Paradise in Hell

Decimo capitolo

MELL'S POV

Volevo chiedere spiegazioni ad Harry per quello che ha fatto a Mikey prima ma non si é fatto più vedere.

A volte non capisco che gli prende, si incavola anche con chi non gli ha fatto niente, forse é solo una forma di dispetto nei miei confronti anche se non capisco per quale motivo debba essere cosi ostile.

Alle medie era il bullo più grande e lui mi piaceva, ma non si é mai accorto di me e io non sono mai stata la ragazza più desiderabile della scuola ma fortunatamente non se l'é mai presa con me perché c'era mio fratello Niall a proterggermi.

E ora odio Harry per questo, ma sono cambiata e, anche se non sono migliorata molto, sono diventata più forte.

Non so per quale motivo se la prenda cosi tanto, ma se deve farlo lo faccia con me e non con i miei amici. Vorrei parlargli per sapere cosa c é che non va, sono stufa di tutto questo odio e tutta questa ostilità. Ormai é tempo passato e magari potremmo essere amici, anche che so che sarà davvero un'impresa ma, ehi, nulla é impossibile.

La campanella suona, il che significa che devo andare in classe quindi saluto Mikey con un bacio e mi avvio verso la classe di arte. La mia ora preferita in tutta la giornata. Farò questo corso con Louis, siamo una coppia di amici artisti.

Quando arrivo in aula é davvero molto particolare, ci sono degli sgabelli alti e dei cavaletti da pittori con delle tele. L aula ha molte finestre e siamo tutti in cerchio, con al centro un pilastro.

Sono accanto a Louis e ad una ragazza che non ho mai visto, penso sia al 1 anno. É davvero carina, ha i capelli marroni ricci lunghi, gli occhi grandi marroni ornati da delle linee di eye liner, un naso piccolo e dolce e una bocca sottile.

<< Ehi ciao, io sono Melissa, ma chiamami pure Mell, del 3 anno. Tu?>>

<<Io sono Eleanor, ma chiamami El. Sono del 2 anno e sono nuova di qui, non conosco ancora molte persone e non so orientarmi molto bene in questa città.>>

<< Oh tranquilla, se vuoi ti do una mano a orientarti e ti faccio fare un giro, potremmo divertirci>> sorrido, sembra una ragazza simpatica.

Entra il professore e inizia la lezione.

Oggi l'opera é a nostra scelta a meno che non abbia a che fare con inferno e paradiso.

É una reinterpretazoine del tema del ballo del prossimo sabato, intitolato Angels and demons.

Ho il soggetto giusto, ho il mio angelo con i capelli colorati e gli occhi verdi e il diavolo con i capelli ricci marroni e gli occhi verdi smeraldo.

Soprattutto il diavolo mi turba, chissà dove si é cacciato quel disastro.

La campanella che segna la fine della lezione suona sempre troppo presto e non ho ancora un'idea per il disegno.

<< Se ti va potremmo finirli insieme oggi pomeriggio a casa mia>> sorride timidamente.

<<Certo, mi farebbe molto piacere. Ci vediamo tra dieci minuti all'entrata della scuola e andiamo a pranzo insieme>>.

Vado all'armadietto e trovo un bigliettino attaccato

"Una stella che é solo mia, dimmi se sei tu.

-Mikey"

e sul retro c'era il suo numero di telefono. Quanto amo quel ragazzo, é cosi tenero il mio angelo.

Attacco il biglietto nella pagina di oggi del diario e raggiungo El all'entrata. Andiamo al Mac a cui si aggiungono i fantastici 3, Macy e gli innamorati Louis e Clary.

Sono dolcissimissimi, se non stanno insieme lo saranno presto, mentre c'é Macy che aspetta ancora il suo principe azzurro. Anzi Niall azzurro.

Parliamo del più e del meno durante il pranzo poi andiamo verso casa di El e quando arriviamo sul vialetto salutiamo Macy, Clary e Louis.

Ha una bella casa grande a due piani, con un giardino fantastico con la piscina.

Il cognome sulla cassetta delle lettere é scritto in bella calligrafia e in corsivo.

Styles

STYLES?

Che significa questo?