You're mine || KookV (Ita)

10

Il banchetto trascorse in tranquillità, la musica non mancava, così come le risate e le diverse brocche di vino.
Il cibo era avanzato per quanto ce ne fosse, e Taehyung era persino riuscito a divertirsi.
L'ambiente era accogliente, la gente sembrava simpatica, e non mancavano i cuccioli a correre per l'intera piazza.

Era diverso dalla laguna, ma era comunque bello.

Jungkook era stato al fianco di Taehyung per tutta la sera, prendendogli anche diverse volte la mano soltanto per sentirlo più vicino.
Dato che era passato ancora poco tempo dal morso il bisogno di stare attaccati era ancora troppo forte, e rendeva Jungkook decisamente aggressivo, infatti durante la serata aveva spesso ringhiato ad altri alfa che si erano avvicinati troppo a Taehyung.

D'un tratto dovette, però, allontanarsi a causa di un messaggio che era arrivato da un componente del clan arrivato di corsa.

«Sto tornando, resta qui okay?», sussurrò all'orecchio dell'omega, lasciandogli anche una carezza tra i capelli.

Taehyung annuì, donando anche un sorriso all'alfa prima di vederlo andare via di corsa.

Non si preoccupò molto della cosa, per questo tornò ad osservare i cuccioli del villaggio ballare e divertirsi vicino al fuoco.
Erano così carini, gli ricordavano tantissimo le serate allegre che trascorreva alla laguna con gli altri cuccioli, come quelli di suo fratello Namjoon.
Era l'unico alfa della famiglia, oltre il padre, ed aveva avuto anche lui un'alfa, oltre che una beta.
Gli mancavano i suoi nipotini, così come i suoi due fratelli.

A distrarlo da quei pensieri un po' tristi e nostalgici, fu una figura che si sedette accanto a lui, al posto di Jungkook.

«Taehyung, giusto?»

L'omega annuì piano, osservando l'uomo davanti a sé con fare curioso.

«Sei davvero carino, sai?», sorrise lo sconosciuto, osservando con insistenza l'omega.

«I-io...uhm...grazie...credo», rispose arrossendo.
Taehyung non poteva farci niente, non era abituato a certi complimenti, e quello sconosciuto era il primo ad averlo definito carino.

«So che sei qui da poco, che ne dici di fare un giro? Sai, per conoscere il posto»

«Io...non credo di potere...devo aspettare Jungkook, e--»

«Ah, lascialo perdere. Non preoccuparti», rise l'uomo, porgendo poi la mano all'omega.

«Sono Minho, comunque», si presentò, lasciando illuminare gli occhi di rosso.

Perfetto. Era un'alfa anche lui.

Taehyung stava quasi per afferrare la mano di Minho, un po' titubante, ma non riuscì neanche a sfiorarla.

«Grazie, ma basta così»

Jungkook.

Taehyung, senza quasi rendersene conto, tirò un sospiro di sollievo.
Quel tipo non lo convinceva affatto.

Minho si alzò con un sorrisetto strafottente in viso.

«Non vorrai divertirti soltanto tu», sussurrò, avvicinandosi all'orecchio di Jungkook.

Questo, però, preso da un impeto di rabbia, lo prese per le spalle e lo spinse, talmente con tanta forza da farlo volare oltre il tavolo fin contro una casa poco distante.

Taehyung restò immobile alla scena, con occhi decisamente sgranati. Così come la maggior parte degli invitati.

«La serata è conclusa», disse poi Jungkook, con tono fermo.
Subito dopo si avvicinò a Taehyung e gli porse la mano, addolcendo di poco lo sguardo.

«Ora andiamo»

L'omega deglutì ed annuì, afferrando subito dopo la mano del suo alfa.

Era meglio non farlo arrabbiare.

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Jungkook pazienza 0.
Lol.

Btw, vi devo dare una brutta notizia.
Mi è tornata la tendinite, so...ho la mano ed il braccio destro con il tutore, quindi mi ci vorrà un po' di tempo per scrivere, essendo con una mano fuori uso.
Ma non preoccupatevi, ho qualche altro capitolo pronto. 💜
Ve se ama. 💜