Connor perse il coraggio che aveva avuto in casa non appena si trovò solo nelle strade deserte del paese.Era buio e i rumori che sentiva provenire dal bosco vicino gli facevano davvero paura.
Aveva voglia di piangere e di tornare indietro, ma non poteva, doveva trovare a tutti i costi il suo papà!
In realtà non aveva idea di dove fosse, anche se si ricordava di una vecchia capanna abbandonata dove Louis gli aveva detto che si rifugiava da piccolo quando i suoi genitori erano arrabbiati con lui.
Era convinto di ricordarsi la strada, ma in quel momento, con il buio e la paura che albergava nel suo cuore tutto gli sembrava confuso.
Si ricordava solo che, prima di imboccare il sentiero che portava alla capanna, doveva trovare la fontanella con l'angelo, solo che non si ricordava più dove fosse.
Camminò per parecchio tempo, finché finalmente la trovò e, con un sorriso felice, imboccò il sentiero addentrandosi per i boschi.
Sentiva i fischi degli uccelli notturni, ma dopo un po' si abituò e si tranquillizzò, almeno finché non sentì provenire dalla sua destra un ringhio minaccioso.
Spaventato, si appiattì contro un albero e, sotto i raggi della luna, vide avanzare verso di sé tre grossi cani dal pelo malconcio e pieno di foglie.
Connor sapeva chi erano....erano i Tre Diavoli, così li avevano soprannominati in paese.
Uccidevano le galline e le pecore, ma non si facevano mai prendere perché erano furbi e più veloci dei fulmini.
Il bimbo si rannicchiò su se stesso e cominciò a piangere perché aveva paura, paura che quei cani lo sbranassero.
Inaspettatamente, però, sentì una lingua ruvida sulla guancia e, con grande stupore, si accorse che uno dei cani lo stava leccando.
Allora, seppur timoroso, allungò una manina e gli accarezzò il muso e lo stesso fece con gli altri due.
" Non siete cattivi " sussurrò dolcemente " magari siete soli e volete solo affetto e qualcuno che vi dia da mangiare "
I cani parvero capire ciò che il piccolo aveva detto loro e si misero seduti ad osservarlo.
" Devo trovare il mio papà " continuò quindi a parlare " sapete dov'è la capanna che sto cercando? Quella con tutta l'edera vicino? "
I cani si guardarono l'un l'altro, poi si alzarono e fecero capire a Connor di seguirli.
Il bimbo si aggrappò al pelo del più grosso dei tre e si mise in cammino, felice di aver trovato dei nuovi amici.

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Ius primae noctis
FanfictionLo " Ius primae noctis " stabilisce che il signore di un luogo può reclamare una donna o un uomo per sè la prima notte di nozze. Simon Cowell è il signore e padrone di tutte le terre della vallata e in uno dei villaggi lì annidati vivono Harry e Lou...