Camminavano da diverso tempo, ormai.
Haein era un'ottima compagnia, secondo l'omega.
Era stata in grado di metterlo subito a proprio agio, ed i discorsi che si erano ritrovati ad affrontare risultavano piacevoli, anche se certe volte sfociavano in qualcosa di più triste.
Come, per esempio, la sua famiglia.
I suoi genitori, i nipotini, i fratelli, la moglie di Namjoon, ed anche i nonni! Dio, a Taehyung sembrava di non parlare dei suoi nonni da anni!
Era stato felice di farlo, anche se si era ritrovato alcune volte con gli occhi lucidi al ricordo.«Non c'era niente di particolare che ti ha fatto vedere tua nonna? O tuo nonno? Tipo una pianta, un fiore, o qualcos'altro?», domandò d'un tratto la ragazza, con sguardo particolarmente curioso.
Taehyung non riusciva a spiegarsi come mai quella ragazza gli facesse tutte quelle domande sui suoi parenti, ma in fondo non gli dispiaceva parlarne. In qualche modo ricordarli con qualcun altro lo faceva sentire meglio.
«Non...non ricordo... Ma perché mi fai tutte queste domande, noona? Sono davvero così strano?», domandò, con un piccolo broncio sulle labbra.
Haein sorrise, scuotendo di poco il capo in segno di negazione prima di avvicinarsi a Taehyung ed accarezzargli dolcemente i capelli.
«Non sei strano, affatto. Sei speciale.
Sai, ho più di 100 anni, e ne ho viste di cose nella mia lunga vita, ma mai un lupo come te.
Voglio solo togliermi un dubbio, un dubbio che si è insinuato nella mia mente da quando ho posato gli occhi su di te.
Ti va di aiutarmi?»Taehyung sbatté un paio di volte le palpebre e poi annuì, un po' incerto.
«Che...che cosa devo fare?», domandò curioso, stringendosi nelle spalle.
La ragazza sorrise e riprese a camminare, cosa che fece scattare Taehyung. Iniziò a seguirla senza dire nulla.
Si fermarono all'entrata di un vialetto contornato da piccole pietre bianche e piatte, con dei piccoli funghi di un bianco quasi trasparente ai lati di esse, e diversi fiori sulle tonalità del rosa.«Devi solo camminare lungo questo sentiero, da solo. Arriva in fondo e torna qui da me», parlò dolcemente lei, sorridendo.
Taehyung spostò lo sguardo dalla ragazza al suo fianco al vialetto, e poi iniziò a camminare, un po' incerto.
Gli sembrava decisamente strana come cosa, ma in fondo non gli costava nulla fare qualche passo.
Non appena raggiunse l'entrata del vialetto i funghi ai lati iniziarono ad illuminarsi di una leggera luce celeste.
Li fissò meravigliati, e continuò a camminare.
Tutti quei funghi al suo passaggio si illuminavano di quel tenue celeste, tornando al colore naturale subito dopo essere stati sorpassati.Finì di percorrere il vialetto, e poi tornò indietro, non riuscendo a staccare gli occhi da quello strano fenomeno.
I suoi passi si bloccarono quando notò Haein all'entrata del vialetto, e vide i funghi accanto a lei di un celeste decisamente più acceso.«Questo...che vuol dire?», sussurrò confuso, passandosi una mano tra i capelli argentei.
Haein sorrise ampiamente, alzando poi di poco le spalle.
«Che avevo ragione», disse, semplicemente.Ma Taehyung non sembrava aver capito, o forse non riusciva a farlo.
Che significava tutto quello?
E perché il colore di quei funghi gli sembrava così familiare?«Vedi, taehyung... Questi sono funghi luminosi delle fate.
Noi elfi siamo abituati a piantarli lungo alcuni vialetti perché la notte, se passiamo, si illuminano e rendono l'atmosfera più magica, soprattutto se siamo con qualcuno di speciale...», ridacchiò, abbassando per qualche istante lo sguardo.
«Provare per credere! Potrai portare Jungkook qui questa sera, ma se lo lascerai da solo, al suo passaggio i funghi non si illumineranno affatto»Taehyung sbatté un paio di volte le palpebre, ancora un po' confuso.
«Perché no?», domandò infatti, a bassa voce.
«Perché in te c'è sangue di elfo, ed in lui no. Mi sembra ovvio»
Taehyung accennò una risata a quelle parole, scuotendo poi il capo.
«Mi sembra impossibile, noona»
La ragazza allora si avvicinò a lui, con le braccia incrociate al petto e sguardo serio.
«I funghi non mentono, Taehyung. Accettalo, non è una cosa poi così strana. E non sei diverso da quello che eri prima.
Sei sempre un lupo, però... un po' più speciale. Per questo sono sicura che tu abbia un odore diverso rispetto agli altri lupi, o altri omega. Jungkook l'avrà percepito sicuramente, così come suo padre e tuo padre. Ma non c'è niente di sbagliato o diverso in te, sei sempre il solito, capito?»«Quindi...è per questo che i miei capelli ed i miei occhi sono così?»
La ragazza annuì, sorridendogli dolcemente.
«E...ed è per questo che la nonna sembrava sempre così giovane?»
«Sì, Taehyung», ridacchiò la ragazza, prendendo poi l'altro sottobraccio.
«Adesso torniamo da Jungkook, o credo che mi staccherà la testa a morsi per averti tenuto fuori tutto questo tempo»
E risero insieme dopo quelle parole della ragazza, riprendendo a camminare verso casa.
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Questi sono simili ai funghi descritti su.
Ovviamente delle foto reali non esistono, essendo stati creati dal grande J. R. R. Tolkien, ma potete immaginarli come volete. ❤️
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You're mine || KookV (Ita)
Werewolf¡COMPLETA! Per evitare le guerre e proteggere chi si ama, si è sempre disposti a fare di tutto. ¡Omegaverse! #8 boyxboy #3 KookV #1 Wolf #1 Omegaverse #1 Taegguk #6 Yoonmin #12 bts #1 mpreg #40 fantasy #1 elfi #1 Beta