Ius primae noctis

13.

Il guaritore arrivò nel giro di mezz'ora e si presentò da Simon Cowell vestito completamente di stracci, con al collo una treccia di aglio e fra i capelli delle foglie maleodoranti.

Il padrone di casa, però, non ci fece caso e lasciò che lo strano personaggio lo visitasse, toccandolo con un bastoncino di legno.

Recitò delle nenie in una lingua sconosciuta e poi tacque di colpo, chiudendo gli occhi e rimanendo fermo ed impalato.

Si riscosse dopo alcuni istanti e, come se stesse dando un responso divino, proclamò:

" La tua malattia non è fisica, ma psicologica e tu puoi guarire e ritornare a camminare. Un genio maligno, però, possiede il tuo fisico e devi sconfiggerlo ed allontanarlo da te.
Io conosco il metodo per farlo, ma, per dirtelo, voglio essere pagato profumatamente "

Simon, ormai disperato, si fidò senza il minimo dubbio dell'uomo e, allungando una mano, estrasse da un forziere lì vicino una pesante sacca di monete.

La lanciò ai piedi del guaritore e disse:

" Tieni, è una somma immensa, ora voglio che tu mi dica come guarire "

L'uomo raccolse in fretta la sacca di denaro, la pesò con soddisfazione, la infilò sotto la veste e proclamò:

" Per combattere il demone che è dentro di te, serve il sangue del tuo sangue. Sacrifica un tuo figlio maschio, uccidilo e bevine il suo sangue.
Solo così ti salverai "

Ben guardò con occhi scioccati il guaritore, poi volse lo sguardo sul suo padrone e si stupì ancora di più perché Simon aveva il sorriso sulle labbra e, quindi, aveva creduto ad ogni singola parola di quel ciarlatano.

Una volta che quest'ultimo se ne fu andato, Simon esclamò:

" Ben, hai sentito cosa ha detto il guaritore...
Raduna gli uomini e batti casa per casa i villaggi della valle. Non mi ricordo con quante persone sono stato a letto, ma voi cercate bambini maschi che mi somiglino anche vagamente e, se non ne trovate, prendete tutti quelli che trovate!
Muovetevi! "

Ben, abituato ad uccidere, rubare e a comportarsi come un criminale, annuì con il cuore, però, gonfio di orrore.

Un conto era vessare gli adulti, ma i bambini...i bambini erano un'altra cosa...

Comunque non poteva rifiutarsi, non poteva farlo, perché, in quel caso, avrebbe perso lui stesso la vita.

Si apprestò così a radunare i suoi uomini e ad iniziare la sua terribile caccia.