I due demoni proseguirono il loro cammino in silenzio.
Yamaguchi era molto indietro rispetto a (...) che fortemente nervosa aveva accellerato il passo di qualche metro.
- (...) aspetta mi ti prego! - aveva sospirato Yamaguchi cercando di farsi sentire dalla compagna d'armi.
- Muoviamoci, a quest'ora la battaglia potrebbe già essere finita! - sghignazzo' lei con fare provocatorio.
Non voleva assolutamente darla vinta al demone codardo.
Doveva superare le sue paure.
Anche a costo di farsi odiare lo avrebbe aiutato .
~
Yamaguchi Pov(...) aveva iniziato ad ignorare ogni mia richiesta di aiuto.
L'avevo chiamata più volte, ma sembrava non degnarmi di attenzione.
Non mi aveva obbligato a seguirla, eppure le mie gambe non smettevano di camminare a ritmo delle sue.
La mia spada era stata sottratta con la forza dalla demone.
Non voleva che la usassi per farmi del male o peggio uccidermi.
Scossi la testa a quei pensieri, non ero ancora così disperato da provare.
Fissai di sottecchi la ragazza.
Stavamo girando a vuoto nella tundra o aveva davvero saputo trovare una via per tornare a casa?
La fissai stupito, era davvero un passo davanti a tutti.
- Ouch! - sentii pronunciare improvvisamente.
(...) era caduta in avanti incianpando in alcuni rovi poco visibili.
- Tutto bene? - provai a chiederle abbassandomi alla sua altezza.
Provai ad issarla a sedere, alzandola come meglio potevo.
- Non sembra rotta - mi disse massaggiandosi la caviglia che aveva ceduto.
- Se riesci a romperti un piede per una cosa del genere non oso sapere cosa faresti se sfiori una lama - la mia battuta per quanto ironica sembrò non avere l'effetto dovuto.
La ragazza mi fisso' sconcertata.
- Ti ricordi ancora che non sono molto resistente? - disse abbassando lo sguardo.
- Siamo insieme da tanti anni, è normale che me lo ricordo - proferii euforico.
- Ti ricordi quando piangevi sempre perché non riuscivi a prendere una spada tra le mani? - lei annui',
- Mi ricordo anche le tue di lacrime - commento' poi leggermente imbarazzata.
- Si, ovviamente, piango praticamente sempre! - (...) riusci' finalmente ad alzarsi da terra ancora dolorante.
Nei suoi occhi potevo leggere una certa nostalgia passata.
- Mi dispiace di averti trascinato fuori dalla battaglia - le dissi dandole le spalle.
Non volevo che mi vedesse in quel modo, anzi non volevo neanche che lo dicesse.
- Non devi scusarti, al contrario...Ti sono grata - quella semplice affermazione sembro' gioiosa e per nulla iraconda.
- Grazie a te non sono morta...O almeno non ancora...- sorrise di nuovo passandosi una mano sui lunghi capelli setosi che possedeva.
Al contrario delle altre demoni soldato, (...) non aveva voluto legare la sua magnifica criniera.
Rimasi imbambolato ad osservarla senza battere ciglio.
- Yamaguchi? Va tutto bene? - mi chiese poi notando qualcosa di strano,
- Mhn? - dissi cercando di distogliere l'attenzione da pensieri poco lucidi.
- S-stai sanguinando! - mi disse poi con preoccupazione,
- Sei ferito! Non muoverti! - poi vidi il suo corpo farsi più vicino.
~
Reader PovYamaguchi non si era accorto della lunga ferita che gli costeggiava il fianco destro.
Con mia sorpresa neanche io l'avevo vista prima di adesso.
Mi lanciai su di lui con agitazione.
Stava bene? Sentiva dolore nel muoversi?
Ma il verde non sembrava essersene accorto minimamente.
- Yamaguchi, togliti la tunica devo controllare - gli dissi ignara delle mie parole.
Quello avvampo' di colpi come se un incendio avesse preso vita dentro di lui.
- C-come? - disse fissando di istinto le mie mani.
- P-posso fare da solo! Non c'è bisogno che tu tolga le mie vesti - fermo' le mie mani con insistenza.
- Da quanto hai questa ferita? Accidenti! Perché non me ne sono accorta prima? - deglutii nervosa.
- Quando ti hanno colpito esattamente? - il demone era tranquillo, come se tra i due fossi io l'impanicata.
- Non credo sia mio questo sangue - disse passandosi una mano sopra le vesti insanguinate.
- Forse è quello dei corpi trovati durante la mia fuga, sicuramente qualcuno di loro mi ha sfiorato mentre scappavo nel bosco - si gratto' la testa con imbarazzo, il battito del mio cuore rallento' di colpo.
Non stava male, per fortuna non stava male!
Saltai al collo del demone con forza.
Incastonai le mie braccia nella schiena ora curva del ragazzo.
Sentii un sobbalzo di stupore da parte sua che avevo sentito tante volte.
- Mi hai fatto quasi morire! - dissi alzando il mio volto sul suo mento.
- Mi dispiace, non mi ero accorto della cosa, e visto che non ho ferite non credo fosse riconducibile a qualcosa di mio - sorrise timidamente.
Non mollai la presa su di lui neanche per un minuto.
Volevo a tutti i costi che rimanesse con me per il resto dei nostri giorni.
Scacciai via le lacrime salate che tentavano di uscire con violenza dai miei occhi.
Yamaguchi se ne accorse, spostando lentamente una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio.
- Siamo due codardi non è vero? - mi domando' con spirito bonario.
- Troppo... siamo due stupidi demoni...- il ricordo della battaglia era ormai lontano.
Gli urli e i gridi dei nostri compagni non erano più vicini alle nostre orecchie.
Qualcosa di magico ci stava proteggendo da tutto quello.
Eravamo come intrappolati in una bolla illusoria.
- Cosa ne sarà di noi? - chiesi alzando leggermente il tono di voce ormai rotto dal pianto,
- Se la guerra finirà potremmo smettere di vivere come guerrieri! - fu la risposta speranzosa di Yamaguchi.
- Sei sicuro? Ho il sospetto che nessuno ci allontanera' da questo destino.
Yamaguchi torno' pensieroso per un attimo.
- Allora fuggiamo insieme! - grido' strigendomi più forte a se'.
- Andiamo oltre il punto più alto di questo mondo! E viviamo insieme, come demoni che siamo! Due codardi! - lo fissai meravigliata.
L'essere che avevo rincorso era più coraggioso di quello che avevo sempre pensato.
- Il difficile non è mai morire, è vivere - lo fissai rapita.
Ero stata una stupida a non aver capito prima il suo valore...Note autrice:
Buon pomeriggio signori et signore!
Eccoci qua con l'ultima parte di Yamaguchi!
Ci stiamo avvicinando alla fine di questa magnifica avventura.
La prossima settimana vedremo uno scontro epocale tra Oikawa e Il grande re!
Chi dei due finirà ai limiti della propria esistenza demoniaca?
Lo scoprirete solo leggendo!
Al prossimo capitolo!
Alla prossima,- Blue
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Avventure dell'altro mondo - Haikyuu X Reader
FanfictionPiccolo esperimento che spero gradirete :3 "Nel mondo della distorsione esiste il grande regno di Aoba Johsai, il regno dei demoni. Il loro imperatore, Tōru Oikawa , vive nel palazzo reale insieme ai suoi fedeli sudditi. Il suo scopo è quello di...