¡COMPLETA!
Per evitare le guerre e proteggere chi si ama, si è sempre disposti a fare di tutto.
¡Omegaverse!
#8 boyxboy
#3 KookV
#1 Wolf
#1 Omegaverse
#1 Taegguk
#6 Yoonmin
#12 bts
#1 mpreg
#40 fantasy
#1 elfi
#1 Beta
La gravidanza di Taehyung questa volta fu più difficile della prima. Per gli ultimi tre mesi di questa non poté neanche alzarsi dal letto, devestarealriposoaveva detto il curatore. E così Jungkook, Soojin e Yuqi facevano di tutto per farlo stare calmo e fermo, mentre Taejoon faceva sempre il contrario.
Era normale, in fondo. Voleva sempre giocare con il suo appa, il piccolo Taejoon, ma per fortuna dopo un paio di settimane riuscì a convincersi del fatto che, se voleva passare il tempo con Taehyung, doveva farlo proprio su quel lettone, dove si andava a nascondere quando pioveva troppo forte, senza farlo alzare.
E anche se fu difficile, all'inizio, col tempo tutto sembrò sistemarsi al meglio. Jungkook era incredibilmente felice di quella seconda gravidanza, soprattutto perché il curatore, dopo una delle numerose visite che aveva fatto a Taehyung, aveva confermato quello che già pensava da un po' di tempo: aspettava due gemelli.
L'alfa sperava che andasse tutto bene, fino alla fine, perché avere tre figli da Taehyung gli sembrava l'equivalente del paradiso in terra. Davvero, non riusciva a pensare a qualcosa di meglio.
La stagione calda passò senza troppi intoppi, con Jungkook che cercava di limitare i suoi doveri in quel villaggio, per non lasciare mai da solo Taehyung in quel momento così importante. E fu un bene, perché negli ultimi mesi Taehyung non riusciva a stare senza Jungkook per più di tre ore che iniziava a piangere e stringersi al corpo tutto quello che aveva l'odore del suo alfa.
Jungkook la trovava una cosa piuttosto tenera, ed anche se era difficile da gestire, ci riuscì alla grande. E neanche gli pesò molto, soprattutto perché amava passare il tempo con il suo omega.
La stagione fredda era da poco iniziata quando Taehyung entrò in travaglio. La luna piena era alta nel cielo quando il momento di dare alla luce i due bambini giunse.
Questa volta, però, Jungkook restò dentro la stanza con Taehyung, mentre l'alfa Jeon teneva Taejoon con sé, nella sua casa.
Le urla di Taehyung si potevano sentire in tutto il villaggio, e tutti gli abitanti non vedevano l'ora di conoscere i due nuovi eredi di Jungkook visto che Taejoon stava crescendo incredibilmente bene.
Gli ci vollero circa otto ore, questa volta. Jungkook restò sempre accanto a Taehyung, incoraggiandolo e stringendogli la mano fino a quando non venne distratto dal primo dolce pianto del nuovo bambino.
«È un maschio, signore», disse il curatore, passando il bambino a Yuqi che subito andò a lavarlo e fasciarlo delicatamente.
Una volta che ebbe finito lo portò a Jungkook, lasciandolo tra le sue braccia con un sorriso emozionato.
«Amore, guarda!», esclamò felice e con gli occhi lucidi Jungkook, sporgendosi verso Taehyung per fargli vedere il bambino.
L'omega iniziò a piangere a quella scena tenera, sussurrando affaticato un «è bellissimo» prima di venir interrotto da un altro urlo.
«Dai Taehyung, dobbiamo far uscire anche l'altro», disse dolcemente Soojin, spostando i capelli dalla fronte sudata di Taehyung, passando poi una pezza bagnata sul suo viso.
E Jungkook tornò a stringere la mano del suo compagno, mentre teneva l'altro braccio impegnato col bambino.
All'alfa parve passare così poco tempo, anche se in realtà ci vollero poco più di altri venti minuti, e subito sentì anche il pianto di un secondo bambino. Gli occhi di Taehyung si chiusero, stanchi, mentre il suo petto si alzava ed abbassava velocemente.
«È una femmina, signore», disse sorridendo ampiamente il curatore.
A Jungkook sfuggì una lacrima nel vedere la bambina, che già aveva molti capelli in testa, dello stesso colore di quelli di Taehyung.
«È meravigliosa», sussurrò con il cuore a mille, abbassandosi subito dopo a baciare le labbra di Taehyung.
«Ti amo», sussurrò ancora contro le sue labbra, facendo sorridere subito Taehyung. Un sorriso stanco, squadrato, e dannatamente meraviglioso agli occhi di Jungkook.
«Ti amo anch'io», rispose poco dopo, a fiato corto, Taehyung. Ma venne subito distratto da Soojin che, con lacrime di pura gioia agli occhi, consegnava la bambina già pulita e fasciata tra le sue braccia.
Taehyung l'accolse con emozione, osservandola attentamente, notando quanto fosse simile a lui. Cosa che, a quanto pare, aveva notato anche Jungkook che, sorridendo contento, sussurrò contro l'orecchio del compagno: «la piccola Eledhwen è identica a te».
Taehyung si lasciò subito sfuggire una risata, iniziando però nel frattempo a piangere mentre annuiva distrattamente. Era felice di aver sentito quel nome uscire dalle labbra di Jungkook. E pensare che quando avevano passato quella notte a pensare a dei probabili nomi, lui avesse subito scartato quella proposta dell'omega di mettere quel nome elfico se ci fosse stata una femmina.
«E Junghyung ha il tuo nasino, guarda!», ribatté Taehyung sorridendo felice, notando perfettamente una lacrima scivolare via dall'occhio destro di Jungkook. E così avevano tutto. Taejoon, come il padre di Taehyung, Eledhwen, per la parte elfica di Taehyung, e per Haein che aveva fatto di tutto per loro. E poi, alla fine, Junghyung, come il padre di Jungkook.
«Siete stupendi», commentò Soojin con gli occhi pieni di lacrime ed un sorriso felice in volto. Parole che vennero confermate subito anche da Yuqi, che con lo sguardo fermo sulla coppia ed i due bambini, andò ad abbracciare l'amica in lacrime.
Taehyung rise alla vista delle sue amiche, e poi tornò a guardare Jungkook per rubargli l'ennesimo bacio prima di sorridergli.
E sapeva perfettamente che in quel momento erano felici. Entrambi, immensamente.
La loro vita si stava svolgendo più che bene, e adesso, con altri due bambini, magari sarebbe andata ancora meglio.
