Mio dolce opposto ||LevixReader||

Cap. 12~ ...Ancora...

T/n's pov

Ho appena finito colazione in compagnia di Hanji, Petra e Levi. È andata abbastanza bene, anche se avrei preferito stare con i miei nuovi amici.

Ho incrociato lo sguardo con Giovanni; lui ha provato a salutarmi, ma io l'ho completamente ignorato. Anche Hanji mi ha chiesto se andasse tutto bene, ma cosa le avrei dovuto dire?
Solo Levi sa tutta la verità. Finalmente ci conosciamo bene, lui sa quasi tutto di me e lui quasi tutto di me. (Dico quasi perché i nomi di tutte le persone che conosco non gli possono interessare, e altre cose così...).

Sto uscendo.
Per i corridoi non c'è nessuno, penso che andrò a preparare gli attrezzi per l'allenamento di questa mattina. Mi inizio a recare verso il campo d'addestramento quando una voce glaciale, profonda e sexy mi chiama: «T/n»
«Levi»
«Dove vai?»
«Preparo le cose per questa mattina»
«Non ce n'è bisogno. Questa mattina dobbiamo parlare con Erwin della missione di domani»
«Ah. Okay.... Andiamo adesso?»
«Sì»

Mi avvicino a lui con estrema calma. Siamo entrambi sereni, o almeno io, lui ha sempre la sua solita espressione distaccata che si riaccende poco prima di saltarmi addosso. 

Pang! Pang! Spari.

Sento dei passi, qualcuno sta correndo verso di noi.

?«Cos'erano quelli?»
??«Sembravano spari»
???«Andiamo a vedere»

Un gruppo si raduna da noi. Levi è ancora sdraiato sopra di me. Appena arrivano le altre persone si solleva e guarda nella direzione degli spari.

Ci sono molti vetri frantumati accanto a noi due. Non si vede nessuno in quella direzione e in più, se non fosse stato per il corvino sarei morta. I proiettili sono conficcati nel muro all'altezza della mia testa (in piedi).

Lui si alza cautamente e mi aiuta. Tra la piccola folla alcuni iniziano ad urlare e a spingersi per arrivare in fretta da noi due. I primi sono il trio ed Hanji.

Mikasa:«T/n! Tutto bene?» mi corre in contro e mi abbraccia insieme alla castana.
Eren:«Cos'é successo?»
Levi:«Non lo vedi moccioso? Si è appena svolta una sparatoria!»
Armin:«Ma perché?»
Hanji:«Lo vorremmo sapere tutti»
Mikasa:«Chi potrebbe aver mai fatto una cosa del genere?»
Hanji:«Nonne ho idea»

Un brivido mi percorre la schiena.
Io:«È tornato...?»
Eren:«Chi?»
Levi:«Ti riferisci a 'quella persona'?»
Armin:«Chi?»
Hanji:Non capisco»
Levi:«Stupida quattrocchi! Non ti ricordi gli "incidenti" che sono capitati a T/n 3 anni fa?»
Mikasa:«Incidenti?»
Io:«Avevano provato a rapirmi e poco dopo la camera mia e di N/a rimase senza tetto»

Rimasero sconvolti alla mia dichiarazione.
Calò il silenzio nel corridoio. Tutte le reclute, in particolare, rimasero senza parole. La naturalità con cui avevamo detto poi!...

«Cosa succede qui?!»
Io:«Buongiorno sopracciglione! Comunque hanno appena provato ad uccidermi. Ah... E Levi mi ha salvato; ancora...»
Ci fissa attonito: «Voi due, ora, nel mio ufficio»
Lo seguiamo.

???'s pov

Ho fallito. Il capo non sarà felice. Nascondo la pistola e me ne vado dal punto in cui mi trovo, nessuno deve vedermi qui. Se il capitano non si fosse messo un mezzo quella tipa non sarebbe ancora viva.

Mi precipito tra la folla dei soldati radunata nel corridoio dove avevo provato poco prima a fare fuori quella cretina! Mi fingo preoccupato come tutti gli altri:«Sembravano spari!»

Sento parlare i due rimbambiti. Un gruppo di cadetti si precipita da loro. A quanto pare si ricordano ancora dei primi tentativi di tre anni fa. Sarà più difficile del previsto...