Avventure dell'altro mondo - Haikyuu X Reader

Capitolo 45 - Oikawa X Reader - Finalmente nemici (Parte 1)

Oikawa e (...) erano giunti prima del previsto al palazzo reale.
Come aveva previsto Iwaizumi nessuna guardia attendeva il loro arrivo.
Era come se tutti fossero scomparsi da quel posto.
Nessun rumore oltre i loro respiri era palpabile.
Il demone fece dei segni all'umana cercando di farsi capire,
" Cerca Kageyama, , non farti scoprire, se ci sono pericoli nasconditi", il piano era quello ma la ragazza sapeva che in realtà doveva anche assicurarsi di altro.
Se l'umana di Wakatoshi era realmente morta.
"Va bene, fai attenzione" gli disse prima di far scivolare via la presa sulla sue mani quasi impercettibilmente.
Doveva agire anche lei senza rimorsi.

                                  ~
                          Oikawa Pov

Mi lanciai lungo il corridoio velocemente.
Dovevo trovarlo.
Wakatoshi era lì in qualche stanza, forse ignaro del mio arrivo.
Ma sapevo bene che in realtà l'aura maligna del demone si stava diffondendo a velocità esorbitante ovunque guardassi.
(...) era stata incaricata di cercare Kageyama ed intervenire.
Una volta salvato sarebbero tornati da me per scappare.
Pregavo che non incontrasse nessun pericolo per la strada.
Ma ormai era sconosciuto cosa sarebbe successo da li in avanti.
Aprii' rapidamente ogni stanza che vedevo, convinto che prima o poi mi fossi ritrovato una spada conficcata nel petto.
Ma il tempo stringeva, non potevo esitare più del dovuto.
Però come se il destino lo avesse deciso riuscii  finalmente a trovarlo.
Immobile.
Enorme in tutta la sua stazza.
Il grande demone Wakatoshi.
Il volto nascosto dalla stoffa del pesante martello.
Al suo fianco la spada già sguainata.
Mi stava aspettando, non avevo più dubbi.
- Oikawa - disse lento, lasciando che il mio nome venisse pronunciato con un odio letale,
- Ci hai messo tanto - concluse voltandosi lentamente, lasciando che il mantello volteggiasse insieme al suo corpo,
- Stavo aspettando che lei se ne andasse in pace - accennai portando una mano sulla fodera della mia arma.
Il demone inarco' le sopracciglia quasi dolorante,
- Smettila, la pietà non è cio' che sto cercando adesso! - disse puntando la spada verso il mio viso,
- Voglio la tua testa Oikawa - pronuncio' quasi ruggendo.
- Vieni a prenderla - sibilai mettendomi in posizione.
Erano passati giorni, forse mesi da quando questo conflitto era iniziato.
Ora era tempo che le cose si sistemassero.
Era tempo che tutto tornasse come doveva essere.
Aspettai che il mio interlocutore effettuasse la prima mossa.
Saltai in alto notando la massa esponenziale del mio avversario caricare verso di me.
- Fatti avanti! - mi chiamo', notando che stavo cercando di temporeggiare.
Dovevo aspettare che  (...) liberasse Kageyama, ancora qualche minuto e presto avrei potuto fare a pezzi quel tizio.
-Non avere fretta di morire mostro -gli dissi trasformando le mie pupille in rubini rossi scarlatti. 
-Ricordati che hai davanti Oikawa, non un demone qualsiasi! - dissi mentre tentai di lanciargli un fendente.
Quello lo fermo' senza difficoltà,
- Sei lento, anche troppo rispetto alle gesta che si tramandano su di te - sottolineo' con fare iracondo.
- Non bisogna mai credere ai pettegolezzi! - ribadii mentre cercavo di evitare di finire ammazzato dalla potenza dei suoi colpi,
- Ma sicuramente tra di noi, sono io il più forte! -...

                                  ~
                         Reader Pov

Kageyama Tobio era stato rinchiuso nella sua stanza.
A causa delle barricate lungo le segrete era stato ordinato dal re di non lasciare i prigionieri li dentro ma al contrario di nasconderli nelle stanze vuote.
Per mia fortuna, nessuna guardia sembrava aver avuto l'idea di pattugliare i corridoi, e con poca difficoltà avevo trovato la stanza del demone.
Nera, scura, e odore di libri fuoriuscivano dagli stipiti della porta.
La aprii piano, aspettando che il rumore si confondesse con altro.
Dentro, appeso giaceva il demone, intento a leggere uno dei suoi libri.
- Kageyama? -domandai sorpreso nel vederlo fare una simile attività nel mezzo di una prigionia.
Quello non spostò gli occhi dal suo libro ma sembrò sentirmi.
- Si? Cosa succede? È ora della frusta? - chiese con tono un po' scocciato.
Scossi il capo,
- No, sono  (...)! Io e Oikawa siamo qua per salvarti! - rivelai avvicinandomi al ragazzo.
Quello mi fissò confuso,
- COSA? - urlo' improvvisamente,
-N-Non ho bisogno di essere salvato da lui, vai via, me la cavo benissimo da solo! - disse puntando la sua attenzione sul libro.
- Non fare il bambino! Dobbiamo andare via di qua il prima possibile! Questa guerra sta per finire! - gli dissi quasi contenta,
- Ma Oikawa è un demone saggio, sa che non potrebbe mai lasciarti qua - dissi imbarazzata appena.
Non era proprio la verità, convincerlo a venire a salvarlo era stato più complicata del previsto.
In effetti neanche io lo avrei salvato.
Ma ora era cio' che dovevo fare.
- Come hai fatto a trovarmi? Non ci sono guardie? - chiese come se fosse ferito nell'orgoglio,
- No, i corridoi sono praticamente sgombri, non ho idea di cosa sia successo - dissi iniziando a slegare gli ampi nodi a cui era legato,
- ...Allora è successo...- inizio' poi.
Lo fissai esterrefatta.
- Successo cosa? - chiesi,
- La sua umana...Se non ci sono guardie vuol dire che Wakatoshi non ha più nulla da difendere qua - disse secco,
- ...doveva succedere prima o poi - concluse debolmente.
La ragazza, un'umana esattamente come me era morta.
Non potevo sapere cosa fosse successo, ma il pensiero di non doverla uccidere io stessa mi tranquillizzo'.
Kageyama aveva iniziato a fissarmi pronto a dire qualcosa.
- E (...)? - chiese leggermente imbarazzato,
- Sta bene? Non gli è successo nulla vero? - scossi il capo a quelle parole.
- Sta benissimo, anzi, è stata lei insieme ad Hinata a chiedere di venirti a salvare - sciolsi l'ultimo nodo permettendo al demone di liberarsi.
- Davvero? Spero per voi che non gli abbiate portati qua - disse poi,
- No, gli abbiamo lasciati al palazzo - lo corressi,
- Molto bene, almeno non avro' perdigiorno tra i piedi - sogghigno' contento,
- Andiamo umana -disse poi,
- Portami da quei due pazzoidi  prima che si ammazzino - lo vidi uscire fuori dalla stanza di corsa, perché aveva così tanta furia?

Note autrice:
Eccoci qua, prima scena di combattimento mai descritta dalla sottoscritta XD
Spero sia andato tutto bene e che il risultato sia apprezzabile.
Finalmente lo scontro tra i due regnanti è giunto, chi vivrà, chi morirà?
Lo scopriremo al prossimo capitolo!
Alla prossima,

-Blue