You're mine || KookV (Ita)

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Al loro arrivo vennero accolti con urla di gioia e fiori al villaggio, erano tutti felici che fossero tornati con così tante buone notizie, e sembrava che finalmente tutti avessero accettato l'omega dai strani capelli argentei come compagno del loro futuro alfa.

Jungkook era felice, e suo padre ancora di più, perché avere l'approvazione del branco sul compagno dell'alfa era di fondamentale importanza.

E poi, all'annuncio della nuova gravidanza di Taehyung, tutti decisero di organizzare un grande banchetto che durò decisamente troppo tempo per i gusti dell'omega.

Infatti ad un certo punto si ritrovò costretto ad accasciarsi contro una sedia, decisamente privo di forze, ma con un ampio sorriso sulle labbra.

Soojin gli si era avvicinato subito, porgendogli un grosso calice pieno d'acqua prima di prendere posto accanto a lui.
«Stanco, TaeTae?»

«Giusto un po'», rise l'omega, bevendo un gran sorso d'acqua, spostando poi lo sguardo su Jungkook che, a qualche metro da lui, stava parlando con il padre ed i suoi consiglieri.

«Neanche il tempo di tornare che già si ritrova impegnato...», mormorò con un piccolo broncio sulle labbra, portando poi una mano ad accarezzarsi il ventre.

Soojin, accanto a lui, accennò una risata più volte prima di tirarsi in piedi.
«È il prossimo capo branco, ha decisamente tante cose da fare.
Meglio farci l'abitudine, Tae.
Ora vieni, ti accompagno a casa, è meglio se riposi un po'»

L'omega annuì, tirando un leggero sospiro prima di alzarsi e seguire la ragazza, lanciando un ultimo e rapido sguardo al suo compagno.

Raggiunsero la casetta in pochi minuti, le strade erano più tranquille ora, visto che si trovavano lontani dal banchetto, e Taehyung poté finalmente bearsi della calma che portava con sé la notte. Come il dolce e fresco vento, ed il rumore che producevano le fronde degli alberi al suo passaggio.
Taehyung amava la notte, così come amava la luna.
Quella grande luna che ogni notte vegliava su di lui, come quando era nato.
Quella luna ch'era capace di infondergli conforto e calore solo donandole un rapido sguardo.

A Taehyung mancava stare un po' con lei, da solo. Per questo si bloccò non appena arrivarono in prossimità della porta.

«Tutto bene?», domandò subito Soojin, voltandosi ad osservare il ragazzo con sguardo preoccupato.

«Sì...solo che voglio fare una cosa.
Ci vediamo domattina, notte noona!», disse rapidamente, iniziando poi a correre verso la piccola montagna in cui l'aveva portato Jungkook mesi prima.

Era da tanto che non se ne andava lì sopra, vicino la luna. E dato che era stato via per tutto quel tempo, quello lo trovò un ottimo momento per prendersi una pausa ed andare a riprendere fiato lì su.

Scalò la breve montagna senza alcuna difficoltà, ormai abituato, e poi si sedette sull'erba verde e fresca a causa del sereno di notte.
Si perse ad osservare qualche goccia di rugiada su diversi fili d'erba prima di alzare lo sguardo e scontrare con quelle iridi verdi la grande e bellissima luna piena.
La luce che emanava andava ad accarezzare il suo viso ed i suoi capelli con delicatezza, facendo anche risplendere questi ultimi, che vantavano il suo stesso colore, donandogli il suo stesso fascino.

Si perse ad osservarla, con sguardo dolce e sereno, lasciandosi stregare ed ammaliare da lei.

La stessa cosa che stava accadendo a Jungkook, che da qualche istante era dietro il suo omega ad osservarlo.
Si era subito accorto della sua assenza, e per fortuna era riuscito a trovarlo subito.

Lo aveva seguito senza ripensamenti, e dopo qualche istante si avvicinò a lui, prendendo posto al suo fianco.

Taehyung sussultò nel sentire quella presenza accanto a lui, ma subito dopo essersi voltato sorrise nel vedere Jungkook.