Capitolo 5 - Bokuto x Reader - Equivoco ( Parte 1)

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Il volo era stato stancante.
Bokuto, il leggendario demone gufo, aveva volato tra mille avversità per raggiungere la terra.
E finalmente ce l'aveva fatta!
Akaashi era rimasto indietro, all'ingresso dell'unico portale rimasto sulla terra.
Non potevano andare in due.
Il vecchio catorcio non avrebbe retto la loro magia.
Bokuto era arrivato nel punto che aveva stabilito.
Una vecchia fermata della metropolitana.
Loro, gli esseri umani, erano ammassati intorno ad un piccolo casolare.
Il grigio dalla sua forma primordiale osservò le facce impegnate di quegli esseri.
Nessuno alzava lo sguardo al di sopra di quelle strane appararecchiature elettroniche!
I telefoni.
Grazie ai suoi viaggi tra le due dimensioni aveva appreso molto da quel mondo.
E ciò lo aveva salvato dal tiranno che adesso aveva imprigionato la sua gente, Tobio Kageyama!
Bokuto non si lamentava della sua situazione.
Grazie a Kageyama aveva adesso completa libertà di vagare tra le due dimensioni.
Bokuto alzò gli occhi sopra un piccolo gruppetto di studenti.
Le uniformi indirizzarono il gufo sulla giusta strada.
Stavolta il suo nuovo re aveva chiesto più del solito: un umano vivo.
Bokuto sapeva che portarne uno nella distorsione era più difficile di quanto uno credesse, ma era speranzoso.
Dopotutto lui era il grande Gufo!
Addocchio' una studentessa un po' stravagante ai suoi occhi.
Era snella, dalla pelle rosea e dai lunghi capelli castani avvolti in morbidi ricci.
La osservo' soddisfatto.
Non gli piaceva lavorare con incarichi noiosi.
Ma questo avrebbe stuzzicato anche il suo lato più pigro.
Era carina.
Lo ammetteva con riluttanza.
"Prenderla non sarà facile, ci sono troppe persone qui".
Attirare la sua attenzione era difficile, dopotutto era un pennuto!
Fu solo allora che il colpo di genio illumino' la sua mente!
"Bokuto sei un vero genio!" rise preparandosi ad agire.
                            ~
                  Reader Pov

Avevamo appena finito di mangiare.
Io e le mie amiche non eravamo abituate a prendere la metro in pieno pomeriggio.
Il biglietto ci era costato tanto e per il ritorno avevamo preferito farci tutto il tragitto a piedi.
Le mie amiche avevano un passo molto più slanciato del mio, tanto da costringermi alle volte ad accellerare.
- (...) muoviti avanti! Così non torneremo mai a casa!- mi urlavano ridendo.
Ed io correvo verso di loro con un sorriso.
Andava bene così, mi accontentavo di quella vita così normale.
Quando ci separammo all'incrocio delle quattro vie vidi qualcosa di stupefacente.
Un ragazzo vestito di pelle si era avvicinato ad una delle mie amiche. Aveva sorriso e afferrato il braccio di una di loro.
Quella arrossendo aveva spostato lo sguardo senza lasciare la presa di quel tizio.
- Ehy Ehy carina, ho intenzione di rapirti e portarti nell'altro mondo! Allora mi vuoi seguire?- il tono era caldo e ammaliante, ma la frase d'abbordaggio era strana.
Era quasi troppo seria per un rampollo come quello.
Un ragazzo dai capelli argentati, brizzolati, e dagli occhi ambrati non doveva essere nuovo a quella pratica.
Eppure il suo approccio era da novellini nel settore del rimorchiare ragazze minorenni!
Eppure alle altre ragazze sembrava fare effetto.
Un gruppetto di quelle si era avvicinato con sguardi rapiti.
Poi era partito con il suo seguito dietro un quartiere poco popolato.
Mi indirizzo' un sorriso.
Ero lontana da lui e dal suo pubblico.
Eppure per un sencondo raggelai a quegli occhi da predatore.
Mi aveva inviato un sorriso diverso, uno non umano...
                           ~
                   Bokuto Pov

La mia idea era stata fenomenale!
Trasformarmi in un bellissimo ragazzo era stata la mossa migliore per avvicinarmi a quella ragazza.
Avevo seguito il gruppetto in silenzio, mantenendo le distanze.
Dovevo solo aspettare che tutto andasse bene.
Scossi il capo euforico.
Stavolta era quello giusto!
Avevo seguito interi gruppi di ragazze per ritrovare la castana.
L'avevo confusa con molte ragazze, e il risultato era stato trascinare più di un umano nella distorsione.
Questa volta però i suoi lineamenti erano gli stessi.
Volevo lei.
Volevo portare lei nella distorsione.
Era carina e molto tranquilla.
Non mi avrebbe causato problemi.
Mi ero avvicinato alle sue amiche vicino un quartiere poco abitato.
Avrei agito non appena le altre si fossero allontanate.
Ma qualcosa non andava.
A differenza delle altre  lei non sembrava incline ad avvicinarsi a me.
Che non ci vedesse bene?
Ero il finto uomo più bello mai creato.
Eppure più ci riflettevo più vedevo il mio obiettivo sparire.
Si era allontanata!
Non potevo crederci!
E adesso?
Dove era finita?
Mi liberai dalle altre con velocità. Bastò il mio incantesimo più potente, il sonnifero notturno, e tutte si addormentarono come principesse.
Ritornai sui miei passi per cercare la riccia.
Dove era?
Fu allora che la ritrovai.
Stava tornando a casa!
Scesi velocemente verso il piccolo sentiero che la castana aveva seguito.
Non ero abituato a correre in quella forma, certamente da gufo non avrebbe avuto scampo!
Provai a chiamarla, ma quella non si era voltata un minimo!
Fu così che decisi di bloccarla con l'unica arma che avevo: il mio lato sensibile!
La guardai disperato in cerca di pietà.
- Fermati ti prego! Ho bisogno di parlarti! - avevo recitato bene la mia parte, era tutto perfetto!
- Mai donnaiolo! - mi urlò lei da molti metri più avanti.
Fu allora che deluso da quella risposta feci uscire le mie ali.
Le saltai addosso e i miei artigli le bloccarono ogni via di fuga.
"La porterò con me costi quel che costi!"...

Note autrice:
Eccomi! Ringrazio la persona che mi ha commissionato Bokuto come personaggio :3
Ammetto che non lo apprezzo molto a causa del suo comportamento molto diverso dai miei gusti XD (ma neanche lo odio).
Ci ho messo molto a lavorare ad un suo capitolo e spero che il risultato possa piacervi!
Ci vediamo alla prossima parte

- Blue




Avventure dell'altro mondo - Haikyuu X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora