Cap. 31~ Nuova alba🌅

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T/n's pov

Sono circa le quattro e mezza e sono già sveglia, ieri è stata la notte più bella della mia vita. Mi avvicino alla finestra, si vedono le stelle brillare nel cielo; la luna splende ancora alta.

Mi sento abbracciare da dietro.
«Cosa ci fai già sveglia mocciosa?»
Il corvino incastra la testa nel incavo del mio collo.
«Potrei chiederti la stessa cosa...»
«Non scherzare, lo sai che soffro di insonnia»

«Tu vuoi partecipare a questa missione?»
«Che domande fai?»
«Mugugna»
«Ho paura, ma non più per me. Penso a ciò che potrebbe accadere in futuro se dovessimo separarci. Io... Io non credo che-»
«Tks. Rompi già di prima mattina»
«Scusami»

Solleva la testa. «Andiamo, cambiati»
Si allontana e cerca dei vestiti.
«Dove andiamo»
«Al lago qui vicino»
«Vuoi farti un bagno nell'acqua gelida?» gli chiedo scherzando.
«Non dire scemenze e cambiati.»
«Agli ordini capo!» faccio il saluto poi mi cambio.

Camminiamo un po' fino a che non arriviamo alla meta.
Si siede su una riccia e mi fa segno di sedermi accanto a lui.
«Perché siamo qui?»
«Guarda davanti a te e capirai...»

Mi giro e inizio a intravedere le luci dell'alba. Il sole sorge da dietro le montagne, dipingendo i riflessi di ogni sua sfumatura sull'acqua cristallina.
«Wow...!»
«Non é bellissimo?»

Mi giro verso di lui. Ha lo sguardo perso verso l'orizzonte, i suoi bellissimi occhi tendono ad avere sfumature più azzurre del solito, e ha i capelli mossi dal leggero vento.
«Già... Veramente bellissimo»

«Vengo spesso qui di mattina. Lo trovo molto rilassante»
«Hai ragione»
«Portandoti con me avevo paura che questa pace e tranquillità andasse persa, invece...»
«Cosa intendi dire?» mi fingo offesa.
Si gira verso di me:«...Invece la tua voce rende tutto ancora più bello»
Arrossisco.

Adesso siamo ufficialmente sposati, ma queste cose non possono che farmi diventare la sorella di un pomodoro!
Vendichiamoci!

Mi alzo e vado dietro di lui stringendo le braccia alla sua vita e immergendo la faccia nella sua schiena. Lo sento irrigidirsi.
«Cosa stai facendo?»
«Sento il profumo di mio marito... Mi piace tanto...»
«Cosa? Il marito o il profumo»
Allungo il mio viso verso il suo:«Entrambe le cose!...» lo bacio.

«Hai ancora paura?» non gli rispondo, mi limito a continuare ad abbracciarlo.
«Hai io ho paura. Ma non dobbiamo farci condizionare da lei. Ogni scelta che prendiamo porta a delle conseguenze, dobbiamo solo saperle affrontare. In alcuni casi anche io ho paura, ma poi penso che al mio fianco ci sei tu e cambia tutto»
«Quindi possiamo avere paura insieme?»

«Sì, io resterò al tuo fianco in ogni caso. Tu?»
«Non ti ho mai staccato gli occhi di dosso, di certo non smetterò adesso»
Ci baciamo di nuovo.

Sento che niente possa rovinare questo momento. Esistiamo solo io e lui, tutto il resto scompare definitivamente. Non credo di essere mai stata più felice di così nella mia vita. Lui è davvero tutto per me, lo è sempre stato e per sempre lo resterà. Io amo Levi Ackerman.

Quando finiamo di baciarci gli accarezzo dolcemente la guancia.
«Ti amo Levi»
«Anche io T/n»
Mi bacia sulla fronte, poi si alza e mi porge la mano.

«Non facciamo preoccupare inutilmente quei mocciosi, oggi dobbiamo lavorare»
«Hai ragione» ricambio il gesto e mi alzo.
«Levi...- lo chiamo mentre camminiamo-...Mi tieni per mano?»
«Adesso siamo sposati, puoi essere anche meno impacciata!» mi prende per mano.

Le nostre dita si intrecciano e sento il suo calore vicinissimo a me. La nostra stretta ci collega, mi fa sentire protetta da lui. Mi piace questa sensazione, mi è sempre piaciuta. Voglio restare così per sempre.

Quando torniamo "a casa", Eren corre di fretta consegnando dei fogli ad Hanji. Poco dopo tutti i membri della squadra Levi sono riunite di sotto, mentre i membri della squadra Hanji sono andati via per sbrigare alcune faccende urgenti. La scena che ci aspetta non è proprio delle migliori, dopo aver rivelato a tutti i presenti che Historia è destinata a diventare regina, Levi la prende per il colletto quasi soffocandola. Vuole sentirsi dire che la bionda è pronta per svolgere questo suo nuovo compito.

Dopo aver ottenuto una risposta positiva, Nina espone il piano, il piano escogitato da Erwin, per riuscire a catturare Rod Reiss nonché padre biologico di Historia.
L'operazione iniziò poche ore dopo...

Ci nascondiamo nei dintorni e aspettiamo l'arrivo della gendarmeria centrale. Li vediamo arrivare con una carrozza, prelevando Eren ed Historia e quallo che sembra il capo si avvicina al signor Reebs.

?:«Conosci un certo Levi Ackerman?»
Reebs:«Non è il soldato del corpo di ricerca? Chi non lo conosce?!»
?:«Vedi, quel ragazzo lo considero il mio capolavoro. Grazie a me è quello che è...- estrae un coltello- Quindi tutto questo è colpa mia» infila la lama nella carne di Reebs "squartandolo".
Una donna gli si avvicina chiamandolo:«Capitano Ackerman...»

Un secondo, Ackerman?!
No, non può essere lui!
Io ho paura di sì, non hai notato come ha "squartato" quel uomo?
Ecco dove si trovava in tutti questi anni. Ma cosa ci fa Kenny lo squartatore nella gendarmeria centrale?

Un altro aiutante:«Abbiamo fatto fuori anche gli altri due. Non è rimasto nessuno»
Kenny:«Allora possiamo andarcene»

Vediamo Levi farci gesti di ritirata, così eseguiamo gli ordini.
Tornati alla base sono tutti di pessimo umore il corvino compreso.
Levi:«Tks»
Armin:«Capitano noi-»
Levi:«Aspetteremo. Due giorni e torneremo in azione. Per il momento non fate niente, chiaro?»

Mikasa va su tutte le furie, ma io e il biondo la tratteniamo.
Mikasa:«Come fa a comportarsi così?!»
Jean:«T/n sarà anche tuo marito, ma è veramente odioso»
Sasha:«Potrebbe mostrarsi un po' più disposto a capire anche noi»
Connie:«Ragazzi smettetela. Sempre quasi ce l'abbiate con T/n»

Jean:«Non è così, te lo giuro»
Sasha:«Sì, anch'io!»
Io:«Ragazzi va tutto bene. Non trattatelo male solo perché si comporta così. Promettetemelo...»
Armin:«Ci proveremo»
Io:«Grazie» sorrido ed esco dalla stanza in cerca di Levi.

Busso alla porta della sua stanza.
Levi:«Non rompete!»
Io:«Levi... Sono io. Apri la porta»
Sento la serratura muoversi, abbasso la maniglia ed entro nella stanza.
Il corvino si trova seduto sul letto, lo sguardo basso e le mani appoggiate ai lati della testa.
Chiudo velocemente la porta dietro di me e corro ad abbracciarlo.

«T/n.. Andrà tutto bene vero?»
«Certo; perché non dovrebbe?»
«Se perdessimo Eren la principale speranza dell'umanità scomparirebbe, per non dire che abbiamo perso l'erede al trono»
«Andrà tutto bene, te lo prometto. Riusciremo a salvarli. Fidati anche di loro»
«L'ultima volta che mi sono fidato sono morti i miei due migliori amici, quelli che consideravo la mia famiglia»
«Ma non è più come anni fa e loro non sono come Isabel e Farlan!»

«Lo so»
«Almeno provaci. Me lo prometti?»
«Ci proverò»
«Grazie»
Mi alzo.
«Posso farti una domanda?»
«Certo, chiedi pure»
«L'uomo che guidava i rapitori di Eren, hai capito come si chiamasse?»
Cosa faccio!? Cosa faccio?!

«No, ero concentrata a cercare di individuare il figlio di Reers. Perché me lo chiedi? Tu lo hai capito?»
«Mi era parso familiare, tutto qui. Forse mi sono sbagliato»
«Vedi di riposarti, è stata una giornata molto intensa»
Esco dalla stanza lasciandolo solo.

Perché gli hai mentito!?
Non lo so. Probabilmente non volevo vederlo più triste di quanto lo sia adesso
Lo sai che comunque scoprirà tutto
Sì, ma non oggi. Non per mano mia.



*Angolo autrice*
Okay raga, ora ditemi... Solo io ho adorato la puntata dieci di Aot?! Ce!... È stata veramente fighissima! Per non parlare di Levi!!!!😍😍😍😍

Sfrutto l'occasione per ringraziare GaiaRigamonti11 essendo stata molto attiva nei confronti della mia storia.

~Disagio Queen🌋

Mio dolce opposto ||LevixReader||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora