro tavola costituito da frutta e fiori finti è posto in centro alla sala.
Una porta scorrevole di vetro e legno nasconde una bellissima cucina in legno vecchio stile color panna in cui una bellissima signora è al lavoro e sta cucinando dei fantastici dolci. L'odore di cioccolato riempie tutta la stanza.

El ne prende uno e me lo porge, do un morso ed è davvero delizioso.

<< Ciao mamma, sono tornata.
Dobbiamo fare un lavoro per arte, lei è Melissa ed una mia amica e oggi studiamo insieme>> comunica mentre finisce il suo biscotto.

La donna mi rivolge un sorriso, è davvero bellissima. Ha lunghi capelli mossi marroni che le incorniciano il viso e le ricadono sulle spalle, degli occhi grandi verdi misti con l'azzurro e un sorriso splendido che mostra dei denti perfetti. È alta e magra. Ha un look raffinato ed elegante nonostante stia cucinando.

<< Salve signora, sono Melissa ed è un vero piacere conoscerla.>>
le rivolgo un sorriso.
<< Questi biscotti sono davvero fantastici, lei è un'ottima cuoca>>.

<<Piacere Melissa, chiamami pure Anne e dammi del tu. Sono davvero felice di conoscerti, sembri una ragazza davvero gentile ed educata e sei anche molto bella. io sono la mamma di El e Harry, fai pure come se fossi a casa tua e se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiedere>>.

Ringrazio Anne per tutto e El e io ci dirigiamo al piano superiore, collegato alla sala da delle bellissime scale di marmo anch'esso color panna con la barriera argento che porta ad un corridoio immenso di parquet con numerose stanze.

La stanza di El è in fondo al corridoio. Entriamo e io rimango a bocca aperta: ha una specie di letto a castello, dove gli armadi sorreggono i supporto del suo letto, e al muro sono attaccate delle lucine blu, mentre sotto ha la sua scrivania in legno sulla quale ci sono appoggiati i libri di scuola, delle foto e un iPod. Anche l'arredamento della sua camera è color panna mentre le pareti sono azzurre mischiate a macchie di bianco così da ricreare l'effetto del cielo, a cui stanno molto bene le lucine colorate.

Ai muri sono appesi delle foto sue e di Harry, sono due gocce d'acqua. Hanno gli stessi occhi grandi anche se i suoi sono marroni e quelli di Harry verdi, gli stessi lineamenti del viso, gli stessi capelli ricci e, la cosa più bella, lo stesso sorriso con le stesse tenere fossette.

Non sapevo che Harry avesse quelle fossette così dolci perché non l'ho mai visto sorridere veramente a parte solo qualche stupido ghigno, ma non ci avevo mai fatto caso. In queste foto sembra davvero felice e quelle dolcissime fossette che ti fanno venire voglia di affondarci dentro il dito lo rendono ancora più perfetto. Ma che sto pensando?! A lui non gliene frega un cazzo di me,mi ha sempre insultata e io l'ho sempre amato e ogni volta sempre di più, ma ora basta perché nella mia vita c'è Mikey e insieme siamo felici.

Appoggiamo i cavalletti e le tele e ci mettiamo al lavoro. Ovviamente prima mettiamo la musica, a tutto volume suonano i Green Day. Pensavo di dividere la tela a metà, facendo metà angelo e metà diavolo perché ognuno di noi dentro di se ha un po' di male e un po' di bene, quindi è un po' diavolo e un po' angelo.

Sbadata come sono, oggi mi sono dimenticata di lavare la tavolozza e i pennelli quindi chiedo ad El dove sia il bagno e lei mi indica una porta alla fine del corridoio a sinistra. Prendo tutte le cose sporche di tempera e vado verso il bagno quando qualcuno scende furtivamente le scale e me lo ritrovo davanti.

Harry.

Cerco di evitarlo ma evidentemente oggi non è il mio giorno fortunato e un asse del parquet rialzato mi fa inciampare e cado sopra di lui con ancora in mano i pennelli e la tavolozza sporchi. La sua maglietta bianca è diventata multicolor quindi mi aspetto che si incazzi, ma invece scoppia in una sonora risata. Inizio a ridere anche io e mi accorgo delle tenerissime fossette sono spuntate sulle sue guance. I nostri sguardi sono a pochi centimetri di distanza e riesco a sentire il suo respiro sul mio viso, ma sono troppo persa nei suoi occhi per muovermi.

Questo Harry non l'avevo mai visto, calmo e soprattutto con il sorriso sulle labbra.

È bellissimo.

Profuma di menta ed è un odore così gradevole, profuma di... uhm... CASA.

I suoi ricci fluenti si muovono quando alza leggermente la testa e...

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Yaaaay buon pomeriggio a tutti :)
Cosa farà Harry?
Al prossimo capitolo lo scopriremo ;)

Intanto volevo ringraziare ogni lettore che segue la mia fan fiction e in pochi giorni siamo già a 185 visualizzazioni 😍

Io vi adoro tantissimo.

Potete seguire la fan fiction anche su instagram, alla pagina @xxharrysdimples

Grazie a tutti

M.❤️

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