Avventure dell'altro mondo - Haikyuu X Reader

Capitolo 40 - Kenma x Reader - Pozza d'acqua (Parte 2)

- F-fratello? - (...) salto' a quella situazione.
Non poteva davvero credere che quei demoni alati potessero essere inparentati con il gatto.
- Oh oh! Un'umana che rarità! - quello si avvicino' a tentoni verso la ragazza con sguardo guardingo.
- Come ti chiami ragazza? Io sono Kenji! Sovrano indiscusso di questa caverna! - scoppio' a ridere con fare teatrale.
- Non sei il capo di questo posto da quello che ricordo...Dove è il capo? - Kenma intervenne scocciato.
Non sembrava molto felice di quell'incontro.
- Ritirato, come sai era tempo per lui e gli altri di volare via - sorrise il pipistrello,
- Ma torniamo agli argomenti importanti, cosa ci fate voi due qua dentro? -.

                                   ~
                          Kenma Pov

Tra tutti i demoni che potevamo incontrare era stato proprio mio fratello il predestinato.
- Stiamo fuggendo...O meglio io sto cercando il palazzo dei Karasuno, lei sta scappando...- indicai (...) alla mia destra con precisione.
Kenji mi fissò divertito, lasciando che con gli occhi analizzasse la situazione.
- Ti sei dimenticato che abitavo qua fratellino? Oppure semplicemente tene sei dimenticato ancora una volta? - sospiro' riluttante,
- Me ne sono dimenticato...ahime' - dissi voltando le spalle ai due,
- Scordiamoci la cascata, torniamo indietro (...) - le intimai proseguendo con calma verso dove eravamo entrati.
- Aspetta! Aspetta ti prego! - il demone scosse il capo agitato,
- Cosa vuoi ancora? - (...) aveva iniziato a spaziare con lo sguardo lungo tutta la caverna.
- Non possiamo fare un accordo? Uscire adesso di qua mostrerebbe ai vostri rapitori il nostro nascondiglio... avanti fratellino cosa ti costa? - il suo braccio si poso' con leggerezza sulla mia spalla,
- Non sono tuo fratello...e' stata tua madre ad andare con mio padre! - urlo' lui con antipatia,
- Appunto, quindi siamo ancora più vicini no? Entrambi figli dello stesso demone! - il sorriso di quel tizio mi faceva ribollire il sangue nelle vene.
Il castano lo noto' velocemente.
Lascio' la presa su di me per spostarsi su (...).
- Allora, cosa volete fare qua dentro? Ho capito come siete arrivati, ma non cosa farete....- l'umana alzo' gli occhi al soffitto dove un'altra decina di demoni ci fissavano dall'alto.
- Trovare la cascata.
Se la seguiamo andremo al castello dei nostri nemici - rivelai mostrando un leggero timore nel farlo.
- Ah...Quella cascata...- Kenji pensò attentamente a cosa dire o fare per qualche minuto.
- ...Potrei anche portarvi alla fonte, ma cosa ne otterrei?...- ecco, mi aspettavo qualcosa del genere.
- ...Potresti... lasciarmi la ragazza! - sorrise poi con entusiasmo.
- Non se ne parla - lo zittii con forza,
- Avanti Neko, qui sarebbe al sicuro vista la tua voglia di andare a morire - sottolineo' quello.
(...) aveva abbassato il capo con riluttanza.
Quelle parole che non voleva sentire gli si erano aperte davanti agli occhi.
- Kenji smettila...- lo rimbeccai fissandolo con disprezzo,
- Non ho certo voglia di morire non credi? Alla fine non avrebbe senso...- sussurrai con decisione.
- Bene...Allora cosa mi darai signorino in cambio del mio aiuto? - domando' svolazzando intorno a noi,
- Non ho mai detto che voglio il tuo aiuto - dissi covinto,
- Ti servirà o non andrete lontano.
Non ho intenzione di farti passare qua dentro senza il mio permesso...-

                               ~
                     Reader Pov

- Signor demone non possiamo arrivare ad un compromesso? - ruppi il silenzio con riluttanza,
- Oh, ma allora la nostra piccola gemma sa parlare! - una luce di interesse prese vita nei suoi occhi.
Lo vidi terminare il suo piccolo volo e piombare con le ali aperte nella mia direzione.
- Ora mi dirai il tuo nome cara? È da quando abbiamo iniziato a parlare che voglio saperlo! - Kenma mi si paro' davanti con velocità,
- Un'altra volta "fratello" - sancii' vigoroso,
- Wow! Piano tigrotto non ho cattive intenzioni! Voglio solo parlare con questa bellissima ragazza...- indico' con la coda dell' occhio uno dei suoi sottoposti,
- Stavi parlando di un compromesso giusto? Ti ascolto esserino senza ali - Si sedette con un colpo a terra facendomi segno di proseguire,
- Non abbiamo nulla al momento da offrirti, ma se ci aiuti a raggiungere la cascata ti farò assaggiare la mia specialità, i biscotti alle mandorle di (...)! - dissi imbarazzata ma convinta.
Non ero brava a cucinare e spesso anche i biscotti uscivano un disastro.
- Biscotti? Cosa sono dei gioielli? - scossi il capo,
- No, si mangiano. Sono dolci e hanno il sapore di mandorla...- lo vidi confuso e riluttante,
- Dal nome non sembrano così buoni come li descrivi...- i suoi dall'alto sembravano invece molto curiosi.
- Capo avanti accetti! - disse uno di loro con grande curiosità,
- State zitti! Non è una decisione facile questa! - lo germi' quello con tono stridulo.
- Quanti puoi farne di questi...biscotti? - domando' poi,
- Per tutti, le quantità sono semplici da produrre, è più complicato il prepararli attualmente - sorrisi evitando di dire che necessitavo di un forno all'ultimo grido per riuscire nell'impresa.
Il capo dei pipistrelli riflette' ancora sospettoso della cosa,
-...Quanto tempo necessiti per farli? - Kenma mi fisso' nervoso,
- Un'ora non di più...- i due demoni si fissarono per un attimo.
- E se non dovessero piacermi cosa mi darai in cambio? Alla fine del cibo non sembra uno scambio alla pari...- aveva ragione, non potevo pensare di dargli solamente quello in cambio.
- Se non dovesse soddisfare le vostre richieste, rimarro' con voi, a patto che Kenma vada alla cascata -
- Cosa? - il gatto come distrattosi per un momento sembro' riprendersi,
- ...oh oh! Fantastico! Accetto mia cara! - disse lui con allegria,
- Ti assicuro che il mio piccolo fratellino andrà dove deve andare senza problemi - annuii,
- No, aspetta un attimo, non sono favorevole a questa cosa! - Kenma mi prese da parte con violenza,
- Che ti salta in mente? Ti sei annebbiata il cervello? Non c'è modo che io possa lasciarti qua! - replico' quello con forza,
- Bene...allora questi biscotti? - sentii chiamate Kenji.
- Arrivano! Solo un attimo! - mi allontanai da Kenma senza ribattere.
Potevo farcela! Dovevo solamente cucinate quei maledetti cosi per dei demoni affamati e svolazzanti...

Note autrice:
Salve miei gentili lettori,
eccoci al nostro appuntamento quotidiano con l'aggiornamento del sabato.
Finalmente Kenma e voi lettori siete arrivati ad un punto di svolta!
Cosa succederà da qui in avanti?
Lo scopriremo alla prossima!

Ci rivediamo al prossimo capitolo!
Alla prossima,

- Blue