Mio dolce opposto ||LevixReader||

Cap. 47~ Happy ending

Levi's pov

Ho sempre sognato che T/n tornasse nella mia vita, che portasse nuovamente una ventata di aria fresca modificando il mio monotono stile di vita e rendendo la mia esistenza qualcosa di importante.
Finalmente adesso è qui.

Credevo che tornando tutto sarebbe stato come prima, ma non lo potrà mai essere. Sono successe molte cose in questi anni: ci sono stati molti progressi scientifici e politici, sono morti dei nostri compagni, i superstiti non sono più le persone che la c/c aveva lasciato e adesso abbiamo due bambini. Per l'amor del cielo, sono due bambini fantastici, super intelligenti, amorevoli e quant'altro... Ma prima non esistevano se non nei nostri sogni.

Vorrei che rinascessero davanti ai miei occhi per farmi sentire presente il giorno in cui furono messi al mondo, ma che purtroppo persi. In quanto ai nostri compagni caduti, vorrei poterne salvare qualcuno. Vorrei rimanere a proteggerli fino ad assicurarmi che si salveranno, invece non sono più si questa terra e non li potrò mai più rivedere fino al momento della mia morte.

Per carità del Wall Maria, non voglio morire in fretta! Ammetto solo di sentire la mancanza di alcuni insopportabili soggetti.
Grazie a T/n ho imparato ad apprezzare la vita e tutto quelle che mi offre, per cui continuerò a vivere ancora a lungo (facendola vedere a quei Marleliani!).

Torno in camera da letto dove la mocciosa sta ancora dormendo nel letto dalle candide lenzuola. Sembra un angelo. Mi avvicino a lei sentendomi al suo fianco mentre rimango ad ammirarla in rigoroso silenzio.
Le sistemo qualche ciocca che le copriva il volto dietro l'orecchio e sorrido.

I suoi soffici capelli c/c mi fanno impazzire ed anche a lei. Ogni mattina si sveglia ancora e rimane a fissare i suoi capelli per un po' cercando di capire cosa ha combinato mentre dormiva per fargli prendere quella forma. Ma appena li sistema non riesco a far alto che ammirare mentre li pettina. Qualche volta mi diverto ancora a pettinarla io, inutile dire che mi becco spesso minacce di morte quando le districo i nodi.

Anche N/ff si comporta come lei. Adora quando le faccio le trecce la sera tardi prima di accompagnarla a letto o al mattino presto. N/fm ha decisamente meno problemi con i capelli! ...un po' come me...

Sono ancora incantato a fissare la mia bellissima sposa quando mi ricordo dell'oggetto recuperato qualche sera prima da uno di quei mascalzoni. Mi alzo e frugo nella giacca che indossavo quella sera tirando fuori un ciondolo. Finalmente lo posso guardare con calma e lo riconosco: è quello che le avevo regalato io un Natale di tanti anni fa'. Sorrido dolcemente ricordandomi di quel periodo in cui eravamo ancora più ingenui di adesso.

Lo apro e a mio malincuore lo vedo ancora vuoto all'interno.

Torno a sedermi accanto a T/n e le dò un leggero bacio sulle labbra, ma quanto basta per farla svegliare.
«Buongiorno mocciosa»
«'Giorno» mi risponde con la voce ancora impastata dal sonno.
«Devi chiederti una cosa, quindi ho bisogno che colleghi i tuoi neuroni anche se ti sei appena svegliata. Credi di farcela?»
«Certo cretino» alza un braccio e lo muove cacciando l'aria.

«Domanda: perché questo coso è ancora vuoto?!»
«Ummm...» apre un occhio e cerca di mettermi a fuoco con la collana che sto facendo penzolare davanti a lei.
Appena se ne accorge sembra svegliarsi completamente, si solleva di scatto e afferra il ciondolo.
«Dove lo hai trovato?»

«Lo aveva uno di quei tipi che ti tenevano rinchiusa»
«Lo hai ritrovato veramente... Grazie mille Levi!» mi salta al collo per abbracciarmi.
Aspetto qualche attimo poi ricambio l'abbraccio. Sento il suo dolce profumo, non è cambiato in questi anni. Vorrei restare così per sempre isolando tutto il male che si trova oltre le mura e passare una vita tranquilla con lei e con i nostri figli.