Mio dolce opposto ||LevixReader||

Cap. 41~ Onii-chan e Onee-chan

???'s pov

???:«Dai, voglio scrivere io!»
??:«No, io!»
«Tra poco torneranno, non possiamo perdere tempo»
«Quindi lascia scriverla a me»
«Non se ne parla! Tu hai già scritto la "lettera dei desideri" per Natale! Quindi tocca a me.»
«Uff... E va bene»

Caro protettore,
Ti ringraziamo per un altro anno di vita. Le cose non sono molto cambiate dalla scorsa lettera. Abbiamo imparato a scrivere e a leggere molto meglio. Di sera la mamma ci legge o inventa delle storie fantastiche! Qualche volta riesce anche a portarci un pezzo di torta da parte dei signori per cui lavora, la mamma sorride sempre, ma pensiamo sia triste. Ma queste cose dovresti già saperle visto che ci osservi sempre dall'alto.

Per il nostro compleanno ci permetteranno di vedere la mamma un ora in più del solito. Gli orari di quest'anno sono molto più duri rispetto al passato, adesso lavoro dalle 6 di mattina fino alle 9 di sera. Probabilmente è perché siamo cresciuti. A noi vuoi bene e protegggi, non è che potresti farlo anche con la mamma? Ieri sera è trornata a casa piena di lividi e non ha dormito molto. Sembra molto stanca ultimamente.

Si impegna molto, altrimenti ha detto che potrebbero portarci via. Anche se io e Onii-chan siamo piccolini capiamo che la mamma ha bisogno di aiuto, per cui facciamo quanto ci è possibile.

Non siamo ancora riusciti ad andarcene da questo scantinato. La porta è sempre chiusa e la fessura che permette di far cambiare l'aria è veramente troppo piccola per la mamma; ci passiamo a malapena noi due!

La mamma ci ha spiegato che l'uomo che viene a portarci il pranzo non è veramente il nostro papà. Pensavamo fosse così perché era veramente gentile con noi, ma a quanto pare non è lui... Quando usciremo vogliamo incontrarlo! (Quello vero intendo).
La mamma parla spesso di lui, ma non ce l'ha mai fatto vedere. Spesso piange quando pensa a lui.
Non vogliamo che la mamma pianga.

Davanti a noi si mostra sempre forte e sicura, ma la sera, quando pensa che dormiamo, esce dalla stanza da letto e piange. Probabilmente il nostro vero papà era veramente fantastico. Da grande voglio diventare come lui: forte e coraggioso. O almeno la mamma dice sia così. Mentre Onii-chan vuole essere gentile e formidabile, come la mamma.

La prossima lettera potremo scriverla solo per il nostro compleanno alla fine dell'estate. Non sappiamo quando faccia gli anni il papà, ma la mamma sì. Lei fa gli anni in primavera, nel periodo in cui sbocciano i fiori. Ci ha raccontato che il papà la paragonava spesso ad un fiore per la sua bellezza. Una volta ho provato ad immaginarmela con un lungo vestito bianco sotto i gli alberi, mentre il vento fa volare dei petali colorati.

Me li riesco ad immaginare grazie ai libri che ci ha letto e per i suoi racconti. Anche Onii-chan l'ha immaginata; entrambi pensiamo di aver capito come papà abbia potuto innamorarsi di lei.

La mamma dice sempre che io ho il colore dei suoi occhi e i capelli come papà, mentre Onii-chan è perfettamente il contrario, ha gli occhi di papà, ma i capelli come la mamma. Secondo me sembriamo molto buffi, siamo il mix perfetto!

Onii-chan è un po' stupidino, per cui ho dovuto ricordargli gli questa lettera la scriviamo proprio perché proprio domani è il compleanno della mamma, per questo parliamo moltissimo di lei. Vorremmo che quest'anno sia felice, è da tanto che non sorride veramente. Effettivamente, non sappiamo se l'abbiamo mai vista veramente felice.

Sorride sempre per far felice noi ed è sempre gentilissima, per cui vorremmo che per il suo compleanno le cose cambino. Vogliamo proteggerla dal male noi, almeno per una volta.